Recensioni per
Pride
di Callie_Stephanides

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
06/07/12, ore 23:31
Cap. 1:

Questa storia mi ha veramente tolto il fiato! E' splendida e veramente forte. Ti entra dentro e ti tocca nel profondo. Complimenti.

Nuovo recensore
26/12/11, ore 11:53
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ennesima prova della maestria di questa autrice, Pride è la prova si possa scrivere di un personaggio e di tutto un mondo, partendo da un solo dettaglio: l'orgoglio. L'orgoglio, che dà il titolo alla fanfiction, l'orgoglio che muove tutto quanto e diviene strumento di misura del mondo per Vegeta. In uno scenario volutamente sfumato, privo di connotazioni concrete, Vegeta confronta sè stesso e si interroga. Magistrale l'uso della lingua e tutto l'impianto stilistico, l'alternanza di lunghe successioni di pensieri logici e secche frasi brevi, quasi nominali, si rivela fondamentale nel coinvolgimento del lettore e nella resa del carattere di Vegeta.
Insomma, veramente eccezionale: partendo da uno dei tratti più significativi l'autrice riesce a rendere un'ottima caratterizzazione del personaggio, perfettamente in linea con l'originale.
Interessante è il momento in cui Vegeta replica sorpreso al complimento di Bulma riguardo il suo corpo. E' un'idea molto originale, su cui non mi ero mai soffermata e che credo meriti di essere evidenziata tra trame abusate e piene di cliché.

Recensore Junior
18/08/10, ore 02:16
Cap. 1:

Credo che ringraziarti per questa tua storia sia il minimo che io possa fare: Dragon Ball Z è stato la costante della mia adolescenza, e ancora più costante è stata la mia "cotta" per Vegeta...perchè è un personaggio fatto dannatamente bene.
C'è tanto di lui che non si sa ma su cui si può immaginare concentrandosi semplicemente su alcune inquadrature dell'anime: nell'universo di Dragon Ball, è senza dubbio il personaggio più VERO, tanto che la stessa Bulma acquista una maggiore credibilità e maturità facendone suo compagno di vita. Vegeta è per natura affascinante, testardo e orgoglioso, ed è questa sua ultima caratteristica che, per difendersi da una realtà che percepisce come ostile, esaspera fino ad alzare un muro protettivo; un'ottima maniera per affrontare tutto e tutti, non c'è spazio per distrazioni, legami e dubbi, e se mai ce ne fossero, basta qualche dose in più di quello stesso orgoglio. Tutto questo ha funzionato fino all'incontro con Bulma: da quel momento in poi Vegeta non abbandonerà il suo orgoglio, parte integrante del suo essere, ma ne farà un uso differente. Ciò che mi piace di Vegeta è il suo "evolversi" con il tempo, ma mi secca quando si sostiene un suo cambiamento totale, come se fosse diventato infine una persona completamente diversa: Vegeta è sempre Vegeta, con il suo passato tragico e la sua sensibilità di fronte a sentimenti di qualunque origine, sia negativa (l'unico tipo conosciuto nella sua giovinezza) che positiva...sì, proprio "sensibilità", ma non nel senso che spesso si intende con questa parola, bensì un' innata capacità di cogliere le sensazioni in tutto il loro spessore; come ha scritto un'altra lettrice prima di me nella sua recensione più sotto, Vegeta è l'unico personaggio che vediamo piangere, e poi una persona immune ai sentimenti non avrebbe motivo di alzare un muro.
Il motivo di tutte queste mie belle parole? Dirti che ho trovato la tua storia eccellente mi sembra banale (ottimo stile, perfetta caratterizzazione del personaggio, tema maturo che dimostra la passione per ciò che scrivi), come mi sembra stupido mettere per iscritto la mia intenzione di leggere le altre tue opere, quindi ne ho approfittato per concedermi un po' di sano fangirlismo come non facevo ormai da anni: spero tu possa apprezzarlo in qualche modo.
Ah, e bentornata: ai tempi anche io mi permettevo di leggere talvolta, in mezzo agli altri dinosauri, le opere di Pito-chan. ;)

Recensore Master
12/08/10, ore 21:59
Cap. 1:

Ciao come sempre scrivi dei piccoli capolavori. Sei stata bravissima nel descrivere la vita di Vegeta attraverso il suo orgoglio, senza mai cadere nel banale. Hai scritto che parti per le vacanze, bene allora buon viaggio e divertiti .....e arrivederci a settembre con le tue nuove storie. Bacioni.

