"Il rumore dei passi strascicanti, sul terreno bagnato risuonava nel bosco silenzioso."
Se quella virgola sparisce la lettura diventa più scorrevole.
"Diede una rapida occhiata intorno a se e il suo sguardo si posò su una casa che si scorgeva dal bosco."
La parola SE' necessita dell'accento.
"Kate. – strinse la mano di Mary Elizabeth."
Ripeti il nome Mary Elizabeth tre volte in tre righe. Mettere un "LE strinse la mano" sarebbe più idoneo, no?
"Ieri ero li vicino e mi sono messa a frugare tra i fiori… poi mi sono accorta che c’era lei dietro un albero. Però era un po’ diversa da oggi."
Anche il termine LI' quando è avverbio necessita di un accento.
"Poi si voltarono e guardarono in faccia un ragazzo alto, più grande di loro, con i capelli castani."
Quel POI è una ripetizione totalmente inutile.
"Vabbè, non fare tardi."
L'uso dell'espressione VA BEH, è decisamente colloquiale: nel caso si voglia comunque utilizzarla, è preferibile scrivere VA BEH, anziché VABBE'.
"- Si, penso anch’io. – concordò lui."
Stesso discorso di accenti: il SI', quando esprime affermazione, vuole l'accento.
Da amante dell'Horror quale sono io, incuriosito dalla presentazione, ho deciso di leggere questa storia.
Dunque, premetto che devo ancora capire come si faccia a dare un rating VERDE ad un Horror (a questo punto mi domando: la storia, se proprio non supererà mai il VERDE, perché non metterla nella categoria THRILLER?, insomma, io non ho mai visto né letto di HORROR che avessero un rating così basso, così comune... non sarebbe HORROR, altrimenti)
Ma tornando alla storia, sì, ammetto che non mi è dispiaciuta.
Certo, lo stile è ancora un po' acerbo, i dialoghi sono perlopiù campati in aria, però la storia c'è, qualcosa da raccontare sovrasta le nuvole e si scorge anche piuttosto bene. Che altro dire? Spero che la mia recensione vi possa aiutare a crescere e a migliorare, per il resto... la storia è fra le seguite, ed ora mi accingo d'istante a leggerne il seguito. A fra poco, indi! |