Ciao ho letto questo tuo scritto e mi sono detta che devo PER FORZA commentare. Tutto quello che hai scritto è veritiero,la vita ci assegna delle etichette di cui non è facile liberarsi. Tu continui a vivere con un qualcosa,un tatuaggio,un marchio a fuoco invisibile che ti etichetta come bella,brutta,simpatica,...ecc.... è da quattro anni ormai,se non di più,che vivo con l'etichetta di "emo masochista" attaccata sulla schiena e non posso fare altro che ignorare i pregiudizi che la gente che non sa guardarsi allo specchio fa. La società di oggi oltre che indifferente ama molto i pregiudizi e per quanto tu voglia far cambiare idea non ci riesci perchè avrai sempre quella stupida,insensata e dolorosa etichetta stampata sulla fronte. Complimenti lo scritto è stupendo. Scusa se mi sono sfogata xD ciau

Ehi ^^ 
Sai, la penso esattamente come te. Vivendo in una città piccola, dove tutti conoscono tutti, è semplice ritrovarsi un 'marchio' appiccicato addosso. Ancora più facile è iniziare a seguire davvero ciò che la nostra etichetta dice, a comportarsi esattamente come vuole la gente, e di conseguenza sopprimere il nostro vero ego... 
L'importante è riuscire a far sì che questa non sia una condizione infinita. Dobbiamo affermare ciò che siamo davvero, non ciò che la massa vuole che siamo. Ed è proprio questa la vera sfida. 
Complimenti per l'originalità del tuo lavoro! A presto ^^

Cosa penso? Penso tu abbia ragione, almeno in parte. Oddio, è evidente che se stiamo a guardare la superficialità e la realtà che ci viene posta davanti tutti i santi giorni non posso darti torto, ma credo che il cambiamento (se davvero le persone hanno voglia di mettersi in gioco) deve avvenire all'interno di noi stessi. Capiterà che - magari - inizieremo a farci scivolare tutto addosso, comprese quelle etichette, come le chiami tu, distaccandoci completamente dai modelli e da ciò che la società vuole da noi, divenendo semplicemente noi stessi. Credo che il viaggio più lungo da fare in tutta la vita sia quello alla ricerca del nostro vero ego, di quelli che realmente siamo e di quel che abbiamo al nostro interno. E' vero, magari quello che verrà fuori potrebbe non piacere al resto del mondo; ma del resto si sa, chi sta bene con se stesso sta anche bene con gli altri, e di questo ne sono convinta!
Comunque hai ragione, la società, purtroppo, è così.
Complimenti comunque, una buona riflessione, originale rispetto a tutte quelle che possiamo trovare in questa sezione.
Spero di leggere ancora qualcosa di tuo.
Un bacione,
Taty990

U_U.
È la prima cosa che mi è venuta in menteXD. Comunque, la penso esattamente come te, io conosco gente di tutti i colori, e le potrei dividere in quelle due categorie che hai citato all'inzio.
Passiamo alla grammatica e al resto: è perfetta.
Complimenti!
                       Lucy

Ciao, che dire? hai totalmente ragione, non si è mai realmente sè stessi, se non forse nel momento in cui si scrive... Geneve