Non so se ci vedo "Kamui" in questa drabble: credo possa essere adatta a molto personaggi, a molte persone, al di là di "X-1999".
In ogni caso è molto bella, un po' crudele, come lo è quasi sempre la vita, quando impari che non puoi fare altro che andare avanti e la disperazione si attenua senza che te ne accorgi, semplicemente perché non sei più un ragazzo.

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Lavoro perfetto, davvero. Nessuna parola è sprecata, la descrizione è tersa e assolutamente coerente con il personaggio. In poche righe sei riuscita a tracciare un ritratto non scontato di Kamui, anzi, opposto al suo consueto ruolo di "eroe" seppure suo malgrado; e poi a ribaltarla nel finale. Il tutto rende Kamui un po' più vero: si può essere deboli e determinati allo stesso tempo. La frase conclusiva porta quella speranza che è il ricordo di Kotori, e che illumina i presupposti tetri di "X".
(Recensione modificata il 30/01/2011 - 06:27 pm)

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Mi hai fatto salire le lacrime agli occhi con questa tua drabble.
In poche, precise pennellate sei riuscita a descrive tutto il dramma di Kamui, di un ragazzo che non ha scelto di venire coinvolto in una guerra, che è stato obbligato a prendere nelle proprie mani il destino dell'umanità. Ha solo 15 anni e ha visto tutto il suo mondo spezzarsi, le persone che amava sparire. Credo che si senta anche molto solo e questo traspare dalla tua drabble. L'immagine di quel ragazzino che affila la sua spada, con una mano piena di cicatrici, mentre si costringe a indossare i panni dell'eroe e a combattere, quando vorrebbe solo scappare a gambe levate è straziante. Come dolorosa è anche la sua speranza di non morire durante lo scontro... ma infondo di lui dopo resterà abbasta per rimettere insieme la sua anima a brandelli?
Questo tuo lavoro è perfetto, una piccola perla. Complimenti davvero, spero di poter leggere altri tuoi lavori su questo bellissimo manga.

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