Un sogno che sembra in bilico tra un fortissimo messaggio del tuo cuore e una speranza nascosta. E non è poi così difficile, da capire, da interpretare.
Non è forse per tutti noi, una salvezza? Non ci ha forse salvato dalla massa, dalla maggioranza, rendendoci orgogliosi di essere parte di quella minoranza? Di chi sto parlando è, ovviamente, sott'inteso, come d'altronde lo è nel tuo sogno. Perché forse è giusto così. La Salvezza, come idea, come concetto, non ha un volto definito, non ha un nome.. Ma per noi, lo ha. Ci mostra i suoi due smeraldi d'occhi, il suo sorriso fiducioso, la sua mano pallida che racconta d'una vita. E, noi, stanchi di cadere a terra, stanchi di doverci alzare con le nostre sole forze, sentiamo quell'aiuto, quella mano tesa, come qualcosa che ci appartiene. In fondo, però, sappiamo anche che nulla è per sempre, tutto scorre. E anche per noi, quella luce che aveva oscurato l'ombra con la sua splendida presenza, ci sorride, dicendoci che non può rimanere per sempre al nostro fianco.. Ma che, anche se non la vedremo, sarà sempre lì. Ci basterà voltare la testa, e guardare non fuori, ma dentro di noi, e la vedremo. Sarà lì, come sempre lo è stata.
Lo so, interpretazione banale, scontata, e poi che te lo dico a fare, tutto ciò, quando già sicuramente lo avrai scoperto da sola? Il mio è un ringraziamento: perché con le tue pochissime righe mi hai regalato molto. Molto più di quanto pensi. .. Grazie. (:
E complimenti, per ciò che hai scritto, per come lo hai scritto. .. Spero davvero che ti cimenterai in qualcosa, prima o poi.
Miriam. |