Wow.. io leggo queste parole con quasi due anni di ritardo e so che per te ora sarà abbastanza inutile leggere questa recensione, ma io te la lascio lo stesso perchè quando si incontra qualcosa del genere allora vale la pena di dedicargli un pò di tempo e di attenzione. Leggerti è incredibile, faticoso a volte, non sempre è facile starti dietro, ma ogni riga è una sopresa, è qualcosa che non avrei mai pensato di trovare. E' meraviglioso come riesci a usare le parole, a evocare immagini, atmosfere, è come se dilatassi la percezione, come se vedessi cose che gli altri non vedono. Mi sono incastrata nei pensieri dei tuoi personaggi, e nel loro mare di parole, ed è un peccato che la loro storia non sia continuata ma io di certo leggerò le tue altre creazioni perchè sono sicura che troverò molto da amare. Scivi in un modo che non credevo possibile, che non può lasciare indifferenti, avrò letto centinata di storie che si confondono tra loro ma le tue non potranno mai essere tra queste, tu arrivi dritta al cervello.  Complimenti davvero, quello che sei riuscita a creare è veramente raro. 
Viola

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Ho letto solo stasera, perché non posso leggere i tuoi capitoli di sfuggita o di fretta, devo avere la mente lucida. Perché sono difficili, ma lo scrivo in senso positivo, di quella difficoltà che arricchisce dentro. Ecco, mi ci vorrebbe una mappa, per delineare bene i fili che legano questi personaggi, ma non la voglio ancora, e preferisco conoscerli poco a poco. Thorne è attraente in ogni senso: ci si perde, nei suoi pensieri e nella sua ironia e nelle sue sensazioni, e ci si sente anche un po' assuefatti da tutte queste cose messe insieme. Ma se devo scegliere un passaggio di tutto il capitolo, scelgo questo:
"Al aveva commesso tre errori quel giorno.
Primo: esistere. Il che non era certo attenuato dal fatto che esistesse ormai da quasi diciannove anni. Né dalla sua buona condotta nei quasi diciannove anni di esplicita esistenza."
Io l'ho trovato geniale, e vero, e difficile. Non da capire, ma da ideare.

Avevo ancora l'altro capitolo nella lista di quelli da recensire, quando hai aggiornato! Purtroppo io sono una ritardataria cronica, quindi spesso mi capita, ma volevo precisartelo perché sapessi che la mia non è una recensione in cambio della tua: avevo notato la tua storia prima che tu figurassi tra le mie lettrici. D'altra parte ti avviso subito che sono discontinua come una linea tratteggiata, nei commenti, più che altro perché, appunto, non faccio in tempo prima che venga postato il capitolo successivo, ma incolpo di tutto il mi bimbo che non mi concede mai un secondo, se non quando è dai nonni!
Allora, veniamo a te: questa storia, ti dicevo, mi ha colpito sin dalle prime righe, dimostrandosi finalmente qualcosa di ben scritto e con un'idea originale di base; talmente originale che ancora non l'ho del tutto focalizzata, nel senso che mi sto perdendo a cercare di risolvere il mistero di questi protagonisti, ma temo che in questa mia scarsa capacità di deduzione contino le poche ore di sonno da neo-mamma. Hai uno stile certamente particolare, con un uso illimitato di figure retoriche e di immagini molto evocative, riesci a dare alle varie sequenze una scansione cinematografica, nel senso che me le immagino bene sullo schermo: il sogno, il risveglio della ragazza, le scene ricordate, gli episodi in classe, tutto pare come una pellicola ben montata, con gli stacchi posti ai punti giusti. E poi c'è la trama, che si fa sempre più intricata, che si muove tra passato e presente e che ci lascia presagire che ci sarà molto da scoprire e vivere con questi personaggi. Ecco, è un lavoro degno di nota e d'attenzione, e qui se ne vedono pochi, il che mi rimanda all'altro punto di questo commento.
Se posso darti un consiglio, non valutare la tua bravura sulla base della popolarità in un sito di fanfictions. Qui, occorre dirlo, le persone vengono per svagarsi, molte persone che non sono avvezze a prendere in mano i libri si rifugiano in cerca della scena erotica, del personaggio che le faccia sognare, del momento facile in cui annebbiare le mente, che possibilmente non richieda eccessiva attenzione. Naturale che uno stile come il tuo possa non essere congeniale a questo tipo di lettori-non-lettori. No, non sto sputando nel piatto dove mangio, adoro efp e adoro leggere e scrivere su questo sito, e qui ho trovato persone meravigliose, sia umanamente che letterariamente, sia tra i lettori che tra gli scrittori. Però non sono tantissime, ecco, il che spiega perché storie scritte in linguaggio sms abbiano talvolta più successo di piccoli gioielli come credo possa essere o diventare il tuo. Io ci insegno, a scuola, tra quegli adolescenti che bazzicano efp, e posso dire che no, non è gente che legge moltissimo, ed in genere di fronte alla prima parola difficile passano semplicemente oltre. Dopodiché, io qui mi trovo benissimo, e ci sono delle scrittrici che reputo grandiose, e delle lettrici che reputo forse ancora più grandiose. Ma questo non deve essere il metro di giudizio della tua bravura. Vedi, io sono ormai grandicella, i sogni di scrittura sono morti dietro ai pannolini, in fondo il mio lavoro mi piace moltissimo, si può dire che scrivo per divertimento, e nel divertimento sono lieta di avere avuto un buon riscontro tra i lettori. Ma questo non significa che io sia una grande scrittrice, né che chi non ha altrettanto riscontro sia meno bravo di me. Insomma, il giudizio vero sarà quello del mondo di fuori, del mondo editoriale, a cui io ti consiglio di guardare. Pubblica qui, per nostra gioia, e regalaci questa storia e tutte le altre che ti verranno in mente, ma non pensare mai di non essere 'tagliata per lo scrivere': a parte il fatto che il concetto è assurdo di suo, dal mio punto di vista tu sei tagliata eccome, per lo scrivere. E' solo che non tutti sono tagliati per leggere.

