Recensioni per
La pucelle d'Orléans
di Tadokorocchi

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/09/10, ore 13:07

Ho letto questo capitolo tutto d'un fiato.
Mi ha molto colpito.
Le descrizioni sono fluenti, anche se, mi dispiace dirtelo, a volte fai qualche ripetizione, che stona con l'immagine rappresentata.
E' una cavolata, ma sporca un po' il lavoro, quindi se lo controlli di più e meglio.
Comunque la storia mi attira moltissimo e non vedo l'ora di leggere il seguito.

Al prossimo capitolo

Recensore Junior
02/06/10, ore 20:49

Amo la tua Jeanne.
E se inizio con questa affermazione è perchè davvero, la caratterizzazione del suo personaggio è la cosa che mi ha colpito di più.
E' esattamente come l'ho sempre immaginata.
Per non parlare poi del fatto che hai reso perfettamente la sua fiducia nei confronti di Dio (che non è assolutamente da trascurare).
Ti faccio i complimenti anche per la bravura che hai dimostrato (ok, così sembra una premiazione XD) nel descrivere la scena in cui Francis è affacciato alla finestra.
Leggere quelle parole mi ha fatto provare una tristezza, una malinconia (mi verrebbe quasi da dire angoscia) davvero incredibile.
D'accordo, mi fermo qui, ti rinnovo ancora un'altra volta i complimenti e attendo con ansia un prossimo capitolo ♥

Recensore Master
02/06/10, ore 19:10

Sei riuscita a farmi salvare questa fiction nella cartella dei documenti dedicata alle cose estremamente importanti...è la prima storia che subisce questo destino.
Io sono appassionatissima del personaggio di Jeanne d'Arc, lo considero uno dei personaggi storici migliori al mondo e l'ho studiato molto ..e capirai che mi fa piacere che qualcuno finalmente l'abbia trattato in modo originale e decente (sottolineiamo DECENTE).
La coppia Francis/Jeanne è stupenda, credo che valga molto più delle coppie yaoi senza senso inventate dalle fungirls.
Mi ha presa tantissimo questa fiction, voglio assolutamente leggere il seguito.
Sei davvero bravissima.

Namaste

Recensore Junior
01/06/10, ore 17:11

Che dire, mi fa davvero piacere leggere qualcosa di così ben scritto, davvero! La Guerra dei Cent'Anni è un periodo storico molto turbolento per la storia dell'Inghilterra e della Francia, un periodo oscuro e violento dove la gente aveva dimenticato cosa volesse dire la parola "pace". Penso che questo emerga bene da quello che hai scritto. Mi piace molto come hai creato la figura di Jeanne, senza descrivere quasi nulla di lei se non il suo cavallo e lo stendardo bianco con i gigli, lasciando a tutti lo spazio di immaginarla. Bella. Ho trovato Arthur particolarmente in-chara e anche Francis (sempre amabile <3) e ho sentito un brivido quando Jeanne ha trovato le porte chiuse e quando si rivolgeva direttamente a Dio, come se fosse in una dimensione completamente diversa da quella della battaglia. Bravisssssssima! <3

Recensore Junior
01/06/10, ore 16:51

Adesso ho finito di leggere il primo capitolo di quella che sarà probabilmente una delle long fiction più belle che leggerò, mi hai già fatto vedere la trama... e temo seriamente per il mio povero cuore e per il miei occhi facilmente lacrimevoli...
Adoro come hai reso Jeanne, assolutamente perfetta e nel suo personaggio; uno dei pochi personaggi femminili che adoro, nonostante la coppia Francis/Jeanne sia etero mi piace davvero molto... forse perchè è molto diversa dalle altre!

Adoro poi il setting storico, la guerra dei cent'anni è perfetta per il tipo di fiction che volevi fare, le immagini che hai usato rendono moltissimo e hanno davvero un forte impatto sul lettore, specie quella del francese alla finestra che stringe il crocifisso. Molto bella!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo aggiornamento con il nuovo capitolo, e vedere più a fondo il rapporto tra Jeanne e Francis, prima o poi voglio proprio vedere qualche bel flashback con loro, quel rapporto così unico e puro come un giglio... (lacrime çAç)
Mi ripeto ancora, brava, brava la mia Francis perchè questa storia è davvero speciale ed è proprio come piace a me, così angst e drammatica <3

Recensore Master
01/06/10, ore 16:14

Non esistono parole per descrivere ciò che è questa fic e ciò che diventerà con il tempo.
So quanto ci tieni e so a cosa punti con scrivendola. Se è importante per te - e so che lo è - lo diventa automaticamente anche per me. Perché io devo, anzi voglio supportarti, voglio starti vicina e voglio anche che tu sia felice. Quindi farò in modo che questa fic abbia lo spessore che merita è_é
Deve averlo perché come ti ho detto, solo dal primo capitolo è un vero capolavoro. Ho davanti una piccola perla che, sicuramente, con l'incedere dei capitoli sarà un crescendo di emozioni, di bellezza e di realtà.
Perché tu non ti stai limitando come tante altre ad una AU con personaggi così osceni da essere Out Of Character. Tu stai scrivendo una fanfiction storica con non solo le Nazioni di Hetalia, ma anche con l'Eroina della Francia.
Con la Nostra Jeanne d'Arc.
Non è semplice scrivere simili fic. Non lo è per via dei vincoli storici, ma tu ami quel periodo, ami quello che vuoi scrivere e tutto questo lo metti sempre in tutto quel che scrivi.
Riesci a trasmetterlo al lettore e spero che anche gli altri capiscano che cosa hanno davanti. Devono per forza capire la differenza tra una ficcyna e una vera opera.

Ma parliamo dei personaggi.
Quello di Jeanne, in questo primo capitolo, è perfetto. è una condottiera che, guidata dal suo Dio, ha conquistato non solo i cuori dei suoi soldati (parliamo di un periodo difficile per le donne) ma anche quello della sua Nazione. Francia l'ha amata e la ama tutt'ora.
Jeanne nella tua fic è lei. è l'Eroina della Francia in ogni piccolezza.

Inghilterra non è quello "attuale" è quello prima della traformazione (molti ancora faticano a comprendere la differenza tra Regno Unito e Inghilterra). è crudele e vuole vincere la guerra.
Chi non lo vorrebbe?

Mentre Francia, costretto accanto al suo sovrano, si ritrova a dover passare quegli estenuanti minuti con la preoccupazione. La sua Jeanne è sola. Lui non si trova accanto alla sua Eroina e, quando la catenella si spezza anche in lui qualcosa si distrugge.
Ha capito che sta accadendo e non può far niente in quel momento.


Beh, non so che altro dirti. Mi piace, la adoro e temo di essermi dilungata troppo. Ma tu meriti questo ed altro.
Continua così: io ti starò vicina.