Povero Grell,
incompreso, sciocchissimo, irritante, perverso mattoide!
Nessuno che lo capisca sul serio: non il rigido collega Will, caloroso come una lama di ghiaccio; non il demone in frac, che ne sfrutta soltanto le inclinazioni ed i turpi desideri, onde ottenere dei vantaggi; non la Madame Red, che, in fondo essendo umana, non possiede il suo innegabile soffio d'eterna noia.
Destinato ad esser solo, bistrattato, ignorato.
In questa fic, mi fa un pò tenerezza!
Bravissima! Un bacino rosso mela! :D
(Recensione modificata il 26/10/2010 - 03:09 pm)

È la prima volta che leggo una fanfiction narrante nella prima persona di Will *o*. Davvero, in ogni tua fanfiction emerge l'abilità con cui riesci a rendere i personaggi dannatamente IC e a renderli vivissimi nella narrazione. Fra tutte le tue opere, questa è quella in cui Grell è Grell così tanto da far battere il cuore a mille. Sai, mentre leggevo, sentivo la sua voce -quella dell'anime, sì, davvero!- ed ogni sfumatura che questa acquistava nel raccontare della sua bellissima e tristissima esperienza trascorsa assieme a Madame. Si sentiva il dramma e la cupa ironia della vicenda, spiegata così bene attraverso le movenze melodrammatiche di Grell che, davvero, si presenta come la migliore delle attrici. E Will... Oh, mi è piaciuto molto come hai reso la sua cupa e stronza indifferenza al racconto, e di come infine se ne vada, incurante di tutto, come se Grell non gli avesse raccontato un bel niente.
Bella fanfiction, bella.
Un bacio!