Questa storia mi piace e molto. Per questo finisce dritta dritta tra le mie seguite.
Hai uno stile di scrittura molto visivo, intricato e interessante, trovo. Mi piacerebbe tanto essere brava quanto te.
I tuoi personaggi sono particolari, tutti e due, unici e originali.
Spero di leggere al più presto un'altro capitolo di Snow White King.

«Pensavo che fossi tu stessa il suo migliore strumento di tortura.»
Credo che adorerò questa frase fino alla fine dei miei giorni *-*
+ Me entusiasta +
Bhè,cosa dire? Sai già che adoro come scrivi e le emozioni che riesci a trasmettermi,cosa alquanto strana per una cinica e insensibile come me,che non prova quasi mai nulla.
Strano ma vero!
Mi sono innamorata delle tue storie,forse perchè.. riescono a far uscire quello che di buono,infondo molto infondo,c'è in me.
Per il resto ancora non ci ho capito molto,sono solo i primi capitoli e man mano che andrai avanti ( credimi ti seguirò sempre) capirò qualcosa in più sui personaggi etc
Thorne? è un nome da donna? Stupendo.. +.+ Calcola che l'unica volta che ho sentito questo nome è quando mia madre ha cercato di spiegarmi perchè mi ha chimata "IVANA".. e credimi,mi ha scioccata O.O
Ci credi che mi ha chiamato come una modella di Beutiful perchè sperava che diventassi bella come lei? -.-''
Vabbè,bada alle ciance xD Aspetto il prossimo capitolo,sperando di capirci qualcosa in più..x.x
Un baciottolo :)

Ed M. sarà sempre qui a leggerti,consigliarti e dirti la sua.
Non può far a meno del tuo scrivere ed esistere.

Sai già cosa ne penso.
Molti si perderanno nelle parole e non comprenderanno il tutto.
Non sei solo da leggere,ma da capire nel profondo e modellarsi addosso quello stile che hai.
Ma non sacrificarlo mai solo per aver consensi e per la massa.
Sei per chi si fa prendere e comprende,non per chiunque.
E sono felice d'essere tra quelli che possono.

Non vedo l'ora di continuare a seguirti anche qui chére.*-*
Ci sarò,oh si. E grazie ancora.

Il mio interesse, la tua storia, l'ha destato. Anche se non so cosa te ne farai, esattamente :D. Ora, io sono una persona fondamentalmente molto pigra, quindi dovresti calcolare la mia recensione sul peso di due o tre lettori.

Questa storia mi affascina. Mi ha colpita dal principio, con la descrizione di quest'incubo che mi ricorda le favole. E' visivamente potente, arriva diretta e mi incuriosisce. Il tuo stile mi piace. Risulta forse a tratti troppo difficile da seguire, come se le parole, dopo essere fluite con facilità, si incastrassero in alture impervie. Non so se riesco a spiegare bene ciò che intendo. Io credo che tu sappia scrivere, e bene. Credo che tu sappia scrivere in un modo che probabilmente, e qui faccio un azzardo, non può essere apprezzato da grandi masse. Non in questa sezione, almeno, dove spesso la ricerca della semplicità estetica e narrativa ha la meglio. Ad ogni modo devi decidere se sacrificare il tuo stile o sacrificare gli assensi. Per quanto mi riguarda penso che sacrificare lo stile per approdare all'apprezzamento del "pubblico" sia una cosa tutto sommato inutile: alla fine non ne ricavi nessuna soddisfazione. Piuttosto, scrivi solo per te. Ma questa è solo la mia delirante opinione. Comunque a me i tuoi personaggi interessano e interessa anche la tua storia. Spero che non ti scoraggerai, che arriverai in ogni caso alla fine. E' la miglior cosa che posso augurarti, in quanto scribacchina, e che posso augurarMI, in quanto tua lettrice.

Alla prossima?

Un bacione