Recensore Master
06/08/10, ore 10:30
Cap. 1:

Tutto ciò che hai scritto e pubblicato fin ora è meraviglioso, sentito, curato e perfetto. Ma questa One-Shot... A dir poco strabiliante. Sono ripetitiva, lo so, ma quando finisco di leggere qualcosa di tuo la mia stima verso di te cresce a dismisura.
Come riesci a rendere i personaggi così bene, donandogli uno spessore assurdo, analizzandoli nella loro più misera peculiarità? Le riflessioni di Vegeta sono proprio quelle di un uomo come lui, di un uomo provato che crede nell’unica cosa che gli è rimasta: l’orgoglio. Vegeta è sempre stato etichettato come un uomo testone e molto orgoglioso nell’anime/manga. Eppure, prima che tu postassi questa bellezza, l’orgoglio di Vegeta è stato calpestato miseramente quando chi non ne è stato capace ha provato a tattrarlo (io, ad esempio, evito di approfondire del suo orgoglio, perché so già che lo rovinerei). Tu, come sempre, sei riuscita a renderlo al meglio.
L’orgoglio è un guscio molto resistente che viene usato molto spesso da lui, che sia Kakaroth o Bulma e suo figlio, lui quasi ripudia di “mostrarsi”, si nasconde dietro questo spesso involucro che gli da’ forza per tenere la testa alta per rimarcare chi è.
Sono sempre stata convinta che solo lei, Bulma, sia riuscita, a piccoli passi, a tirarlo fuori da quello scudo creato dalla sua sofferenza. Lei non fa altro che fare tutto ciò che già gli è stato fatto, ma in maniera diversa. Anche il semplice atto di guardarlo, Non un insetto, non un giocattolo, non un trastullo, non un animale [...], è un semplice modo per fargli capire che non c’è nulla di male nel rendersi più “visibili” ad occhi altrui. Dopo anni e anni, finalmente capisce che non c’è bisogno di portare l’armatura possente con cui si riveste fino al capo. Vegeta si è spogliato di quell’ingombro solo quando la paura di perdere le due persone che ha imparato ad amare gli si è parata davanti. Abbracciare suo figlio, compiere un gesto mai provato personalmente, è già simbolo di qualcosa che si sta incrinando.
L’orgoglio fa parte di ognuno di noi. C’è chi lo mostra e chi no. Se Vegeta prima lo utilizzava solo a scopi personali, ora lo condivide con chi gli è accanto. Essere orgoglioso di suo figlio assieme a lei, amandolo per quel che rappresenta: un orgoglio condiviso, questa volta.
Davvero splendida. In ogni suo significato e in ogni sua parola. Vegeta e il suo orgoglio sono difficili, ma se lo si conosce e comprende come fai tu, si è in grado di produrre parole stupefacenti come queste. Questa tua One-Shot va dritta nei miei preferiti. Non sono brava nel recensire, quindi so che qui avrò sparato cavolate a volonta^^’. Ma come faccio a non lasciarti un commento? È più forte di me XD. Mi trasmetti davvero molto, e in pochi ci riescono davvero. Complimenti davvero^^.
Concludo con l’augurandoti buone vacanze :). Anch’io parto domani, quindi questa recensione ti parrà ancor più idiota perché scritta in tutta fretta XD. I preparativi occupano tempo^^’. Un abbraccio, spero che, al tuo ritorno, potrò leggere un’altra meraviglia del tuo calibro. Un bacione. :)

Recensore Veterano
05/08/10, ore 16:41
Cap. 1:

Wow questa ficcy è davvero stupenda.. riesci a trovare le parole giuste in tutte le occasioni e sei riuscita a descrivere Vegeta così bene che mi sembrava quasi reale... e poi l'idea di scrivere la storia del principe basandoti sull'orgoglio che lo spinge è geniale ^^
Ahhhh non so che dire ci sn così tante cose magnifiche in questa ficcy... il dialogo che ha con Bulma e il legame indissolubile che lo lega a Trunks... Penso che usando tante parole potrei soltanto abbassare il valore e lo stile di questa ficcy
Bisognerebbe creare una parola nuova per descriverla...
GENIALE e MERAVIGLIOSA non bastano...
non vedo l'ora di leggere una nuova creazione ^^
Ciauux by Lexy

