Recensioni per
Atarassia
di winry8827

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
01/02/11, ore 14:00
Cap. 1:

Partendo dal fatto che sono una "donna" atarassica, anche se un po' meno rispetto al passato ma nonostante ciò ho ancora adesso delle difficoltà con i sentimenti miei e altrui, posso dire che hai descritto in modo perfetto la condizione di apatia perpetua che abbiamo.
Inoltre l'accostamento di questa condizione con il culto di Bacco, che in quanto Dio del vino e dei vizi dovrebbe mostrare tutta la vitalità dell'uomo, è davvero ben fatta.
Complimenti!!

Nuovo recensore
15/11/10, ore 22:00
Cap. 1:

Sarà che i Baccanali e l'atarassia mi ricordano un po' la mia vecchia scuola, sarà che nel tuo stile rivedo molto il mio, sarà che in undici versi hai condensato una riflessione che per me è non solo per nulla banale, ma molto interessante, questa poesia m'è proprio piaciuta. =) Questa volta sono stata prolissa io, forse, indi mi riassumo: complimenti! :D

Recensore Master
15/11/10, ore 18:08
Cap. 1:

Bella anche questa tua poesia, brava, sai sempre come stupirmi. Complimenti. Un bacione da IlarioneXD

Recensore Junior
15/11/10, ore 15:40
Cap. 1:

Allora. Intanto metto le mani avanti perchè non so poetare e sono una frana nel comprendere ciò che va oltre le semplici parole messe lì imploranti a chiedere che qualcuno le capisca non per come appaiono ma per come sono... quindi non ti aspettare grandi ragionamenti o concetti filosofeggianti.
Io, ignorante come sono, non sapevo nulla delle feste di Bacco (perciò grazie di esserti preoccupata di gente come me) ma fose è grazie alla mia ignoranza che ho visto una sfumatura diversa del significato. Prima di leggere le tue note e mentre leggevo la poesia mi sono vista davanti l'immagine di un uomo dagli occhi vuoti con il sorriso stampato sulle labbra. Una contraddizione oltremodo triste perchè fa dell'atarassia non una caratteristica innata ma una caratteristica che è conseguenza di un'enorme tristezza e vuoto interiore. Come quando tu subisci un tradimento che ti lacera l'anima, ti strappa il cuore e lo dà in pasto alla prima bestia affamata vista per strada. E se la tua anima e il tuo cuore non ti appartengono più qual'è l'unico modo che ti resta per vivere? Semplice, la maschera dell'indifferenza. Una sorta di scudo impenetrabile che ti fa apparire come la persona più felice e spensierata della terra dal momento che tutto per te ha perso significato. Ma se ogni turbamento ed ogni paura svaniscono dal cuore...allora resta più poco di una persona.
Comunque....probabilmente ho scritto troppo di cose che forse vanno fuori tema.... ma ci tenevo in qualche modo a dirti che mi hai portato a riflettere. Non so se consapevolmente o meno ma è questo che fa dei poeti quel che sono: la capacità di spalancare mondi a coloro che li seguono senza farli rendere conto dell'enorme potere che hanno su di essi. È davvero fantastico. Avere la capacità di intrecciare parole in modo da formale una rete di possibiltà infinite non è da tutti.
Grazie mille, sei davvero brava ^________^

Recensore Veterano
14/11/10, ore 18:35
Cap. 1:

ciao
una nuova e bellissima poesia! conoscevo i culti baccanali e le loro peculiarità e devo ammattere che in questa tua poesia hai saputo attribiurgli la giusta importanza, mettendoli a paragone con la vita dell'uomo. una vita che viene compiuta da sempre più persone al mondo. uno dei tantissimi difetti della società attuale.. comunque mi piacciono molto le poesie in versi liberei proprio perchè lasciano più liberta d'espressione all'autore, e di interpretazione al lettore!
bravissima!
Ss904