Prima del giudizio, volevo lasciarti due parole.
La tua drabble non è male, ma avrebbe potuto essere molto meglio. Se posso essere onesto con te, ti ha penalizzata anche l'iscrizione all'ultimo momento. Una drabble può sembrare semplice e veloce da scrivere, ma non lo è affatto e necessita della medesima quantità di riflessioni, se non di più, di una one-shot - infatti io stesso ne scrivo davvero raramente, soltanto quando ricevo un'ispirazione fulminante, in realtà.
Quanto a quel che mi hai detto sul forum, che Sebastian era arrivato troppo tardi perché era lontano da Ciel, be', per parte mia non credo che il nostro mortale "troppo tardi" serva a molto, con i poteri di cui può disporre un demone, ma alla fin fine non ci è stato mai detto nell'opera originale, quindi non possiamo che fare congetture. L'unica differenza è che io ero il giudice e tu il partecipante, quindi la mia ipotesi pesava più della tua ( se ci fossimo confrontati da autore ad autrice certamente sarebbe stato un mero scambio d'opinioni, ma ai fini del concorso... ). :)
Correttezza grammaticale e lessico: 7/10
“Avvolse con veemenza il suo fragile ed esangue corpo fra le sua braccia”: doveva essere “fra le suE braccia”, anzitutto, ed inoltre “sue” sarebbe stato più corretto ometterlo, in quanto hai già usato l’aggettivo possessivo per il corpo di Ciel e ripeterlo crea confusione ( sembra quasi che Ciel si avvolga da solo nelle proprie braccia ) e fa incespicare nella lettura.
“ ( … ) appoggiando poi definitivamente la sua testa al braccio del suo maggiordomo”: qui, “sua testa” e “suo maggiordomo” creano uno spiacevole senso di ripetizione; anche in questo caso, il secondo aggettivo possessivo avrebbe potuto essere omesso.
“Poi osservò la sua fronte bagnata dal sangue della ferita, le sue mani tremanti e il suo respiro debole ( … ) ”: la frase avrebbe dovuto essere spezzata in due e un altro verbo avrebbe dovuto precedere “il suo respiro”, poiché il respiro non si può osservare – casomai avvertire.
Nel complesso, ho notato nel tuo stile un particolare che io stesso sto tentando di correggere nel mio personale stile di scrittura: spesso, spessissimo, utilizzi il tempo gerundio, come ad esempio qui – “lo rimproverò, incurvando le sopracciglia”. A lungo andare queste ripetizioni di gerundio rallentano la lettura e finiscono con l’annoiare il lettore; cerca di sostituirle il più possibile con verbi attivi, di modo da rendere la lettura più fluida.
Caratterizzazione dei personaggi: 6/10
Sono rimasto molto perplesso dalla caratterizzazione dei personaggi di questa drabble.
Anzitutto, Sebastian: non avrebbe mai detto a Ciel “respirate, ve ne prego”, in una situazione del genere; avrebbe cercato di salvarlo per potergli divorare l’anima, certamente, ma sarebbe rimasto in silenzio con un’espressione di disappunto. Non avrebbe detto nemmeno “mi dispiace, signorino”, come se avesse accettato la sconfitta, perché il suo orgoglio è troppo spropositato per farlo.
Poi, Ciel: non avrebbe detto “sei in ritardo, Sebastian” ed inarcato un sopracciglio; a mio parere avrebbe sorriso in modo derisorio nel pronunciare questa frase, perché morire senza essere divorato per lui sarebbe stata una vittoria, avrebbe avuto il significato di “essere superiore ad un demone”, ed è anche per questo che Sebastian non gli avrebbe mai detto “mi dispiace” in risposta, poiché – lo ribadisco – avrebbe significato abbassarsi alla sconfitta.
Mi dispiace di dover dare un punteggio così basso, ma non ho ritrovato Sebastian e Ciel fra le righe di questa drabble; ti consiglio, quindi, d’inserire l’avvertimento OOC.
Utilizzo del/i genere/i: 8/10
Sul genere drammatico non ho nulla da dire, ne hai fatto davvero un buon uso, ma per quanto riguarda il triste non è la stessa cosa: con dei personaggi simili come protagonisti, il genere triste è davvero molto complicato da usare. Ciel non è triste di morire, Sebastian non è triste di “perderlo”; come dicevo sopra, casomai il conte è vittorioso ed il maggiordomo è irritato, ma nella vicenda non c’è nulla di triste, anzi, piuttosto accenni dark.
Originalità: 6/10
Il punteggio è molto basso perché, che Ciel muoia prima che Sebastian possa divorarlo, a mio parere è una scena vista spesso e volentieri – la morte di Ciel in genere, per essere precisi.
Non ho trovato nulla, in questa storia, che non avessi già letto in molte altre, e purtroppo questo ha portato ad un inesorabile abbassamento del punteggio.
Completezza della storia: 8/10
La storia è completa e si comprende in ogni sua parte, ma il punteggio non è il massimo perché nel suo complesso la drabble mi è sembrata irreale: un po’ per la caratterizzazione scadente dei personaggi, un po’ perché la situazione in sé non è conforme all’opera originale. O meglio, non hai trovato delle spiegazioni adatte. Com’è possibile, ad esempio, che un demone, un essere immortale con secoli sulle spalle, possa farsi battere da un essere umano? Com’è possibile, nello specifico, che Sebastian – addirittura è al capezzale di Ciel, non lontano da lui ( la lontananza avrebbe potuto quantomeno essere una scusa ) – lasci morire l’anima che ha aspettato per tre anni così, semplicemente perché “è arrivato troppo tardi”?
“Kuroshitsuji” è un manga molto complicato e scrivere di una situazione plausibile talvolta è davvero difficile, specie per quanto concerne Sebastian, per cui la prossima volta consiglio una riflessione più attenta per raggiungere un migliore risultato.
Totale: 35 punti complessivi
'til next time, chu. |