WOW mi ero persa questa perla di fic *___* Bellissima e perfettamente IC. Itachi che rimane impassibile mentre nel suo animo si scatena un turbinio di emozioni e pesnieri e dannatamente ben descritto. Ho apprezzato anche l'intervento di Deidara e Sasori, i dialoghi sono proprio verosimilissimi. Davvero brava!

*subito nelle preferite ^^*

non riesco a farti un commento decente, qualsiasi cosa dica non è adatto ad esprimere quello che provochi con ciò che scrivi. riesci sempre ad entrare nell'animo dei personaggi e dei lettori. spero di leggere presto anche il continuo delle tue FF. kiss K.

...perchè finisco invariabilmente a provare un moto di pietà per i personaggi di cui scrivi? Eh?-.-

Toccante credo sia l'aggettivo che le calza di più. Un paio di gradini sotto devastante, toh, appena sopra il commovente.
Fa venire gli occhi lucidi, ma non piangere, e ti si pianta dentro.

Questo Itachi tormentato è favoloso. Continuo a chiedermi che cosa diavolo lo spinge avanti, lo fa alzare il mattino, vestirsi, lavarsi, mangiare, sopportare l'Akatsuki quando sa che l'unico sentimento che muove la sola persona che gli sia rimasta è l'odio nei suoi confronti.
E non crolla. Nemmeno barcolla. Sta lì, in attesa, a testa alta come un re, ad attendere dignitosamente che tutto vada "secondo i piani".
Meravigliosa.

Cara Sasu (posso permettermi questa confidenza?), ultimamente ho avuto modo di leggere numerose tue fanfic, in alcune delle quali ho lasciato un commento, e devo proprio farti i miei più sinceri e totalizzanti complimenti.

Hai uno spiccato talento per sondare l'animo umano e spiegarlo al lettore con carattere e notevole intensità.
Sono una grande appassionata del mondo di Harry Potter e seguo con costanza il fumetto di Naruto.
Pertanto quando ti ho "scoperta", letta una storia ti ho subito inserita fra i miei autori preferiti.

In questa storia mi hai illuminato su un aspetto di Itachi che nel fumetto non traspare, o per lo meno non con tale chiarezza.
E' incredibile come ogni personaggio trovi nella tua narrazione un suo ritratto, seppur appena abbozzato, ma che coglie l'essenza e l'impressione più di una descrizione dettagliata.
Spero di non averti tediato con il mio commento prolisso e a tratti fuorviante,
volevo solo farti sapere il mio pensiero, per quanto modesto.
Un saluto,
Sklupin.

*-* wooooow! *-* no, sul serio. non credo di aver mai letto un itachi così, se non nel manga! davvero una dimsotrazione di bravura nella scrittura del tutto fuori del comune! La frase più bella, a mio parere, è stata questa: "l'intero flusso temporale dell'universo era diventato il coincidere unico di due momenti, quello in cui aveva ucciso e quello in cui sarebbe stato ucciso, e tutti e due recavano con sé l'immagine del viso di Sasuke" perché, secondo me, racchiude l'essenza di questo strano personaggio, tutta la sua storia, il suo carattere, i suoi sentimenti! Davvero stupenda, come anche la fine, ovviamente! E il suo pizzico d'orgoglio nel difendere Sasuke dicendo che non poteva essere fermato così facilmente, e la preoccupazione nel saperlo in mano ad Orochimaru. Tenero e malinconico. Che mix, ragazza! ^.- Bravissima! Spero che tornerai a farci visita nel fandom ancora qualche altra volta! Ciao!

Oh suni! Questa fic è pregna!... non è un aggettivo che si addice molto, forse struggente, dolce, emozionante potrebbero essere più consoni ad una fanfiction, ma l'unico che sento rappresenti la tua shot è pregna! perchè è intrisa dello spirito di Itachi, perchè è carica della sua natura e di quella dei sui compagni, perchè in poche parole riesci a dare voce ai suoi sentimenti, contorti ma perfetti... è stato un piacere leggerla!
grazie
anna

Oh mio dio è come se tu avessi preso Itache e gli avresti fatto letteralmente vomitare tutto ciò che sente e poi messo in parole. Accidenti, veramente bella. E Itachi è... Itachi! In tutti i sensi e in tutto ciò che prova. L'IC di questa storia é qualcosa di sensazionale. Molto bella. Complimenti. Ja nee.

