In generale è un buon lavoro, ma ho trovato che lo stile di scrittura fosse eccessivamente pesante.
L'incipit è emblematico in questo senso: il novanta per cento delle parole ed espressioni dei primi due paragrafi non rientra nell'uso comune, e la prova è che non tutte sono scritte in modo corretto. "Stentorea"? "Echeggiare"? "Esternare vivo interesse"? Anche più avanti tendi ad appesantire la prosa con questi paroloni. Essere colti è un pregio, essere "libreschi" no. Tutto questo rende anche Draco Malfoy un narratore poco credibile e impedisce a te, autrice, di scomparire nell'ombra come è giusto che sia: la tua presenza si fa sentire ogni volta che si incontra uno di quei termini da dizionario dei sinonimi ponendo una fastidiosa distanza tra noi e lui. Ti consiglio di riconsiderare questo aspetto della tua storia.