Sono anti - Fersen di natura , l'ho sempre considerato un personaggio di sfondo e non ha mai brillato ai miei occhi per intelligenza o altro e mi sono ''avvicinata'' alla tua ff quasi con timore non sapendo cosa asspettarmi!e devo dire che quello che ho letto mi è piaciuto molto , mi ha fatto rivalutare un po' il suo personaggio è stato bello vivere questa notte con i suoi occhi!Brava e complimenti

a me questa storia è piaciuta tanto. Adoro quella puntata e trovo che il modo in cui hai descritto i sentimenti di Fersen nel momento in cui sente pronunciare ad Oscar le parole "il mio Andrè" sia stato semplice ma d'impatto, per il conte vedere e sentire che in fin dei conti l'amore, seppur difficile a causa della diversa estrazione sociale, può dare anche gioia. Si trova addirittura ad invidiare lo stato di "servo"di Andrè che ha potuto comunque vivere la vita affianco al suo amore cosa che a lui...e non solo...nonostante il titolo di conte non è stato comunque possibile...sicuramente ha avuto molto più Andrè dalla vita che il conte

Ahah tu odi fersen mentre a me non dispiace come personaggio, più che altro perchè mi è sempre piaciuto l'amore proibito con Maria Antonietta che invece adoro *.*
Mi ricordo bene quella puntata, quanti pianti! E' uno degli anime con cui ho pianto di più... hai scritto cose bellissime e vere perchè andrè ci ha creduto fino alla fine, è stato accanto alla sua amata nonostante tutto e alla fine finalmente oscar si è accorta dell'affetto che provava per lui, che secondo me è sempre esistito, non è sbocciato dal nulla.
Bellissima la frase finale: infatti per fersen l'amore ha portato solo a una lenta e triste agonia.
ricordo quell'episodio, infatti ho quella frase stampata in testa da quando avevo 4 anni perchè è favolosa!

Complimenti, bellissima ff!
un bacio^^

...Se Willoughby avesse sposato Marianne in "Ragione e Sentimento"? Se Laurie avesse sposato Jo March in "Piccole Donne"?....Ecco, nella tua ff si sente la stessa nota di rimpianto per un "e se..." che non si è potuto realizzare. E bellissima, anche, l'idea di vedere questo episodio arcinoto con gli occhi di un personaggio in esso secondario ma che in questo contesto è il testimone al quale viene consegnato lo svelamento della vicenda. Infine, un Fersen che, seppur innamorato, si interroga sulla "bontà" della sua Regina...gran bella storia, scritta benissimo e ricca di spunti di riflessione. Brava!

Ciao,
devo dire che mi è piaciuta questa versione di quella notte da vista dalla parte di Fersen.
Anche se non amo molto il personaggio (per ovvi motivi), mi è piaciuto come hai trattato la storia e quel sottile confronto che fa tra Oscar e Andre e lui e la Regina.
Brava.
Alla prossima
Ciao

Ho letto questa storia pochi giorni fà solo ora sono riuscita a recensire.
Beh, mi è piaciuta molto, finalmente ci siamo prese una bella rivincita ahahaha
Non ho mai sopportato Fersen non perchè fosse l'antagonista in amore di Andrè ma perchè è come lo chiamo io ''il prezzemolo'' della situazione e rovina la pace e l'armonia che raramente ritrovano i nostri amati Oscar e Andreuccio!
Scritta bene, non annoia. :)
Alla prossima.

Buonasera! Ho letto la storia tutta d'un fiato per vedere come andava a finire...bè hai rispettato la trama originale ma è bastato cambiare un dettaglio,cioè centrare il punto di vista di Fersen, per dare un'aria nuova a tutta la faccenda. Secondo me la storia è molto intensa, in particolare ho trovato molto toccante il paragone che il povero Fersen fa durante tutta la vicenda tra il rapporto che lega Oscar e Andrè e quello che lui ha con la Regina. Anche se Andrè è "plebeo", per usare le sue parole, e Oscar nobile, loro hanno più chanches di quante ne abbiano Hans e Maria Antonietta. Del resto all'epoca non era una stranezza una relazione tra persone di ceto diverso (ad es. un nobile ed una cameriera, grande classico) purchè ovviamente non avvenisse alla luce del sole. Ovviamente la differenza è che O&A non avrebbero mai accettato un compromesso del genere!
Nel complesso sei riuscita a rendere molto bene questo snodo cruciale della trama, fornendo un punto di vista diverso.
Infine, sparse qui e là ci sono delle piccole cose che potresti sistemare contribuiendo a rendere più scorrevole la lettura, ma a parte questa mi è piaciuta molto.
PS: ma la storia termina con questo episodio o pensi di dare un seguito?