Recensore Master
05/08/10, ore 10:40
Cap. 1:

Ciao! Prima di tutto volevo dirti che come sempre riesci ad esprimer bene Vegeta. Vedi, e qui sarò polemica verso molti eh eh, penso che Vegeta principalmente sia questo: combattuto tra il suo essere scimmia ed essere uomo, ma che poi tutto sommato non gli dispiaccia esser uomo. Molti trattano la relazione tra Bulma e Vegeta come se lui fosse cambiato, come se Bulma l'avesse soggiogato al suo volere rendendolo meno spietato. Si definisce un Vegeta IC quando ammazza qualcuno o vomita addosso agli altri parole orribili, ma sostanzialmente lui è quello un uomo fatto di passioni roventi, che ha un sacco di paturne mentali, che si districa male tra i sentimenti, ma lo fa sempre e comunque, che piange, si perché molti non vi badano, ma lui è forse l'unico personaggio che piange, certo per nervoso, certo per orgoglio, ma versa le sue calde lacrime per far uscire quelle passioni che si porta dentro e che non riesce a usare bene, come il suo amore per la lotta come gli dice Bulma nel GT lui ha le stesse potenzialità di Goku, ma si applica di meno... Perché? Perché è più umano e più vero. Goku è solo un essere freddo e calcolatore e lui quello davvero spietato, quello che sottomette gli altri a lui, quello che non bada che a se stesso. A conti fatti l'unico che ammazza una persona cara è lui: che senza accorgersi di ciò che è ammazza il nonno Gohan. So che è un particolare inutile, ma per me ha un grande significato e sicuramente non l'ha fatto apposta ... Ma allora perché solo Goku ferisce gli altri senza chieder mai scusa? Chichi, Goten, persino Gohan sono stati schiacciati dal suo ego, e così come ha schiacciato loro schiacciò l'unico che l'avesse accudito e accolto. Vince sempre perché è freddo. Vegeta viene arso dal suo fuoco e si legge in lui la voglia di esser padre, poiché lui un padre l'ha bene in mente, Goku no! Il ritorno di Goku non è come il ritorno di Vegeta, sono distinti e seppur Goku si perda nell'abbracciare la moglie e i figli. Quel sorriso di Bulma quella felicità di Trunks hanno commosso tutti molto di più ... perché era più vero e reale! Posso fare una richiesta? Hai qualcosa su Goku? Io l'ho sempre trovato un personaggio psicologicamente interessante e sai in una mia storia sto trattando proprio il tema del "Chichi finalemente lo mette alla porta!" tramite le parole di Bra, vorrei aver un confronto sulle tue opinioni in merito!^^Sarebbe mooooolto interessante! Poi bella la parte delle insicurezze di Vegeta, così bello e fragile che si imbarazza davanti a Bulma per le sue fattezze e ... perché si sente vulnerabile nell'animo, perché lei alla fine gli legge sempre dentro. E l'orgoglio ... l'ogoglio che prende forma in lei che si fa carne e diventa Trunks ... La sua vera fonte d'orgoglio quel figlio non cercato, ma al fine desiderato, perché Vegeta, oltre secondo me a Gohan, è l'unico che sa essere padre davvero! E di nuovo mi trovo in disaccordo con l'indifferenza del padre di Vegeta... Sai ho sempre trovato una forte analogia tra Trunks e Vegeta e Re Vegeta e Vegeta: che entrambi i padri dimostrano ciò che devono essere e Vegeta in qualche modo sa come essere padre, sa come gestire suo figlio senza fregiarsi di quel titolo nobiliare, ma crescendolo con forza ed orgoglio. Così come Re Vegeta mostra a suo figlio il suo popolo così anche Vegeta mostra a suo figlio ciò che deve essere e si domanda se è stato un buon padre, perché dentro di sé quella parola l'ha scolpita nel cuore, perché sa davvero che cos'è un padre, l'ha toccato con mano e poi l'ha perso. "Non sono stato un buon padre" come può far un'affermazione del genere se non conosce il significato dell'esserlo? Secondo me è perché lo sa! Invece Goku non può dirlo poiché non l'ha mai avuto e forse resterà un eterno bambino... Ed infine è così guarda il suo orgoglio: il suo bambino con la sua donna e si accorge di esser felice.
O cavolo ho letto ora il finale! Sono felice che ti abbia fatto piacere la mia riflessione(che poi ho fatto anche qui!) come ti avevo detto mi piace dar dei pareri, condivisibili o meno, ma che facciano rifletter sia me che chi scrive. Nessuno ha la verità in tasca e vediamo un po' tutti le cose in maniera simile ma talvolta differente. Ti ringrazio cmq per le tue storie e per la tua intelligenza perché spesso quando si fanno osservazioni non tutti apprezzano, ma soprattutto rimangon dell'idea che loro hanno per forza ragione, anche se la cosa più bella è, come hai detto tu, lo scambio! Cmq sia ti ringrazio per queste tue storie su Bulma e Vegeta. Perché? Perchè si può esser originali e scriver cose di qualità anche solo parlando del loro amore, non per forza buttandoli in un luogo dove non stanno insieme, non li sopporto(non c'è Bulma senza Vegeta per me), o dove Vegeta sia spietato per forza, ripeto lui è pieno, pieno di passioni. Quello freddo è Goku!U.U E dopo questo papiro mi congedo e ti auguro buone vacenze! Un bacione alla prossima!!!^^

