Recensioni per
Siamo figli di Dio. Siamo stati creati con uno scopo, il più grande che ci sia: amare ed essere amati
di Shizue Asahi

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Sono il tuo Babbo Natale Segreto 5.0

Che bella, mi piace tanto. Mi piace sia l'idea che lo stile, che tra l'altro è meraviglioso.
Bello il titolo "siamo stati creati per uno scopo" e penso che il vero scopo, e rimane il più importante, siamo stati creati per amare ed essere amati. Forse è un bisogno fondamentale dell'umanità.
Mi è piaciuta l'introspezione che hai dato a questa storia e i vari pensieri che cambiano di continuo man mano che uno cresce. Cambiano i motivi, i desideri, il modo di pensare e di agire.
E' un racconto che ti conquista, ti emoziona, ti fa sognare, ti fa piangere, è bello tutto.
I genitori non si baciano più? Che tristezza, spesso diventano come fratello e sorella, dimenticando gli anni ruggenti della loro giovinezza dove tutto era basato sull'amore, fatto di coccole, di baci, di carezze.
Complimenti perché hai espresso concetto molti belli.
Auguri buon Natale.
Francesco

Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" del grippo Facebooh 'HPeace@Love

Recensione che partecipa all' iniziativa "Diciamo sì alle recensioni."

Davvero complimenti, sei riuscita a rendere alla perfezione il concetto di amore! Mi ha commosso soprattutto la storia dei genitori, e mi ha affascinata l'evolversi dei sentimenti della protagonista. Lo stile è semplice, fresco e coinvolgente, la grammatica impeccabile. Una one-shot che merita e commuove persino gli animi cinici come il mio!
Mi sono iscritta al gruppo su fb "Diciamo sì alle recensioni" per conoscere qualche autore, e devo dire che ha funzionato. Mi piace molto il tuo modo di scrivere, leggerò sicuramente qualcos'altro di tuo!
A presto,
_Kenya


Ciao!
Mi è piaciuta tantissimo la tua storia.
All'inizio mi ha fatto molta tenerezza e devo dire che mi ritrovo perfettamente in quello che hai scritto. Anch'io da piccola credevo in Dio e avevo la sensazione di essere sempre osservata. Poi con il passare degli anni ho perso sempre di più la fede e ora mi ritengo atea e felice di essere così..:)
Chiuso l'argomento religione, continuo a commentare la storia. Mi è piaciuto particolarmente il passaggio dalla tenerezza iniziale, la felicità dell'amore, le conseguenze negative e poi il finale che ho trovato stupendo. Hai descritto l'amore nelle sue sfaccettature: non dà solo momenti positivi, purtroppo crea anche un vuoto in noi. Lo stesso vuoto che io sento ancora adesso.
Mi hai colpita, soprattutto grazie al finale felice.
Davvero, devo farti i miei complimenti, il tuo stile è scorrevole e piacevole. Continua così!
Non ho critiche da farti perché non ho trovato nessun errore. Solo forse il titolo è un po' lungo, ma non posso contestartelo, perché è una tua scelta!
Bravissima! :3
Miriam

Comincio col dire che il tuo stile è meraviglioso! Se l'ho notato in una storia di questa lunghezza sono curiosa di sapere cosa riesci a fare con una Long! In più hai una bellissima grammatica, che rende la lettura scorrevole e piacevole. Mi è piaciuta, e non poco, l'introspezione che hai dato a questa storia, e i pensieri che cambiano durante la crescita della ragazza. E' uno scritto che conquista, devo essere sincera, e fa venire i brividi con l'emozione che tu sei riuscita a metterci. Un'emozione che non saprei descrivere molto bene: un misto di malinconia, confusione e dolcezza. La fine, poi, è ad affetto. Molto bella, davvero.
Questa è prorio una storia che non può non piacere. Ho trovato triste il momento in cui i genitori non si baciano più e la mamma non sorride. Forse l'ho trovato triste perché hai descritto quello che succede nella maggior parte delle famiglie di oggi.
I miei complimenti! ;)
A presto,
Rachel*

