Recensioni per
Il sole non tramonta – pellegrinaggio inverso
di crimsontriforce

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
29/11/10, ore 00:54

Ebbene sì, sono riuscita a leggerne una! Santa Vendemmia. E sappi che come tu sia riuscita a tirare fuori una cosa del genere dalla foto dei calzini è un mistero che non intendo svelare per conservare sacralità. E' davvero bella, dolce e con una sua complessa intensità, anche se all'apparenza è semplice e leggera. Complimenti.

(Commento partecipante e Recensioni d'Autunno 2 - La Vendemmia @ maridichallenge)

Recensore Master
25/08/10, ore 15:09

Terza su diciassette partecipanti, che erano veramente uno scatafascio di gente. xD
Una scena dai toni liquidi e morbidi, dove le immagini esplodono colorate in certi tratti e si dissolvono in un'atmosfera onirica altrove. Malinconica e dolce, e resa ancora più bella da una stupenda descrizione dell'ambiente circostante: a tratti sembra quasi di poterlo toccare.
Ancora tutti i miei complimenti, e alla prossima!

Elos

Correttezza grammaticale: 9,5/10
Per Yuna, era una giornata splendida: credo che la cosa più opportuna sarebbe stata omettere la virgola. Per fare una prova, in questi casi, spesso è utile invertire la frase: era una giornata splendida per Yuna. Non sempre è un metodo utilizzabile, però a volte sì!
(e ammesso a se stessa che era meglio che non tornasse: più che un errore, è un suonar male. Forse non omettendo l'avendo prima dell'ammesso mi sarebbe sembrata più fluida.
Ho apprezzato grandemente la cura messa nelle scelte da traduttrice: condivido quasi tutte le spiegazioni che hai dato sul link di riferimento, e anche quelle che non condivido le trovo ad ogni modo interessanti e valorizzanti. Se ho un appunto da fare è su una certe secchezza nell'uso della punteggiatura: qua e là l'uso di altri segni d'interpunzione meno netti del punto fermo avrebbero forse reso più scorrevole il testo. Per il resto, una grammatica impeccabile e una forma corretta e ricca.

Stile e lessico: 9/10
Amava notare i paralleli: significava aver vissuto abbastanza da veder accadere le cose due volte.
Non so se sia una frase da inserire precisamente nella sezione stile e lessico, ma l'ho trovata meravigliosa e mi faceva piacere segnalarla così. Una frase che meriterebbe d'essere citata.
Hai un vocabolario ampio e vario e lo usi con proprietà: mancano i terribili “banalismi” descrittivi che certe volte mi fanno rabbrividire, e i tratti (ma l'avevo trovato anche in altre tue storie) dei sogni, degli incubi e delle visioni scivolano in uno stile onirico che li valorizza grandemente. Se il punteggio dello stile non è completo è dovuto esclusivamente a certe conclusioni di periodo nelle quali, mi è parso, la forma va un po' a scivolare su un registro più basso, facendo perdere la grandezza di certe immagini sognanti e luminose.

Solidità della trama e originalità della storia: 9,5/10
Originale, curiosa e ben sviluppata: è una storia prettamente introspettiva che, però, si articola sui due livelli della scena e della personalizzazione. Ci sono dialoghi, descrizioni, immagini ad arricchire il contesto. La coerenza della situazione si sposa con la scelta d'un momento che non viene trattato spesso: ho letto da qualche parte che tu non ami FF-X2 (e la cosa è tutto un dolore, per me che su One thousand words ci ho perso il cuore xD), ma questa what if...? potrebbe tranquillamente inserirsi nel filone dei due videogiochi senza spezzarne la continuità. Il punteggio non è pienissimo solamente perché è a tutti gli effetti una scena piuttosto breve, quasi la fotografia d'un momento, dove è più complesso giudicare eccezionale lo sviluppo d'una trama.

Mantenimento dell'IC / Solidità dei nuovi personaggi: 9/10
Mi piacciono tutti e due, Yuna e Kimahri, che sono i protagonisti di questa scena: ma Kimahri in particolar modo. Ho apprezzato la maniera nella quale hai reso il parlato di Kimahri, non facilissimo da utilizzare senza scivolare nel ridicolo o nel grottesco, ma anche il modo dolce in cui hai sfumato l'inizio dell'evoluzione di Yuna: che è un personaggio spaventato per buona parte di FF-X, ma che emerge in tutto il suo coraggio, la sua forza, nel meraviglioso discorso conclusivo del videogioco (quello sul quale penso che tutti ci siamo pianti anche le interiora). Nel complesso, devo dire che quel che mi ha appena appena delusa è stata l'assenza pressoché totale della figura di Tidus - e che forse, sotto forma di un ricordo, di un flashback, di un'immagine, mi sarebbe sembrato coerente veder risaltare di più. Dopotutto il finale di FF-X è disastrosamente romantico, il discorso conclusivo sembra praticamente dichiarare tutto l'amore perduto di Yuna. Credo che leggerne anche in questo tuo pezzo, oltre che in Il sole non tramonta, mi sarebbe piaciuto.

