Come diamine hai fatto ad arrivare dai gattini danesi alla sfaccendara, al conte e alla regina?
Mi sembra inutile precisare che la tua storia mi piace già tantissimo e che la tua Brunilde mi ricorda tanto me...tranne che per il nome che è comunissimo, Federica, lo avrà mezza Italia credo! Guarda ti dico solo che sono al primo anno di università e ho ancora la borsa con i libri dell'ultima lezione del quinto...credo che la lascierò così!

Le premesse per essere una storia tutta da gustare ci sono!
I personaggi - ed i loro soprannomi - sono gà accattivanti e divertenti. Anche la situazione appare congeniale perchè la storia diventi esilerante e travolgente.
Indubbiamente il sito danese sembra aver gettato il seme giusto!
Aspettiamo di vederlo germogliare ora...
Ciao.
Laura

Mi piace molto questo Humor non sense ma non troppo, alcune cose poi sono geniali, decisamente divertente senza essere pesante. Dopo questo capitolo che ci introduce i personaggi e che ci lascia col fiato sospeso attendo il prossimo...

Sono stata attirata dal titolo come una falena dalla luce, chissà perché avevo pensato a qualcosa di zingaresco (forse per via della corte dei miracoli? boh.).
Hai uno stile di scrittura M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O a dir poco. In certi punti, come quando descrivi il condominio o dai i soprannomi ai personaggi, mi hai ricordato il mio scrittore preferito, Stefano Benni.
Sono già stata catturata dalla storia, non riesco a dire altro. Complimenti, ma tanti tanti tanti.