hey,
io amo questa storia.
c'ero anche io, all'hjf, sai? ero così contenta. mi sembrava troppo, non mi sembrava giusto: tutta quella gente che segue i green day da millenni, e io vado a due concerti in meno di un anno. comunque.
è scritto davvero da dio, davvero davvero.
eee, mi piace stra tanto, credo proprio che finirà nelle seguite. o meglio, direttamente nelle preferite.
in sostanza, gran bella storia. cioè, non che sia bello quello che è successo lì. cioè, per la pioggia e tutto, è bello incontrare i green day.
scrivi bene, ecco u.u
e uhrm, ciaociao 'o'

Mi è piaciuta. Molto bella e scritta bene con molti significati profondi e nascosti. Il contesto era azzeccato e ha permesso ai tuoi pensieri di evolversi in modo coerente. L'immagine della pioggia e delle lacrime era davvero suggestiva. Il fatto che tu non abbia messo il nome della protagonista ha fatto si che tutti i lettori potessero immedesimarsi.
Brava!!!

E' fatta così bene che mi ha fatto ricordare tutti i pensieri tremendi di quella giornata.
Ne abbiamo sopportate tante, il caldo, le scottature, la doppia fila, i litigi per i posti, i crampi alle gambe... E altro ancora.
E ogni cosa, ogni gesto minimo che a noi sembrava speso benissimo, è stato inutile.
Tutto uno schifo di inutilità.
Ho i brividi e gli occhi annebbiati.
Mannaggia a te, che mi hai fatot ricordare tutto quel casino.
Mi è piaciuta molto l'immagine in cui la ragazza si chiede se davvero è solo pioggia o sono semplicemente le sue lacrime, ad inondare tutto.
La seconda parte è retta molto bene, mi è piaciuto il suo non saper parlare, non saper alzarsi e abbracciarli.
Lei rimane impietrita, coinvolta dalla grandissima emozione che sta vivendo.
Bel lavoro (: