Recensioni per
E cammino su un filo..
di karunarossa

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/01/12, ore 20:04

Spero che questa lettera finirà tra le mani di Andrè, che pagherebbe oro per leggerla. E' una lettera che a tratti è amara, come ho letto in un'altra recensione, ma anche liberatoria, e vera. Soprattutto Oscar ammette che quella notte gli occhi di lui le sono entrati dentro, e che avrebbe voluto far l'amore con lui. Poi dice di essere stanca del freddo che c'è attorno alla sua esistenza, e che vorrebbe perdersi tra le sue braccia. Questi sono di sicuro i pensieri e i sentimenti dell'ultima Oscar, che ormai tira le somme della sua vita, e del suo cuore.
Dovresti scrivere anche un seguito, in cui lei prende coraggio e gli fa avere la lettera, o meglio gli confessa queste cose di persona, magari con un bel lietofine. Pensaci e facci sapere.

Recensore Veterano
10/11/10, ore 18:55

Bella bella bella!!sei riuscita a rendere davvero bene i dissidi della nostra eroina preferita!!spero, così come ti hanno già detto altre lettrici, che continuerai magari con un "incontro" tra Oscar e André!sarebbe davvero bello!!!!brava!

Recensore Master
10/11/10, ore 13:17

Degno proseguimento di "Delirio" e concordo con Kira91 nella richiesta di un seguito, per far incontrare questi due disperati; sarebbe una perfetta trilogia. In vino veritas, dicevano gli antichi. Immaginare Oscar così disperata, fragile e lucida nell'ammettere le sue colpe, le sue insicurezze, le sue paure e i dubbi esistenziali non è facile, anche perchè lei difficilmente manifesterebbe sentimenti simili, che nell'anime e nel manga non vengono quasi mai mostrati, ma devono esserci stati.
Uno scritto intenso e coinvolgente. Brava sul serio.

Recensore Junior
10/11/10, ore 12:02

Molto bella e sofferta questa one-shot...Adoro il modo in cui i pensieri di Oscar corrono a briglia sciolta su delle pagine che probabilmente il giorno dopo straccerà senza pietà. La sua stanchezza per una vita sempre in prima fila, accollandosi incarichi e doveri che l'hanno portata lontana dalla felicità, lontana dalla verità...Rendendo il suo cuore cieco e sordo all'unico sentimento che avrebbe potuto lenire questo patimento. E rendersene conto adesso...è comunque troppo tardi. Ho amato molto la la parte in cui Oscar si confonde, e scrive, quasi di getto, che avrebbe voluto lasciarsi andare la notte della 'camicetta', che ripensandoci, a giorni di distanza, si rende conto che la sua paura in quel momento non aveva a che fare con Andrè, ma era paura di se stessa...Brava!

Recensore Veterano
10/11/10, ore 10:54

Bravissima!E' proprio vero che la bilancia non può pendere sempre e solo da una parte,e,ogni medaglia ha il suo rovescio: in DELIRIO hai ben messo in evidenza i sentimenti di Andrè,trascinando noi lettori dalla sua parte.Ma ora hai ripristinato gli equilibri,perchè,a ben pensarci,anche Oscar non avrà avuto vita facile a causa dell'ambiguità che sempre e sottilmente permea il suo personaggio.Perchè ora non fai leggere la lettera ad Andrè,così,giusto per vedere cosa ne esce ?

Recensore Veterano
10/11/10, ore 10:20

Bella anche questa interpretazione dalla parte di Oscar.
Molto più amara, forse di quella di Andrè, forse perchè lui a coscienza di amare senza speranza, ma senza fardelli particolari se non quelli del macigno al posto del cuore.
Oscar invece ha tanti fardelli da portare, non ultimo il fatto di avere un uomo a fianco che ti ama e soffe per te, e se fosse solo quello, ma considerando che è la perosna più importante della tua vita, il peso acquista una valenza diversa.
In più lei sa di essere la causa della vita dimessa di Andrè, sa di essere colei che indirettamenta lo ha reso cieco da un occhio.
Insomma posso capire perchè non dorma, la causa non è solo la tisi...
Ok adeso pero' mi aspetto che i loro animi si plachino un pochino, io vorrei vedere un po' di bianco, in mezzo a tutto questo nero...
Brava davvero...

Recensore Junior
10/11/10, ore 09:19

Leggendo "Il delirio" non avevo mai odiato tanto Oscar. Leggendo questo pezzo, invece, per la prima volta la compatisco. Letteralmente: soffro con lei. 

Recensore Veterano
10/11/10, ore 08:58

Anche quetsa one shot triste e amara (ma comunque aperta alla speranza, visto quello che succede dopo) è molto ben scritta, costruita con cura e con introspezione del carattere della nostra amata eroina. Ed è un'eroina che affascina per la sua rabbia e il suo dolore. Credo che mai guardando l'anime o leggendo il manga soprattutto da bambine abbiamo percepito fino in fondo il profondo conflitto di Oscar nel sapere di essere in qualche modo irrimediabilmente sbagliata. E lei che in questo monologo lo indica con tanta precisione, così come finalmente individua il suo amore per André è affascinante e struggente. L'ultima frase è perfetta. Brava, di cuore!.

Recensore Master
10/11/10, ore 08:24

Ho letto tutta d'un fiato questa storia, e ho messo l'altra nella lista dei capitoli da recensire, quindi prima o poi commenterò anche quella, abbi fede...ma nel frattempo, volevo solo dirti una brevissima cosa. Bellissimo delirio da ubriaca, Oscar che finalmente capisce cosa c'è nella sua anima, che posto ha André nella sua vita e quanto male gli ha fatto. Hai inserito delle immagini stupende, gli occhi di André che entrano nei suoi, i suoi sogni da ragazza, il pianoforte violentato o i fianchi innocenti di Cesar maltrattati dai suoi tacchi sono tutte immagini che rivelano da un lato il tormento di Oscar, dall'altro il suo bisogno d'amore. E dato che questo bisogno lo ha ammesso anche lei, e che i due paradossalmente si stanno "parlando" alle tre/ tre e mezza di notte, perché non fare si che prendano il coraggio di trovarsi a metà strada e chiarirsi? Pensaci, un'altra storia di chiusura io la vedrei proprio bene. A presto!

Recensore Master
10/11/10, ore 01:49

Oscar piena di vino e rabbia è affascinante, soprattutto perché, paradossalmente, la rabbia la rende lucida o quasi, almeno in certe cose: ha il coraggio di guardare dentro sé stessa e ammettere la verità su di sè e sulla situazione disperata del suo Paese. E continua ad essere il solito soldato agli occhi di tutti gli altri, ma dopo aver scoperto di desiderare André, temo che questo le riuscirà più complicato.