Recensioni per
Cut It Out and Then Restart
di elsie
Molto interessante la scelta di Delilah di unirsi al gruppo di Greyback, sicuramente ci darà modo di seguire un'altra parte poco esplorata dell'ultimo libro. |
Beh, io ho sempre avuto l'impressione che nei libri le battaglie, specie questa, fossero state trattate in maniera fin troppo blanda. D'accordo, HP era nata come una saga per ragazzi, quindi una descrizione troppo cruda non sarebbe stata consona, ma poi, nell'ultimo libro, la Row stessa si è decisa a compiere un salto e a far maturare la saga: forse, in tema di battaglie, le è rimasta qualche remora. Ma una battaglia E' per sua natura crudele: lascia dietro di sè morti e feriti, E' questa l'essenza di una guerra, in fondo e quindi per me la tua descrizione, violenta, è del tutto azzeccata. |
Ahi, ahi, ahi: nella foga di fare qualcosa di buono, temo che Delilah abbia compiuto un gesto avventato, rivelando alla zia di essere parte dell'Ordine. Ora, dato che è evidente che Narcissa disapprova che la loro casa sia usata dall'Oscuro come base delle loro operazioni, terrà la bocca cucita, ad ogni modo non è affatto felice di sobbarcarsi l'ennesimo segreto da mantenere. |
A me il capitolo è piaciuto, mi sembra all'altezza di quello del duello ad Hogwarts, la sera che Silente viene ucciso. |
Un capitolo davvero magistrale, che esprime con estremo realismo e chiarezza sia il disagio dei Malfoy (ormai esiliati dalle grazie del Signore Oscuro, dei veri e propri pesci fuor d'acqua), sia l'estrema crudeltà di Voldemort, indifferente fino al midollo alla sorte della donna che galleggia a mezz'aria: per lui Charity è realmente trasparente, come se non esistesse. La tua Bellatrix è semplicemente perfetta, pazza e adorante nei confronti dell'oscuro, che quasi sembra di leggere un libro della Row. |
Che differenza tra la famiglia Malfoy e gli altri sguaiati Mangiamorte che infestano Malfoy Manor come parassiti! Mi piace lo stridente contrasto tra i due gruppi che sei riuscita a creare. |
Bellissimo questo capitolo. Curiosamente, la cosa che mi ha colpito di più è stata la tua descrizione della scena di distruzione lasciata dalla tempesta che ha devastato Malfoy Manor. Il pavone in particolare: cosa c'entrava il pavone? Perchè era dovuto morire? Non c'è alcun motivo. In questa morte insensata, apparentemente senza importanza, si nasconde tutta la crudeltà di Lord Voldemort. |
No, non l'ho trovato noioso, anzi, è interessante vedere come sviluppi le dinamiche familiari dei Malfoy. Una famiglia di maghi purosangue, nobili, che nei libri sono stati sempre presentati come dei veri lord. Urla di giubilo, baci e reazioni scomposte per il ritorno di Lucius Malfoy sarebbero state oltremodo fuoriluogo. Ecco, quindi, che trovo molto azzeccate, le reazioni di Narcissa e Draco: la prima vorrebbe forse correre incontro al marito, ma poi all'ultimo si trattiene. Non riesce tuttavia a trattersi dal dare sfogo alla paura e al dolore che l'hanno attanagliata nell'ultimo anno. Delicata e quanto mai autentica la mano sulla spalla dedicata a Draco <3 |
E non è bashing questo, te lo posso assicurare! Carrow si merita tutto, ogni singolo pugno, ogni singola maledizione che gli viene inferta, hell yes! E trovo normale che Delilah esploda, dopo quello a cui ha assistito, dopo le occhiate che Tonks (bontà sua, ma quanto è ingenua questa ragazza) le rivolge. |
Anch'io trovo difficile descrivere un duello a base di incantesimi, le scene d'azione sono sempre toste. Comunque complimenti, perchè il capitolo ti è venuto proprio bene: nel libro, purtroppo, la Row insiste a mostrarci solo il punto di vista di Harry e scopriamo della battaglia in corso solo "a cose fatte", perciò è un piacere poterla rivivere "in diretta" e attraverso un altro punto di vista. Non so se te l'ho già detto altre volte, Delilah nei libri non c'è, ma avrebbe benissimo potuto esserci, perchè fin qui si è integrata nella storia alla perfezione. |
Oggi pomeriggio mi sono resa conto che non recensisco più la tua storia da un casino di tempo. Avendo di recente scoperto Sherlock, HP l'ho momentaneamente messo da parte, ma ora mi riprometto di riportarmi in pari. |
E come promesso, eccomi anche a quest'ultimo capitolo che, anche se un pò di transizione, ho apprezzato molto per i ricordi di Delilah... Mi fa ridere scoprire sempre quant'è stata tremenda come figlia xD Sicuramente il padre non era uno zuccherino, ma lei era proprio pessima xD |
Era un pò che non venivo a leggere la tua fic e non mi ero accorta che avessi pubblicato due capitoli!! Quindi direi che, per farmi perdonare, te li recensisco tutti e due u.u |
Stupende le parole di conforto che Delilah rivolge a Draco, invitandolo a tenere duro e a non gettare via il proprio orgoglio. Si vede che lo aiuta ad uscire da un periodo di depressione, che gli dà manforte. Al contempo, si dà lei stessa della sciocca per essersi buttata via, in un certo senso. Rimpiange di non aver completato gli studi e di essersene fregata altamente di tutti coloro che la circondavano, finché la realtà non le è stata sbattuta in faccia e non ha dovuto affrontarla e rimboccarsi le maniche. Ora deve convivere con le proprie scelte sbagliate, con i dissidi famigliari e l'incubo della sua vita attuale. Non è da tutti saper creare una tale atmosfera angst, angst fatto bene. Rispecchia i miei gusti XD Ed infine, la decisione di unirsi ai Ghermidori...di mettersi in gioco così... Voglio proprio vedere che cosa ne salterà fuori! |
"Lasciate che vedano il volto della paura." Questa frase sa di Voldemort tanto quanto l'appellativo "troia francese" sta a pennello sulle labbra di Carrow. |