La caratterizzazione dei personaggi è eccezionale, e non mi riferisco solo ad Itachi. In meno di due righe ciascuno sei riuscita a far venir fuori un Kisame intero (e sì che è bello grosso, quel trancio di tonno), Deidara, Sasori e, pure quel bastardo di Madara. E considera che di solito la mia vena schizzoide mi porta ad apprezzarlo,come personaggio. Ecco, invece sei riuscita a farmi venir voglia di strangolarlo a mani nude. O cavargli quel dannato occhio.
E poi qui dentro c'è tutto Itachi, dall'impassibilità patologica in superficie a tutta quella contorsione elucubrante sotto. L'uomo più contorto delle cinque terre, con tutto il suo piano astrusamente doloroso in testa ed un passato che pesa sulle spalle e che se uno ci pensa si chiede com'è possibile che tutte le sfighe dell'universo si siano concentrate su di un unico individuo.
E poi quel mostrarsi in sequenza preoccupato-orgoglioso-fiducioso nei confronti di Sasuke mi è parso tenero e straziante in egual misura.

Ah, la conclusione di 'sto sproloquio: complimenti, molto bella.
Oh, e auguri Itachi ^^

HO ADORATO QUESTA STORIA!
Stupenda, davvero! Hai delineato un ritratto di Itachi a dir poco fantastico e estremamente fedele all'originale, tanto che mi sono quasi commossa... Sigh...
Notevole anche lo stile, quuindi complimenti due volte!
Tico

Sto piangendo. Piangendo.
Puoi anche non credermi se vuoi, ma ho le lacrime agli occhi. E non ho parole in bocca. Giuro non ce le ho.
E devo farmele venire in mente subito perché questa meraviglia, questa fan fiction stupenda, non può non essere commentata. E' un eresia non poterne dire il meglio del meglio e io cerco di farlo qui, in questo stupido ed insignificante commentino.
Oggi è il suo compleanno. Oggi il personaggio più ammirevole, più potente (e con potente intendo emotivamente), più coraggioso, più duro e più fragile di tutto il manga di Naruto, invecchia di un anno.
Morto. E' bruttissimo quando pensi che alla fin fine sono sempre, sempre i migliori a morire. Ed è stato così anche questa volta.
Si può sentire, ascoltare, immergere la mano nel senso di colpa di Itachi, nel suo dolore, sentirlo vivo mentre gli altri sembrano tutti zombie pronti all'assalto.
E' incredibile, potrò sembrarti scema ma non ho parole. Il modo in cui è stato trattato tutto, la squallida ironia di un asfissiante Madara che sembra essere lì solo per ricordargli...per ricordare. Perché se gli altri non sanno, lui sì. E fa ancora più male.
Andrà tutto bene. E finirà come deve finire, perché così deve andare. Perché Sasuke non può deluderlo. Perché Itachi lo sapeva e lo ha saputo fin dall'inizio.
Bellissimo tributo ad un personaggio di enorme spessore.
Grazie mille per questa perla. Grazie, grazie, grazie.
Un bacione.
Sumiko

Mi piace! Ha un qualcosa di vago e azzeccato al tempo stesso all'inizio che la rende quasi grottesca, ma è tutto tranne che divertente.
Itachi mi piace un sacco come personaggio, ma questo non significa che mi piaccie leggere L'Itachi di chicchessia; ci sono poche persone che lo sanno dipingere come lo vedo io e tu ci riesci, magari con sfumature tue e qualcosa che si discosta dalla mia idea, però è comunque molto piacevole. Molto ic, se vogliamo.
Trovo particolarmente triste la parte dell'espressione: non saper più come si fa non è una cosa che definirei possibile senza l'ausilio di traumi, il che mi fa pensare al suo trauma e a tutto quello che ne consegue e cavolo non è che sia una faccenda felice. Anche se è un manga, ecco. u.u Io a volte ci ho pianto come una bambina, con lacrimoni enormi che hanno cocciato il portatile cadendo. ^^'
Bello quel sorriso, peccato solo che sia per la sperata fine, per il suo personalissimo sperato lieto fine.
Brava bimba, è molto bella!
Grazie tata, ciauuu

Mi rendo conto che aspettarmi una storia lieta, felice e sorridente su Itachi sarebbe stato troppo: e, effettivamente, questa è molto meno peggio di altre tue storie. E' comunque desolante, atroce, soprattutto vista attraverso i suoi occhi. Ho trovato meravigliose le descrizioni delle sue reazioni, il suo modo di sopprimerle, la maniera in cui si sente osservato e non capisce se sono sue fissazioni oppure realtà. I membri degli Akatsuki che gli hai messo attorno sono perfetti.
Come sempre, stile eccezionalmente scorrevole, lessico eccezionale e basta, una forma ottima. Bella. Sono felice di rivederti qui.

Una bella fiction introspettiva, devo dire.
Itachi solitamente non lascia trasparire nulla di ciò che prova, ma qui hai descritto benissimo quelli che devono essere stati i suoi pensieri, una volta giuntagli notizia della fuga del fratello.
Peccato che non tutto sia andato poi secondo i piani, per nulla.
Sasuke è finito nelle mani di Madara, nonostante gli sforzi del fratello di preservarlo da questo.
Hai descritto bene anche le reazioni e i comportamenti degli altri membri, decisamente.
Ancora complimenti per la tua storia, davvero ben scritta.