Ciao!
Che bello questo tuffo!
Anche io provo sempre quella paura forte e imprigionante, che non fa compiere quel passo in più per sperimentare la libertà che tu descrivi.
Quello che si prova è esattamente così, una sensazione attanagliante di immobilità e incapacità di lasciarsi andare.
Però tu riesci ad andare oltre e a raccontare quello che il più delle volte io mi impedisco, proprio per paura, di vivere: l'apertura delle ali invisibili è come un'invasione di luce che travolge la paura, lasciando l'emozione del volo, della sospensione e della libertà.
Complimenti davvero, mi sono vista su di uno scoglio altissimo, impaurita all'idea di gettarmi di sotto, ma le tue parole erano come un delicato invito a tentare ed infine è inevitabile, ci si tuffa giù.
Anche se è solo uno scritto su monitor,mi hai fatto vivere l'istante del volo e la gioia di sentirsi avvolti nell'acqua subito dopo.
A rileggerci presto!
Columbine |
