Recensioni per
Sarah
di Naife

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/06/13, ore 19:40
Cap. 1:

Bella storia, ma in una parte c'è un Hans che non c'entra. Io ho perso il mio bisnonno ad Aushwitz. A me dispiace tantissimo per queste povere persone. Bellissima la frase finale "Vivete la vita al momento".Già perché non sappiamo se moriremo oggi o domani. Per favore torna a scrivere sull'argomento perché hai uno stile divino. Davvero. Tua Enya.

Recensore Junior
17/02/13, ore 17:17
Cap. 1:

Wow, è da brividi, semplicemente splendida! L'innocenza di una bambina che scopre l'orrore, una tematica difficile da affrontare senza essere banali. Ma tu... Tu l'hai centrata perfettamente! Accidenti! Complimenti, anzi, SUPER complimenti, sincerissimi, ci sono poche storie che fanno "presa" nella mia mente così. E, anche se è un po' inutile dirlo... È perfetta, non c'è nessun errore di grammatica o anche di "struttura" che la vanno a rovinare. Hai proprio talento! PlagueDoctor

SweetDark
27/05/07, ore 17:19
Cap. 1:

E' la fanfiction più commovente che io abbia mai letto, e ti assicuro che sono sincera. E' strano leggere la realtà dei campi di sterminio filtrata attraverso l'innocenza di una bambina, il finale era veramente toccante, complimenti, hai davvero talento come scrittrice!

Iruka
19/03/07, ore 16:36
Cap. 1:

complimenti, mi sono commossa nel leggerla...storia che mi ha fatto gelare il sangue nelle vene da tanto che è bella...dall'avere tutto al non possedere più niente...da un palazzo a un campo di concetramento...nessuno dovrebbe mai dimenticare la FOLLIA di Hitler...

Recensore Veterano
16/02/06, ore 22:07
Cap. 1:

Mi sono commossa. Scrivi troppo bene...e la storia mi ha fatto rabbrividire...stupenda!

_Umi_
26/10/05, ore 18:04
Cap. 1:

Complimenti è veramente bella e profonda..mi è piaciuta molto...bravissima!!

Recensore Junior
26/09/05, ore 19:57
Cap. 1:

grazie...lo accetto come grande complimento

Sally90
26/09/05, ore 19:11
Cap. 1:

Scritta con uno stile crudo e reale, semplice come la vista di un bambino "Sarah" è capace di raccontare in poche righe le tragedie di un passato che va ricordato e dimenticato contemporaneamente. Con la capacità di analisi dei piccoli, dietro alla quale è nascosto l'errore più grande della storia umana, tu stessa ti sei fatta voce del ricordo, affinchè nessuno di quei bambini che nei campi di concentramento hanno perso la vita. muoiano nei ricordi nostri. Sal