“Secondo te, le Nazioni possono essere buone o cattive?”
Europa tornò a scrutarlo perplessa; questa volta non c’era traccia di nessun sorriso, o tentativo di sorriso, sul volto del soldato.
“Non ci sono Nazioni buone o cattive. – rispose, il tono tra il pacato e il rassegnato – E neppure uomini buoni o cattivi. Ci sono solo azioni buone o sbagliate. E un’azione sbagliata comporta una giusta pena.”

La giustizia sarebbe stata dalla parte della vittoria.

L'autrice di questa fan fiction è più conosciuta per la sua capacità di scrivere opere comiche e divertenti, scacciapensieri e scatenanti l'ilarità più pura e genuina. Eppure, in questa fan fiction, a carattere decisamente drammatico e serio, per la sottoscritta ha fatto un lavoro degno di questo nome.
Viene presentata Europa, o meglio, viene mossa e utilizzata, giacché questo OC viene descritto anche in altre fan fiction della stessa autrice. E' una bambina, e per me è significante rilevarlo. Perché i bambini si pongono di fronte al mondo con un punto di vista tutto loro, decisamente più genuino e meno malizioso di quanto farebbe un adulto. Così come le verità che pronunciano sono assolutamente prive di menzogna, e restano in qualche modo legato così intimamente alla realtà da fare male.
Le frasi che ho copiato, in cima, sono quelle che sinceramente mi hanno colpita di più. Perché sono vere, sono reali, sono assolutamente crudeli e dirette. Eppure, sono magnifiche, di quelle che ti prendono il cuore e te lo strizzano senza pietà alcuna.
La comparsa del personaggio di America, alla fine del testo, è assolutamente illuminante, poiché esplica una cruda verità: non c'è bontà, in guerra, così come non c'è giustizia. Ci sono solo vincitori e vinti, e spesso le categorie arrivano anche a combaciare in un unico punto.
Finisco semplicemente col fare i complimenti all'autrice, questa fan fiction merita davvero di essere letta e apprezzata.

"Commento partecipante a Recensioni d'Autunno 2 su maridichallenge."

bella fanfiction... anche a me piacerebbe scriverne una sul d-day,  prima però devo finire il libro che stò leggendo =) mi è piaciuto il fatto che hai usato Europa come protagonista per spiegare gli avvenimenti... l'unica cosa, secondo me, è che avresti potuto scrivere due parole anche su inghilterra e canada... per il resto secondo me l'hai fatta davvero bene, complimenti! U.U 

Prof: Overlord
Grammatica e lessico: 9/10
Ottime capacità grammaticali e lessicali, perfetta padronanza del linguaggio e periodi ben costruiti e fluenti. Non ho praticamente obiezioni da muovere, solo un paio di appunti ( a “quasi fare un'altra guerra fosse stato poco più di un giochetto” avrei messo un che tra quasi e fare per rendere completa la frase”; poi la forma “redigere la comunicazione ricevuta” mi suona un po’ forzato e stridente all’interno dell’andamento della frase.” A parte questo, ti consiglierei solo di rivedere la costruzione del primo paragrafo, perché accumulandosi l’una alle altre le frasi tendono come ad accavallarsi, tanto da rendere necessaria più di una lettura per comprenderle appieno. Prova solo ad alleggerirle .
Stile 4/5
Decisamente buono, elegante, che sa cogliere il complesso e scendere nel dettaglio. Una piccola nota te l’ho già fatta sopra sula primo periodo che suona un po’ complesso alla lettura, la parte centrale andava forse ampliata e analizzata un pochino di più, per permettere al lettore di ambientarsi con il periodo, la guerra ed Europa stessa, mentre le piccole “perle” –che sono ben fatte di per sé- lasciano, come dire, un retrogusto di curiosità e di desiderio di vedere oltre. In ogni caso, so che la sfida era complessa e ne prendo atto ^^
Originalità 5/5
Hai analizzato un periodo comune, trattandosi del fandom di hetalia, ma lo hai fatto con spunti e prospettive nuove e originali. Mi è molto piaciuto come hai messo in relazione la figura di Europa e i soldati tedeschi con cui si ritrova a che fare, e la scelta di lasciare ampio spazio anche a quelli che comunemente sono i “cattivi” trovo sia molto importante. Hai lavorato bene partendo da uno spunto difficile in un periodo difficile, e direi che te la sei cavata alla grande.
Oc personaggi 8,5/10
In questa fanfic hai mostrato un aspetto di Europa nuovo a chi si è approcciato a questo tuo Oc dalle storie precedenti. La vediamo far fronte al lato tragico della guerra e dover affrontare il suo essere una e allo stesso tempo molteplice, coinvolta dalle sofferenze di ogni nazione, anche le più denigrate. Devo però confessare che non mi ha convinto del tutto, è come se tu avessi avuto paura di arrivare fino in fondo e mostrarla più apertamente, lasciando forse certi aspetti nel non detto. Anche lo slancio finale verso America, lascia intendere molto ma non è, come dire, esaustivo. È come se le mancasse una spinta in più per essere convincente.
I personaggi che le fanno da contorno trovo siano ben costruito –specie il giovane soldato che le chiede della sua natura <3
Attinenza al genere & attenzione agli ostacoli 5/5
Il genere della storia è pertinente alla traccia, il termine proposto è stato inserito, l’omicidio è presente.
Gradimento personale 4,5/5
È una storia davvero bella. Scritta con buongusto, che narra uno spaccato della vita mondiale che ci ha coinvolti tanto tempo fa, che si affaccia sul dolore di tante nazioni e dei loro abitanti e che ci fa capire come la distinzione tra netti e cattivi sia alla fine labile. Un lavoro di pregio, sicuramente, che hai saputo valorizzare al meglio. E devo dire che vederti all’opera su un genere a te estraneo mi ha molto incuriosito.
Totale: 35/40