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Complimenti vivissimi, questa storia è stupenda. poi questa frase:“Perché, in fondo, come i personaggi dei sogni sono manovrati dal subconscio del sognatore, anche noi non siamo nient’altro che burattini in questo teatro al quale abbiamo dato l’ingannevole nome di “vita” è superba.
Fatta molto bene, piacevole da leggere. Sintassi direi perfetta. Ancora complimenti.

Carissimo,
confesso d'aver letto il cambio di nick in cima alla classifica dei recensori della sezione, mi son incuriosita ed ho deciso di leggere una tua storia. Affermo in premessa che padroneggi uno stile corposo, duttile, spesso poetico, a tratti davvero incisivo. Ho, infatti, apprezzato moltissimo l'ossimoro del "grido singhiozzato"! Mentre ho gradito meno l'associazione della tenda all'abito da sposa: mi ha regalato l'idea di una nubenda pesantissima, elefantiaca e sciatta! Le riflessioni che compi, sulla vita, sull'arte, sulle rappresentazioni di ogni giorno, si snodano come perle, nel racconto, ma purtroppo, il mio apprezzamento si ferma lì.
Apprezzo con morigeratezza il fandom di Kuro, avendone visto anime I e II ed aver letto il manga, pur non possedendone la guida Michelin dei caratteri dei personaggi, purtuttavia devo dire che non riesco a cogliere, nella tua interpretazione, quel segno del canone dell'autrice che dovrebbe guidare l'IC. Grell è esagerato, ha una sessualità ibrida di desideri maschili ,di possesso e sangue, nonchè femminili di gravidanza ed arrendevolezza. La sua figura mi appare come la più vicina all'originale, anche se da esso si discosta nella parte finale del racconto, immaginando un rapporto con il demone.
Sebastian non mi sembra lui. Non avrebbe avuto bisogno di baciare grell, per sedurlo, nè di torturarlo in modo così eccessivo, fino alla profanazione massima del suo corpo... Trovo, invece, che il Michaelis sia un personaggio dalla mentalità e dagli atteggiamenti molto british, fatti di humor frammisto a sarcasmo, cinismo deferente, ma non sadico. Ho visto un piacere nel compiere tali gesti, che non credo appartengano al distaccato maggiordomo.
Tuttavia, questa è e resta solo la mia visione soggettiva. Come vedi, sto ribadendo che questa è una mia interpretazione, non è nè un giudizio, nè un salire in cattedra. Quindi rilassati, mio Caro. Può darsi che cotanta fuorviante visione sia stata dettata dallo "splatter" imperante. Un saluto.
PS: Apprezzo gli scambi di opinione, anche se sanguigni ed un invito alla distensione non posso che accoglierlo con favore. Penso siano frutto di intelligenza ed elasticità. Sei un ragazzo profondo, con un animo sensibile al bello. Rispetto il tuo pensiero e ti pregherei di non leggere alcuna accusa in ciò che scrivo: solo un'opinione diversa dalla tua. Non sbagliata, non giusta, solo diversa. E personale. Cosa che nulla toglie alla tua bravura.
(Recensione modificata il 13/10/2010 - 04:23 pm)
(Recensione modificata il 13/10/2010 - 05:05 pm)
(Recensione modificata il 14/10/2010 - 11:32 pm)

Come sempre qualcosa di meraviglioso.
E'sempre così dopotutto quando mi imbatto nei tuoi scritti mio caro!
Partiamo da questo, non amo molto la violenza, nel senso che mi si contorce lo stomaco non sai nemmeno quanto, ma nonostante questa sensazione l'abbia avuta anche mentre leggevo questa fic stupenda l'angoscia è passata in secondo piano perchè Dei...sei li con loro e resti muto osservatore, incapace di muovere un qualsiasi muscolo!
Il tuo Grell così IC, tanto perverso quanto indifeso, quasi...innocente mentre supplica mi ha fatto salire delle vere e proprie vampate.
Mentre Sebastian, oh Sebastian mi ha fatto proprio accapponare la pelle!
La sua malvagità ben nascosta da quel velo di cortesia è....terrificante, davvero terrificante!
L'idea è originalissima e sopratutto sei stato molto bravo a dare l'elemento 'sorpresa'.
Da com'era iniziata, pensavo fosse qualcosa di romantico e non di splatter, di conseguenza la mia espressione ha avuto 4 fasi principali: *__* ; O_o; O__O e per finire °O° <3! (hahahah puoi ridere anche a questo si!)
Molte frasi mi hanno colpito,  ma in particolare questa:  "Perché, in fondo, come i personaggi dei sogni sono manovrati dal subconscio del sognatore, anche noi non siamo nient’altro che burattini in questo teatro al quale abbiamo dato l’ingannevole nome di “vita”."
Cavolo è proprio vero....talmente vero che fa quasi paura!
Per concludere: Meravigliosa e terrificante, sei il degno vincitore del primo posto (come sempre del resto!) e ti auguro di vincere altri mille contest e di farmi sognare ancora per molto, molto tempo con i tuoi capolavori.
Un abbraccio Kia.