Bene... ne approfitto per farti la recensione, tanto la testa per studiare è andata a farsi fottere ç.ç
Parliamoci chiaro. Se non ne fai almeno una un pochino più allegra, quando ti rivedo non la passi liscia.
E' tremendamente triste e tremendamente bella.
Povero Adam. Purtroppo gli angeli - almeno Zachariah o Uriel, ma vedi anche Michael - non sono così buoni come tutti credevamo... Anzi... Ti sfruttano come un piccolo burattino per ottenere i loro scopi e poi buttarti via, riempiendoti la testa di false illusioni e di false speranze.
Perché Adam c'aveva veramente creduto... Aveva creduto che quell'angelo gli avrebbe fatto rivedere sua madre, se avesse portato a termine ciò che gli era stato ordinato.
Invece no.
Invece non riuscirà nemmeno a riabbracciare i suoi fratelli.
E la trovo IC, completamente... perché secondo me, quando ha visto quella porta chiudersi, si è sentito completamente abbandonato...
E devo ammetterlo, mi dispiace per Dean.
Perché Dean ha scelto Sam, perché Sam è IL suo fratello e perché farebbe di tutto per lui - come mantenere delle promesse assurde che lo porteranno solo a stare peggio secondo me - e perché Sam è Sam.
Però sono convinta che se avesse potuto, Dean avrebbe salvato Adam... In fondo anche lui è il suo fratellino più piccolo.
Ma tornando ad Adam, è stato terribile leggere tutto ciò che hai scritto.
E benché la citazione sia di Daniele, ci sta bene pure quella.
E alla fine Adam si arrende a Michael, non trovando alcuna via d'uscita.
E' terribile, seriamente.
E bella.
Brava.
Sto diventando ridondante, ma non me ne frega niente.
Adam lo descrivi a pennello e non ci piove su questo.
Complimenti!