Buongiorno!
Allora; premetto che non ho mai visto Troy e dato il mio immenso amore per la mitologia greca e l'Iliade in particolare, dubito che lo farò mai. Comunque, devo farti i miei complimenti, perché la tua storia è molto bella, emana un senso di protezione e dolcezza fortissimo, ed è molto commovente. Anche il tuo stile è molto curato e l'alternanza fra i pensieri di Ettore e i suoi ricordi dei momenti trascorsi con Paride è gestita benissimo.
Ciò detto, mi trovo costretta a fare um'osservazione. Per quanto la fic sia bella, le cose nell'Iliade stanno esattamente all'opposto di quello che hai scritto tu. Ettore non amava Paride, non erano cresciuti insieme, lo disprezzava (e a ragione, oserei dire) perché lo considerava una mammoletta e la causa della sciagura abbattutasi sulla loro città. Tra Menelao e Agamennone è l'opposto: all' Atride Maggiore sono attribuibili molte colpe, ed è assolutamente vero che ha scatentao la guerra per ragioni di potenza economica e di prestigio, ma amava il fratello,e voleva proteggerlo. Oltre ciò, non ce la faccio proprio a digerire la caratterizzazione di Menelao nel film (da quel poco che ho visto) e il fatto che muoia all'inizio della guerra per mano di Ettore.
Questo discorso non riguarda in alcun modo la tua bravura come scrittrice e la bellezza della tua storia, che sono indiscutibili. Ci tenevo solo a chiarire un paio di punti a mio avviso fondamentali.
Alla prossima!
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