Anche se non sono religiosa, conosco questa frase e trovarla in un contesto dove la fede c'entra poco oppure con un'accezione non bigotta, beh, l'ho molto gradita.
Nulla da dire su errori o stile, molto bello, semplice, ma preciso, gradevolissimo da leggere.
Il cinismo in argomento amore è tipico di me, quindi mi ci sono anche immedesimata.
Non ho alcuna critica da muoverti, anzi, il contrario.
Ottimo lavoro, bella!
Layla_Morrigan_Aspasia.

"-Siamo figli di Dio. Siamo stati creati con uno scopo, il più grande che ci sia: amare ed essere amati.- " Mi piace particolarmente sta frase, st'idea..

"Crescendo la mia visione dell’amore mutò ulteriormente divenendo sempre più cinica, fino a convincermi che esso non esistesse. Più volte maledii Dio per avermi destinata a rincorrere qualcosa di fasullo." Io dico che la frase dice già tutto da sola.

"la frase iniziale appartiene a Maria Teresa di Calcutta. In origine era un compito di filosofia, ma, visto che mi piace, ho deciso di pubblicarlo **" Ok, mi sono tolta il dubbio di chi sia la frase XD

Ok, provo a passare alla recensione seria:
Quando ho iniziato a leggere non mi immaginavo di certo di cogliere delle riflessioni, mi aspettavo più una storia d'amore, ecco!
Tipo non so, basata su una Yaoi xD (Ok, sono io che sto in fissa)
Ma, anche stavolta, sono rimasta piacevolmente colpita da quel che ho letto! E leggendo mi sono posta la stessa domanda anch'io: cos'è l'amore? Bah!
Io penso che, alla fine, la protagonista abbia colto le varie facce dell'amore, non tutte!
Forse non saprò mai dire cosa sia l'amore ma una cosa l'ho capita: l'amore ha varie forme.
E leggendo questa riflessione ne sono ancor più convinta!
Complimenti, davvero bella! :)

L'ho trovata un ottimo connubio tra il dolce e il cinico, e devo dire che mi è piaciuta non poco.
Personalmente io l'amore l'ho trovato. e fortunatamente anche presto, da ventenne.
E fino ad allora avevo un ciinismo a dir poco esagerato. La tua storia la vedo, a seconda dei momenti, triste o felie. Perché alla fine non spieghi nero su bianco se ha trovato l'amore. Lasci il finale alla libera interpretazione. E la trovo un'ottima idea.
Complimenti. Niente da ridire su come è scritta.
Brava

Che bella! mi piace veramente tanto! Mi piace sia l' idea che lo stile. Secondo me le quattro fasi sono tutte amore, ma visto da diversi punti. Sono diverse facce dello stesso cubo. L' amore dei genitori è l' amore che sta subendo una crisi o un amore che non era del tutto autentico e che è sfiorito col tempo. Il secondo è l' amore come molte persone intendono: quello corrisposto e senza problemi, il terzo è un amore non corrisposto mentre il quarto è secondo me il più complesso. A mio parere è il mix dell' amore della persona con cui hai fatto l' amore e l' amore della famiglia perchè l' amore della madre per un figlio è incondizionato e solo le persone ciniche possono non provarlo. Complimenti perchè tu hai espresso dei concetti molto belli e molto bene :) Penso che metterò questa storia tra i preferiti...

La celebre frase di Maria Teresa di Calcutta mi ha incuriosito e mi ha incuriosito la tua piccola storia. Dici che l'amore è qualcosa di astratto, concordo pienamente, secondo me non si può spiegare ne a parole ne con fatti il vero amore e non parlo nei panni di una ragazzina innamorata anche perchè non lo sono mai stata, almeno non ancora. Nonostante ciò, mi è piaciuta moltissimo la tua storia. Complimenti ! Ciao ;)