"Bella com'è, era uno spreco non farne un'opera d'arte."
"Sarebbe stato uno spreco", non "era", a mio parere sarebbe più corretto.
Al di là di ciò, una shot che tratta del momento prima e di quello immediatamente successivo alla morte d'una prostituta per mano di Grell! Uaoh, quanto tempo che non leggevo della saga di Jack the Ripper, quanta nostalgia... *inserisci cuoricino*
Ecchebbella, poi, questa shot, mi è proprio piaciuta. Che la notte sia fatta per essere vissuta e che viverla significhi dipingerla di rosso è un ragionamento originale, che mi ha catturato ed affascinato durante la lettura, e che mi ha ricordato tanto, troppo, Grell, così IC. Ma anche la scena iniziale, nella quale colui che scandisce lo scorrere della notte è il protagonista, è splendidamente evocativa e magica, quasi, tanto è affascinante - lo so che uso sempre questo aggettivo, ma è perché ci sta.
Non so cosa aggiungere - lo dico sempre, che se una storia è bella la recensione, purtroppo, è corta, poiché non c'è nulla da dire alle belle storie -, se non che il tuo stile elaborato mi ha molto preso, è davvero ben fatto. *inserisci cuoricino*
Complimenti, ne aspetto altre.
'til next time, chu. |