Recensioni per
La Visita
di Miki_TR

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/10/10, ore 20:53
Cap. 1:

E' davvero magnifica. Sono rimasta incantata dal tuo modo di scrivere, sei brava, bravissima.

Recensore Veterano
26/10/10, ore 21:30
Cap. 1:

[al solito, copioincollo la recensione lasciata sul tuo LJ! UN BACIO ENORME!]

Ok, ripeterti che ti amo potrebbe essere adesso inteso in modo equivoco, quindi fai conto che lo sottintendo.

"Non sai quanto tempo abbia pensato a questa scena che Gellert descrive in una delle ultime lettere, quando spera ancora di poter rivedere Albus.
Non credevo che avresti esaudito le mie preghiere, e invece ecco qua, un gioiello splendido che nessuno deve perdersi.
Iniziamo col dire che hai perfettamente ragione: questa fic e quella precedente non hanno niente in comune. Due incontri che non sono compatibili tra loro.
Nella parte non descritta la carne ha avuto la sua parte secondo la mia modesta opionione. Il P0rn dilaga, ma in questo caso è stato meglio tacere e lasciare all'immaginazione.
Per il resto, credo di aver amato in modo viscerale questo Gellert che cerca in tutti i modi di spremere fuori la verità, senza rendersi conto fino alla fine che così facendo sarà costretto ad accettare la sua verità. Quella che tace a se stesso.
Mi è piaciuto molto questo Albus così addolorato e allo stesso tempo così bisognoso di sfogarsi con qualcuno.
Di nuovo l'idea che di due maghi si sia fatto una sola cosa è splendida, e il paragone dei capelli di Albus con la rosa innevata mi hanno commosso.
-Sei diventato un vecchio romantico?- scherzò.
-Lo sono sempre stato. Ma da giovane non me ne ero accorto-.

ECCOLO IL MIO GELLERT! Splendido tesoro, davvero, non avrei saputo dirlo meglio.
Sarò io, ma in quel "da giovane non me ne ero accorto" ho letto molto più di quanto forse lo stesso Gellert ha voluto dire. Come se mille azioni, mille momenti, si fossero svolti in un certo modo solo perchè Gellert non conosceva la sua vera essenza...

Sarebbe stato splendido godersi solo la presenza di Albus, senza quello che comportava. Ma forse il privilegio di godere di qualcosa di semplice e bello lui l'aveva perso molto tempo prima.

Credimi, in questo punto mi sono commossa, come se Gellert pensasse questo e Albus non potesse capirlo, come se per una volta Gellert avesse compreso qualcosa che ad Albus era preclusa.

Sfiorò appena l'argomento Ariana, ma non proseguì perché non era un tema, tra loro, che si potesse affrontare in quella vita.

Semplicemente splendido questo Gellert pieno di tatto e di dolore. Hai scritto proprio quello che penso io, e so che lo sai.

Un ultimo commento sulle mani di Gellert che ritrovano il loro scopo solo quando toccano Albus: immagine superba.

Ti adoro e se fossi qui ti bacerei i piedi.
per ora ti mando un bacio virtuale."

Recensore Veterano
26/10/10, ore 15:36
Cap. 1:

In assoluto uno dei lavori migliori che io abbia mai letto.
Ero nella cella Di Gellert, e vedevo i suoi ricci bianchi, e vedevo le rughe sul volto di Albus, mentre leggevo, potevo sentire le loro voci roche che parlavano, e parlavano..
Ti faccio i miei pił sinceri complimenti, hai uno stile fantastico.
Alla prossima,
Lu.