La tua storia mi piace, innanzitutto perché mostra momenti che nell'anime non abbiamo visto; poi, dà un riscatto a Fersen: se lo merita anche lui, poveretto, in fondo aveva la sola colpa di essere innamorato! Vedere il conte Svedese che invidia André nonostante il suo titolo, poi, è una rivalsa anche per il nostro André; e la tua Oscar spontanea a me piace molto, perché lascia finalmente emergere i suoi sentimenti, senza averne più paura.

ciao! allora, la storia è carina, anche se devo ammettere di aver apprezzato molto di più la prima parte, nella seconda mi dava l'idea che si facesse un po' più pesantina, ma questa è stata solo la mia impressione...il tuo stile comunque non è male, anche se a volte c'è qualche errorino (soprattutto ti direi di andare a rivedere nella parte in cui André sta per essere impiccato...hai scritto male "cappio")...per quanto riguarda la storia in sé: sì, mi ha fatto una certa impressione leggere di una Oscar così diretta nel manifestare i suoi sentimenti...mi sembra che stoni un po', forse nelle note avresti dovuto aggiungere "OOC"...comunque la storia non è male, devi curare un po' di più la grammatica e l'ortografia e stare attenta ad alcune ripetizioni, per il resto sei stata brava! ciao! :D

La tua interpretazione dei personaggi è veramente particolare, io Fersen non me lo figuro così "generoso" e rispettoso dei sentimenti altrui, non ci riesco proprio. Oscar stessa, nell'amine, quando si accorge di aver detto il "mio Amdrè", rimane sconvolta, quindi difficle vederla così aperta e sicura di se, soprattutto nei confronti di Fersen.
L'idea è carina, anche se, secondo me, distorge molto i personaggi e la loro natura.

Ciao, ho letto quasta storia e prima di questa avevo letto "Memorie di una governante". Vorrei lasciarti alcune considerazioni e ti prego di non offenderti, perchè sono fatte con le migliori intenzioni.
I tuoi racconti sono carini e le idee di base ci sono, anche se lo sviluppo della trama e lo stile sono ancora piuttosto acerbi, nel senso che secondo me ti perdi un po' nei concetti, rischiando di diventare ripetitiva, ma puoi migliorare.
Qua e là c'è anche qualche errore di grammatica, ad esempio inverti l'uso di articoli e pronomi (gli, li; attenta a dove li metti).
Fatta questa premessa, ho trovato davvero insolita questa presentazione di Fersen in rapporto alla vicenda di Sant Antoine; sarà che io non lo vedo così altruista, generoso, aperto verso Andrè. La sorpresa e anche un certo imbarazzo, che lui manifesta di fronte alle evidenti e inequivocabili parole di Oscar, io l'ho sempre interpretata in un altro modo: mi sembra il classico atteggiamento dell'aristocratico convinto che certe distanze tra servi e padroni vadano mantenute. Di fatto, lui si accorge dell'amore di Andrè e non se ne stupisce, mentre resta senza parole, quasi scandalizzato, quando all'improvviso scopre che Oscar ricambia quei sentimenti. Almeno nell'anime io ho percepito questo. Alla prossima.
(Recensione modificata il 15/06/2010 - 11:38 pm)

Oh dimenticavo!!!...non penso di continuare "Nostalgia...",altrimenti rischierei di nn dare più un senso adeguato al titolo..cmq sia grazie del consiglio!! ciao! alla prox ;)

Bene!..ho appena letto la tua ff..Per prima cosa vorrei dire che mi ha fatto molto piacere sapere che la mia idea ti ha ispirato, quindi tranquilla!:) e ti ringrazio di avere recensito la mia di ff...in secondo luogo mi è piaciuta moltissimo, nel tuo caso Fersen è una persona molto matura, che sa vedere l'affetto tra Oscar e Andrè, si può dire che hai messo da parte l'odio che coviamo verso lo svedese ihihih!. Infine la rivisitazione dei dialoghi e delle vicende è molto bella e nn stravolge l'intera storia..Complimenti!!!

Ciao!!!!!
Ti ringrazio davvero dal profondo del cuore per aver messo un carattere più grande.. almeno questa fic non me la sognerò di notte!
Parte quello l'ho letta ed è bella,nonostante io e il conticino abbiamo deciso di non poter essere amici mi è piaciuto molto come hai descritto i suoi pensieri come mi è piaciuto il paragone tra l'amore di André ed Oscar e tra il suo e quello della regina.. Due amori che comunque sarebbero destinati a morire nella rivoluzione.
Poi bè mi è piaciuto quando in un lampo di genio ha capito che Oscar è una donna, come quando ha capito che forse forse un titolo non è tutto, o almeno in apparenza l'ha recepito...
Comunque apparte che non vedo Oscar dare dei cani al popolo anche se in quella situazione probabilmente avrebbe potuto essergli scappato.. Direi che non ho nulla da dire tranne qualche piccolo errore qua e la ma è normale infondo.. io ne faccio anche di più!
Be sperando di non averti offesa
Au revoir
Priscilla Corvonero

Cosa? Tu ... e il tronco di pino? Beh, ma capisco che tu abbia scelto questa parte della storia, perchè Fersen prende una bella "legnata" ! (ehm ... questo è humor da boscaioli, mi sa...)
Lei che gli grida "il mio Andrè" in faccia, è stato un brutto colpo!
Sono perfettamente d'accordo che Fersen si accorga di quanto sia bella in quel vicolo e di non aver mai pensato a lei "a quel modo" prima. Che, se non ci fosse stata la regina, avrebbe potuto innamorarsi di lei e anche che un po' invidiasse Andrè.
Perfino il fatto che le dame malignassero su Oscar ed il suo attendente era una cosa che ho sempre creduto possibile.
Nell'anime, Andrè le disse che Fersen le aveva scritto una lettera, ma non ci fecero mai sapere cosa scrisse lo Svedese. Ebbene, penso che il tuo racconto sarebbe stato perfetto in quella lettera d'addio!
Però ... ehm... questa frase non l'ho capita: "tra la breccia e la terra …" ? :I
Ciao!