Recensore Junior
04/08/10, ore 19:07
Cap. 1:

Ciao!! Inutile dirti che sono stata molto contenta di trovare un'altra tua storia alla mia "portata"!^^
L'idea mi è piaciuta tantissimo, quella di descrivere tutta la vita di Vegeta tramite un filo, quello dell'orgoglio. Specialmente nella parte iniziale, dove, attraverso quest'ultimo, vengono, appunto, raccontati i fatti più salienti della sua esistenza, a partire dalla sconfitta da parte di Goku, a Namek, fino a quando lui stesso decide di tornare da Bulma, cominciando ad apprezzare quei piaceri che nella vita non ha mai conosciuto, cominciando ad apprezzare la sua famiglia. Ma tutto questo non ha più importanza quando viene nuovamente ferito nell'orgoglio da Goku, che gli mostra di essere comunque più forte, per questo decide, sempre per orgoglio, di cedere a Babidy, solo per dimostrare a se stesso che lui può essere meglio di quell'infimo di Kakaroth. Ma soprendentemente è ancora per orgoglio che decide di stare dalla parte giusta e ammettere di essere felice di essere tornato a casa. E' stupendo.
Anche il dialogo tra Vegeta e Bulma l'ho trovato magnifico, lei l'hai riaccolto senza fare domande, quasi avesse la certezza interiore del motivo percui lui ha compiuto determinate scelte e lo accetta per quello che è; proprio lui si mostra anche ritroso nei confronti della sua donna, per via di come si è comportato nei suoi confronti, quasi non si sentisse pronto ad affrontarla, perché lui non è come Goku, che sparisce e riappare quando vuole -la penso anch'io così - in lui rimangono i segni delle sue assenze.
Ma per Bulma l'importante è che sia di nuovo con lei e questo comincia a comprenderlo anche il sayan.
Riguardo al rapporto con Trunks, ti dico che l'ho trovato lo stesso molto molto bello: che comunque vadano le cose, quel bambino ha qualcosa che gli appartiene e non può non considerarlo suo figlio e nutrire per lui un amore forse non convenzionale per un padre, non fatto di abbracci e pacche sulle spalle, ma quell'unico abbraccio che ha donato al bambino ha significato molto più di un'intera vita piena di smancerie. Trunks è il filo rosso, davvero azzeccatissimo anche questo, che li ha tenuti uniti aldilà della morte.
Spero di non aver scritto un mare di stupidaggini^^' Ad ogni modo, ti auguro buone vacanze, anch'io parto tra qualche giorno in realtà^^, e mi auguro di poter presto ritrovare altri tuoi lavori, magari accessibili per me^^
Kixxes
(Recensione modificata il 04/08/2010 - 07:11 pm)