Concordo con ciò che ti ha detto Nihal.
Comincio con il dirti che la mia recensione non è mirata ad offenderti in alcun modo, anzi, oltre che legittima è anche un modo per farti notare alcune cose che potrebbero mettere in difficoltà il lettore.
Come prima cosa, d’acchito il lettore nota lo stile copione.
Non è vietato, è vero, ma non è neppure tanto gradito.
Le faccine e gli “nd” si possono comodamente evitare, in quanto rendono la lettura meno piacevole di come dovrebbe essere.
Da fan dei Sex Pistols, inoltre, non sono riuscita a reggere la personificazione di Johnny Rotten (e non Jonnhy) nonostante l’OOC.
Insomma, Rotten è un leader autoritario, freddo, schietto, acido e pretenzioso.
Da come lo hai descritto tu, sembrerebbe quasi un semplice tizio che si lascia prendere per il culo dal primo idiota che passa, e questo non mi è andato giù .__.
Sarò esagerata, ma quando mi buttano i Sex Pistols sul demenziale mi vengono i brividi, anche perché sono stati un gruppo tutt’altro che simpatico .__.
Il carattere di Sid, nonostante le poche volte in cui ha parlato, si potrebbe anche accettare (per ora).
Una frase riguardante loro, però, mi ha lasciato perplessa :
“Noi siamo pieni di soldi fino al collo”.
Ora.
Non so se conosci il gruppo, e non so se in questa frase eri ironica, ma sappi che i Sex Pistols erano tutto tranne che pieni di soldi.
In un’epoca in cui il punk non lo conosceva quasi nessuno, dove loro venivano visti come lo scarto della società, dove venivano insultati in continuazione, dove pure i pochi fan che avevano ripudiavano un Sid Vicious autolesionista... mi sembra davvero assurdo dire una cosa del genere.
Se davvero non conosci il gruppo, almeno informati prima di scrivere qualcosa su di loro.
La loro storia è molto interessante, e forse potrebbe anche spronarti a scrivere qualcos’altro su di loro, magari anche di più veritiero.
Tornando a noi.
Ballare?
Ai saggi di danza si balla, non certo ad un concerto punk, specialmente se si parla dei Sex Pistols.
Ai loro “concerti” (se così si potevano chiamare) come minimo c’era gente ubriaca e strafatta che saliva sul palco e si buttava sulla folla, oppure che pogava fino alla fine del concerto.
Di certo non si ballava.
Poi...
Ci sono alcuni errori grammaticali, che possono anche essere viste come dimenticanze, tipo “ai” anziché “hai”, “si” anziché “sì e sii” ecc...
Per concludere.
Spero che questo papiro di roba ti sia servito, magari dovresti rivederla un attimino, e far tesoro di questi consigli.
Ripeto, non ho intenzione di offenderti, anche perché come idea non era male, anche se potevi descriverla meglio.
Aspetto un tuo aggiornamento.
Saluti.
Rage & Love (Recensione modificata il 31/05/2011 - 10:03 pm) |