Geniale. Sembra uno sputo verde tra il bianco ipocrita di una presunta sanità. Interpreta come vuoi questa presunta sanità, la parte interessante è la tua macchia verde. Questo soggetto che tristemente deve diseredarsi della sua visione ha un che di ammaliante, il suo modo malato di amare non è altro che lo specchio di una sensibilità mai rilassata, che in fin dei conti fa parte anche di chi è sano e vuole amare. O forse c'è da dire che tutto ciò suggerisce una piccola perla a cui di tanto in tanto voglio legarmi, e cioè a intendere che davvero l'amore non è tale se non è malato. Ma malato non è un male, solo... diciamo conturbato, se ti va. mi piace la struttura che hai dato al testo, mi sembra tutto un grande girotondo, o una giostra che fa semrpe nuove corse. Sei stata efficace e hai saputo colpire con le armi che molti tentano di usare in malo modo. Complimenti. Peace and love, Filomena.