Recensioni per
la casa stegata
di Kaiko

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
14/07/06, ore 14:58

Sono sincero, la tua storia non è stata quello che speravo, il titolo mi ha attirato moltissimo, ma il contenuto della storia mi è parso privo di emozioni, probabilmente anche perché è troppo breve. Il finale, non è stato granchè, ma ancora ripeto, l'idea era grandiosa, una casa stregata, fantastico, peccato che non sei riuscito a svilupparla al meglio. Anche se non mi è piaciuta molto, ti faccio i complimenti per l'impegno e per l'idea molto promettente che hai avuto. Ciao

Nuovo recensore
12/12/05, ore 22:57

Ciao. Stavo girovagando tra i racconti horror e sono capitata sul tuo. Mh se devo essere sincera non mi ha convinta moltissimo, probabilmente per via del fatto che il racconto è molto breve ma credo che avresti dovuto giocare di più sulle sensazioni, gli odori della casa abbandonata: muffa, legno marcio, polvere (eri partita abbastanza bene ma poi questa parte si è un pò persa); un horror ha bisongo di questo per tenere con il fiato sospeso il lettore: odori descritti con precisione, sensazioni, colpi di scena. In un racconto breve come questo, avresti potuto inserire rumori improvvisi o situazioni inspiegabili oltre alla striscia di sangue sul pavimento. Che ne so anche una breve digressione sulla storia della casa, inserita anche solo come leggenda secondo cui in quel luogo in passato è avvenuto qualcosa di orribile. Allora si, la striscia di sangue avrebbe spaventato anche il lettore. Di solito, in questo genere di racconti, l'ambientazione stessa diventa un personaggio, è proprio questo che più colpisce il lettore: quello che agli occhi di tutti apparirebbe come un oggetto inanimato, nell'horror si trasforma in qualcosa di più vivo degli stessi umani presenti, non so se si capisce quello che intendo.
Non so magari i miei sono consigli inutili ma credo che così avresti reso il clima più cupo ed accattivante.
Penso che quest'idea non sia male come spunto ma che debba essere molto più approfondita per poter davvero essere considerata horror. Daeran.

Catgirl
22/10/05, ore 14:37

Un horror con la H maiuscola! Quanti libri horror hai letto? BRAVA!