Risultati a cura di Ulissae, per il contest "Luoghi di storie", indetto dal Fanfiction Contest ~ { Collection of Starlight since 01.06.08 }
1. Trama; lessico; grammatica: a) correttezza verbale - b) punteggiatura. 7,2
Non sono presenti errori di grammatica gravi, nessuna imprecisione verbale.
La punteggiatura riscontra qualche problema in più: in primo luogo i puntini di sospensione. Sono usati un po' impropriamente, esagerando in alcuni casi, diventando sovrabbondanti e un poco fastidiosi. In particolare nella terza flash, durante la descrizione della stanza.
Anche l'uso delle virgole, in alcuni casi, è errato e va a spezzare delle frasi in modo poco corretto (Poi due occhi rossi, selvaggi e tentatori si posano su di me).
Inoltre si suggerisce di articolare un poco di più le frasi: in molti casi sembrano solo una sequenza di elementi descrittivi.
Ci sono due termini che sono usati non propriamente. Il primo è l'aggettivo istoriati: questo aggettivo indica una superficie decorata con un'immagine che ricordi un evento storico, mitologico o religioso. Un lavoro del genere sembra molto difficile da immaginare sul bracciolo di una poltrona.
Altro nome è il comò. Da come è narrata la storia sembra che sia all'entrata della casa o, per lo meno, all'inizio del salotto; invece il termine comò va a indicare un mobile specifico per la camera da letto.
I segni con cui si introduce il discorso diretto sono errati. Si usano le virgolette alte o quelle basse (dette francesi) o i trattini, ma non i segni << e >>, che, oltre ad essere graficamente brutti da vedere, stanno a indicare maggiore e minore nella matematica.
2. Originalità. 7,5
La scelta delle coppie, e soprattutto il filo che le unisce, costituisce sicuramente un guizzo di originalità che è andato a premiare la raccolta.
Logicamente tutte le drabbles sono pervase da una malinconia che spezza quella felicità presente nel momento descritto (in tre casi su cinque). Il lettore sa cosa è accaduto quindi in qualche modo non riesce a godersi appieno quegli istanti precisi.
La prima, anche grazie all'introduzione del personaggio di Charlie, risulta ben costruita e presenta un momento di triste quotidianità, che molto spesso è dimenticata dalla Meyer.
I momenti scelti sono particolari e tutti, in qualche modo, segnano la vita dei personaggi introdotti: sono come punti focali, tutti inizi di qualcosa di molto più grande e devastante.
Si nota una variazione di stile che in molti casi è riuscita (tranne nell'ultima, in cui alcune frasi sembrano troppo auliche per il contesto) a donare maggiore particolarità alla coppia.
Caratterizzazione dei pairings e sviluppo dell'ambientazione. 7
Molto spesso la descrizione dell'ambiente diventa massiccia e troppo pesante, va a oscurare le coppie, che passano in secondo piano.
Nella prima c'è una perfetta integrazione del pairing con il salotto: diventa il perché dei pensieri e quindi fa scaturire il ricordo, che va a creare l'essenza della memoria dell'amato.
Nel caso di Irina e Laurent, così come quello di Victoria, l'ambiente non è utilissimo alla narrazione: diventa troppo marginale e per ricordarlo sembra quasi che l'autrice si sia sforzata nelle descrizioni.
L'IC, in tutti i casi, è impeccabile. Tutti i personaggi percorrono i tragitti dettati dalla Meyer senza sbandare. Charlie sembra a suo agio nella situazione creata, così come Aro.
La gestione di questo personaggio è buona: in poche frasi si riesce a riassumere la sua essenza, contrapponendo il rimorso della sua scelta dell'uccidere Didyme e la decisione di conseguire il suo obiettivo.
Totale: 21,7/30 Spogliandomi un attimo dalla veste di giudice vorrei complimentarmi per la prima drabble, quella su Sue. Mi ha colpito, sia per la dolcezza del momento, sia per la coppia, poco trattata. Si percepisce molto bene la tristezza e la semplicità dei personaggi, e volevo dirti che la comparsa di Charlie è stata un vero tocco di genio ;) (Recensione modificata il 09/06/2010 - 12:52 pm) |