Perchè?
Dopo questo racconto, dopo averlo letto, dopo averlo condiviso, sorge, spontanea, quest'unica, inimitabile, ingiusta eppure vera, domanda. Perchè?
Perchè tutto questo?
Perchè devono esistere situazioni in grado di ispirare queste storie?
Perchè un unico simbolo deve risollevare il morale di tutti?
Perchè non basta un pensiero, dolce, del genere "io amo i miei cari, perchè devo farli soffrire?"
Già, perchè?
Potere?
No.
Soldi?
No.
Felicità?
I soldi e la gloria non significano MAI felicità.
No, è che noi umani siamo CRUDELI.
Sempre.
Proviamo un piacere perverso nell'essere vittoriosi su povera gente dissanguata.
Vogliamo essere noi, unici.
Nessun umano è buono.
Anche quelli che pregano, che dicono di essere "ispirati dal Signore" non sono buoni.
Trovano sempre un pretesto per vincere, per mettersi in bella luce.
In bella luce, poi, per chi?
Già.
Per chi?
Perchè?
E' la dura verità, e la dobbiamo accettare.
Tutto quello che possiamo fare è tentare di migliorarci.
Tutto qui.
Grazie per avercelo ricordato.
Bacioni
Chiara
PS. Non so se si è capito, ma la fic è davvero bellissima!!!