Copio-e-incollo la recensione:
Oddio. Quando ho sentito la notizia sono rimasta paralizzata per l'orrore. E il terrore. C'è sempre la paura che crolli tutto, che la terra schiacci tutto davvero. Aspettare, continuare a sperare, oppure chiedere alla terra di cadere... Sono quelle situazioni in cui non si può neanche pensare. Come puoi pensare tu, uomo che vivi da sempre sotto il cielo, nell'aria, SOPRA la terra, ora che sei intrappolato laggiù? E' terrore,è un mondo diverso, qualcosa che ti si stringe intorno e... ti impedisce ogni cosa, anche la speranza. Ti intrappola.
Secondo me questa fic descrive molto bene, brevemente, quello che deve provare il Cile. Inteso come nazione, inteso come popolo, intenso come singolo uomo. Complimenti <3

Anche io trovo che uno dei più grandi pregi di questo fandom sia proprio quello di permettere di parlare d'attualità, di problemi seri che viviamo noi stessi. È per questo che mi piace Hetalia, soprattutto, credo che presto o tardi ricadrò nella tentazione di scrivere qualcosa d'attualità -l'ho già fatto... Ma ricadrò in tentazione, mi conosco u.u''
Ma veniamo a te, carissima! Sinceramente, non saprei da dove iniziare. È che... Hai descritto talmente bene la situazione che mi sembrava di essere nei panni di Josè. Vivevo assieme a lui la triste condanna dell'attesa e... È stato orribile. Solo vedendo le immagini ai telegiornali scuotevo la testa, incredula: quegli uomini sono FORTI. Riesco solo ad immaginare cosa significhi vivere in quelle condizioni ed aspettare il ritorno della luce. È... Straziante. Loro resistono, tentano di farcela quando chiunque, al loro posto, si sarebbe già rassegnato, lasciato andare. È una cosa che mi ha toccato molto.
Ritornando alla drabble... Che dire di più? Non posso più stupirmi della tua bravura... Ed invece mi stupisco ancora.

Solo una piccola svista negli avvertimenti: credo che le persone sepolte vive siano 33, non 40. Ma visto che hai detto "quasi" non lo sapevi chiaramente o forse e un altro fatto di cui tu sai ma io no (non seguo attentamente il telegiornale)
Che dire, mi piace, io ho compassione per quei poveri minatori, stare molto tempo sepolti vivi sottoterra... io impazzirei! E con questa fanfiction mi fai provare ancor più compassione, perchè ti fa veramente immaginare come si prova sepolti vivi sottoterra, senza poter vedere bene la luce.