Mi piace. Non sei frettolosa nel descrivere le situazioni e questo mi piace molto, perchè così sia loro sia i personaggi sembrano più veri.
Ecco, cominciando dalla prima metà del capitolo... NOOOOO, buooooooh! Lo sapevo, me lo sentivo che quei due sarebbero morti, che tristeeeee! Erano troppo impazienti di tornare a Konoha dai loro cari e Juro era troppo imprudente per non combinare qualcosa. Ma non è giusto, è tanto tristeeee...! T____T Soprattutto perchè nelle scene più forti e toccanti hai lasciato parlare le immagini e questo ha contribuito a rendere tutto ulteriormente doloroso. Hai descritto con precisione l'espressione fissa di Juro (e io che speravo non fosse morto, invece... sigh!) e il momento in cui Hiroji prova a toccare la sua mano, ma il tempo gioca contro di lui... Ohmmioddio, è una sofferenza, una morte tremenda per entrambi! (ok, avrai capito che sono molto empatica ed impressionabile quando si tratta di scene strappalacrime...XP)
E poi.. e poi, colpo di scena! La lacrima calda della ragazza! Ma che commozione insolita per un nemico! Hai dato un lato umano (nel senso di compassionevole) al cattivone della situazione, è spettacolare! Anzi, quasi si direbbe che reciti quella frase per autoconvincersi di non dover provare rimorsi. Non è fredda e cieca ai sentimenti nel perseguire il suo scopo. Anche qui è solo un dettaglio a parlare, una singola lacrima. Stupendo, che stile!
Arriviamo adesso alla seconda parte del capitolo. Ehmm, in verità io leggo e scrivo principalmente NejiTen, quindi non sono molto competente in merito agli altri personaggi. Ma li ho trovati IC e Naruto mezzo brillo mi ha davvero diverito ("Shikamaruuu"). Piuttosto, che capovolgimento! Ad uno scambio di battute comiche (con tanto di caduta dallo sgabello!) contrapponi subito un dialogo serio e che quasi mette i brividi per come Naruto senta incombente la morte. Mi piace, adoro i rapidi cambi di tono!
Così come mi ha colpito la riflessione di Naruto sul fatto che un ninja debba preferire per sè una compagna che sappia sopravvivere alla morte dell'amato. Sai che non ci avevo mai pensato? Anche se mi chiedo se veramente un cuore puro come quello di Hinata possa sopportare un dolore tanto grande. E' vero, in un certo senso è stupefacente ed incoraggiante pensare a quanta determinazione mettesse da piccola negli allenamenti, pur di provare l'esatto contrario rispetto a ciò che suo padre credeva di lei (tra l'altro, si sarà anche inginocchiato di fronte a Neji quando gli ha chiesto perdono per la morte di suo padre, ma con sua figlia è sempre stato proprio str...!). Ma se parliamo di Naruto, davvero resisterebbe al dolore? Beh, per fortuna c'è una bimba in arrivo: non potrebbe certo abbandonare la propria figlia, anche se Naruto dovesse morire, no?:)
Uff, che megarecensione! Te l'ho detto, la tua fanfic mi ha proprio colpito. Soprattutto per le attenzioni che hai rivolto ai due ninja all'inizio. Avresti potuto descrivere i loro sentimenti in due sole righe, invece hai concesso loro tutto lo spazio che ti hanno chiesto. I like it!
A presto! Francy
Ah, giusto! Te lo hanno detto già tutti, ma in effetti la chiusura è proprio divertente, nello stile del misogino (lo sarà davvero, poi?) Shikamaru e culmina in quell'esilarante: “Portamene due, di questi! Ce ne sara` bisogno!” (Recensione modificata il 17/06/2010 - 03:53 pm) |