Recensioni per
Sì, lo voglio.
di nightole

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/08/10, ore 22:32
Cap. 1:

Ciao complimenti bella storia. Ottima continuazione della precedente dove vediamo Bulma non più una ragazzina, ma una vera donna. Accantona il suo sogno di sempre per il vero amore. Baci.

Recensore Veterano
03/08/10, ore 14:01
Cap. 1:

Ciao, davvero molto carina questa one-shot. Scritta anche bene. Mi piace come Bulma abbandona l'idea del matrimonio per scegliere Vegeta, anche se sappiamo che poi si sposeranno!Quindi gli andrà benone lo stesso direi!saluti Giulz.

Recensore Master
02/08/10, ore 14:47
Cap. 1:

Molto, molto bella.
Un continuo perfetto, narrato con uno stile perfetto e più maturo rispetto all’altra storia. Forse perché Bulma è cresciuta, non pensa più alla frase “Sì, lo voglio” con l’enfasi della felicità. Yamcha è diventato come acqua tiepida... Non sa più di nulla, per lei. È cresciuta e ha capito che le cose si fanno più difficili; Vegeta è più importante, Vegeta è l’amore e lei immagina un futuro accanto a lui a suo rischio e pericolo.
Molto bella, complimenti^^.

Nuovo recensore
01/08/10, ore 11:38
Cap. 1:

Veramente complimenti!!!Questa fanfiction mi è piaciuta proprio tanto e poi io adoro il personaggio di bulma e credo che nella "realtà del cartone" sia successo proprio così! =)

Recensore Junior
31/07/10, ore 12:01
Cap. 1:

Wow T.T a dire il vero, di storie sul mancato matrimonio e sullo scaricamento di Yamcha ne ho lette parecchie, ma nessuna era così... approfondita T.T Davvero bella e profonda, introspettiva, fa comprendere completamente il punto di vista di Bulma, una donna che ha capito finalmente cosa vale la pena vivere e si è disillusa dai sogni infantili. In fondo Yamcha mi fa un po' pena, povero non se l'aspettava .__. Comunque l'importante è che lei ora stia bene, libera da ogni peso, all'inseguimento del suo uomo *w* Molto realistico l'atteggiamento di Vegeta, che scappa da lei e il suo sorriso "lo relega magari in un angolo remoto della sua mente, ma pur sempre presente in lui". Molto belle ed efficaci le metafore, soprattutto quella dello schiavo che vive guardando i riflessi (se non sbaglio anche un grosso filosofo greco aveva fatto questa metafora, non vorrei dire una scemenza ma mi pare fosse Platone), davvero azzeccata. Il flusso di pensieri era coerente e scorrevole, davvero un ottimo lavoro *commossa*. Ancora complimenti ^^ >Ary
(Recensione modificata il 31/07/2010 - 12:03 pm)