Attinenza al tema:
Attinenza alla fotografia: 9,5/10
La fotografia c'è, ed è un elemento presente e in un certo senso caratterizzante della storia al fianco di Yuna: mi è piaciuto il modo in cui l'hai personalizzato, ed effettivamente quell'immagine di piedi sospesi appena al di sopra del pelo dell'acqua ricorda da morire la scena del Trapasso di Kilika. Un ottimo punteggio per un elemento ben sfruttato e utilizzato dall'inizio alla fine della storia.
Attinenza alla canzone: 9/10
Anche qui, penso tu abbia reso eccezionalmente bene la canzone, e in particolar modo i brani che ci hai segnalato: devo dire, però, che mi è parso che fossero più che altro significativi soprattutto nella scena centrale, dal momento in cui si lancia in acqua sino al suo arrivo sulla riva. Ad ogni modo anche l'inizio della scena, sulla barca, con quella sorta di pigra, distesa, comunione con la pioggia e l'acqua, mi è parsa un buonissimo riferimento.

Apprezzamento personale: 4/5
Una scena meravigliosamente descritta, dai tratti malinconici e insieme carichi di luce. Le descrizioni sono soffuse e colorate, le immagini sembrano prender vita nella maniera che hai di animarle in azione e non lasciarle a sé stesse, statiche, nel modo in cui le fondi a quel che i personaggi e gli eventi fanno. Una buonissima resa, coerente e affascinante, di due tra i personaggi più importanti del videogioco, presi ad un momento appena dalla fine, con uno stile letterario curato e sognante.

Salice

Correttezza grammaticale: 9/10
Non ho notato grandi errori di fondo, ma ho scorto qualche virgola eccessiva e un verbo che non mi ha convinta del tutto: “ammesso a se stessa che era meglio che non tornasse”. Non saprei dire se è l'effetto vagamente cacofonico dovuto a quell'abbondanza di esse o altro, ma la sensazione mi ha indotto a rallentare la lettura. Forse una costruzione diversa anche dal punto di vista della sonorità avrebbe aiutato a rendere più scorrevole quel punto. Nel complesso, comunque, nulla di davvero terribile. Niente che una rilettura più approfondita non possa eliminare!

Stile e lessico: 9/10
Quieta e serena come storia, lo stile pulito rispecchia bene la trama e la accompagna senza appesantirla, descrivendo con leggerezza sia i pensieri della protagonista che i cambiamenti climatici che accompagnano come un sottofondo il lettore. E' facile immergersi nelle atmosfere che hai creato, non c'è pesantezza né ridondanza nell'utilizzo di termini, che anzi si addicono alla storia, permettendo facilmente di visualizzare le immagini che descrivi e fornendo un paesaggio quasi solido, lucido di pioggia e di raggi di sole al contempo, in cui la protagonista si muove quasi a passo di danza verso un nuovo futuro.

Solidità della trama e originalità della storia: 9/10
Per quanto mi sia sconosciuta la trama del videogioco ho trovato piuttosto facili da seguire i pensieri della protagonista, e il suo viaggio a ritroso al termine (suppongo) delle sue avventure. Il tutto si snoda tra una riflessione ed un paesaggio, creando un contrasto nella mente del lettore molto bello. Un appunto che farei, volendo, è che a tutti gli effetti si desta una sorta di aspettativa nel lettore che poi rimane poco sviluppata nel finale. Rimane una storia lievissima e malinconica, ma forse avrei visto bene smorzare i toni alla fine sfruttando il climax che si viene a creare leggendo. Potrebbe anche darsi che questa mia impressione sia data dalla scarsa conoscenza del fandom, quindi la lascio qui più come un suggerimento che altro.

Mantenimento dell'IC / Solidità dei nuovi personaggi: ---
...

Attinenza al tema:
Attinenza alla fotografia: 9/10
L'immagine dei calzini, seppur particolarmente complessa, è ben presente e chiara nel testo, si visualizza quell'attimo e riprende in maniera poetica il bellissimo titolo che hai dato alla tua storia e di cui mi sono innamorata.
Attinenza alla canzone: 10/10
Anche meglio ho trovato i riferimenti della canzone al testo, che mi sono parsi completi e ampi, ben resi e integrati nell'atmosfera, uniti alla musica dal ritmo cantilenante e un poco malinconico.

Apprezzamento personale: 4/5
Pur non conoscendo affatto il fandom, sei riuscita a farmi piacere le atmosfere della tua storia, che ho trovato serena con una punta di malinconia, trovandola adatta come racconto del finale di un videogioco (per quanto What if e per giunta di un gioco che non conosco). Mi è piaciuta la calma serenità della protagonista, il contrappunto fornito dal clima e le piccole “pazzie” che l'hanno resa più umana, come la veste viola, il tuffo nell'acqua e l'attaccamento ai calzini.

Punteggio:
Correttezza grammaticale: (9,5 + 9)/2 = 18,5/2 = 9,25/10
Stile e lessico: (9 + 9)/2 = 18/2 = 9/10
Solidità della trama e originalità della storia: (9,5 + 9) = 18,5/2 = 9,25/10
Mantenimento dell'IC / Solidità dei nuovi personaggi: 9/10
Attinenza al tema:
Attinenza alla fotografia: (9,5 + 9)/2 = 18,5/2 = 9,25/10
Attinenza alla canzone: (9 + 10)/ 2 = 19/2 = 8,5
Apprezzamento personale: 4 + 4 = 8

Totale: 62,25/70

Recensore Junior
23/08/10, ore 10:28

Ed ecco che con la mia presenza costante (e minacciosa?) torno ad elogiare il tuo operato! Nulla di nuovo da dire, è sempre un piacere leggerti per immergersi nel mondo di FFX, da te perfettamente delineato anche con l'introduzione di piccoli particolari originali come i calzettoni di Yuna, particolari che non rischiano mai di rendere i nostri protagonisti OOC.
Aggiungi tutto ciò ad un italiano scritto sempre corretto ed ottieni un ottimo lavoro. :)