Milli cara.
... Ok, ho già fallito in partenza esordendo in questo modo patetico. çAç
Ricominciamo.
Questa storia mi era sfuggita. Sì, è un modo molto furbo di uscirsene, lo so. Modestamente. No, davvero, diciamo che mi era sfuggita. Diciamo di sì, perché... mi sembrava molto forte, ecco. L'avevo sentito subito che non era una roba leggera, e io ti dirò, quando la vidi per la prima volta non avevo voglia né di cose lunghé né di cose profonde, ragion per cui la accantonai.
Ma non ho mai smesso di pensarla (?). Mai. E siccome tu sei stata tanto, tanto cara con me (perché lo sei stata davvero), per sdebitarmi l'unica cosa che mi veniva in mente era cominciare, anzi, ricominciare questa lettura che avrei intrapreso comunque, un giorno o l'altro.
Dunque, che cosa posso dire? Sono una sega con le recensioni, porta pazienza x°°
Innanzitutto, il tuo stile è qualcosa di fantastico. Mi piace moltissimo, perché è... come posso dire? Trascinante, sì. E trasmette strabene tutti i sentimenti che volevim imprimergli, e forse anche quelli che non volevi imprimergli. (?) Mi è piaciuto veramente tanto, il modo naturale, approfondito e (l'ho sentito chiaramente) colmo di affetto con cui hai introdotto la sua vita.
Era necessario. E spesso le cose necessario risultato piuttosto pesanti, proprio perché non puoi farne a meno. E forzate. Il tuo no, è stato semplicemente naturale. E questo si chiama culo talento (u_o), quindi tu hai talento. Quindi sei grande. Quindi di stimo. Il discorso fila, nevvero? Sti cazzi! (?)
---------------
[«Squalo!» Urlava Dino entrando come un ciclone dentro la sua camera, inciampando su tappeti invisibili.]
Ecco. Questo è il potere. Il potere di farmi amare un personaggio, il potere di descriverlo con UNA FRASE UNA!, il potere di rendere Dino semplicemente Dino, senza sbagli né errori. Se anche non avessi messo il nome, avrei capito comunque che era lui. Perché era inconfondibile. Questa è arte Milli, arte. Quindi tu sei un'artista, braverrima oltretutto.
[...poi si grattava la nuca in modo tanto innocente e sbadato da far venire voglia a Squalo di ridergli in faccia e di strigerselo forte.]
Ecco(x2). Cioè... come si fa a rimanere impassibili di fronte a questa frase? Come? E' impossibile. Questo è amore Milli, amore. (?) La frase sa di già sentito, ma è solo un fraintendimento. (cit.)
Tu mi fai amare Dino bambino/ragazzino/quello che è. Me lo fai adorare, così solare e tenero e coccoloso. Ed è assurdo, perché a me Dino non ha mia fatto chissà quale effetto, e tu me lo hai fatto amare. E siamo al prologo, non vorrei dire. Non vorrei dire! Ma lo sto dicendo. Colpa tuuuua! <3
[«Tu e la legge di gravità non siete compatibili»]
Tu hai racchiuso la verità in una frase, e l'hai fatto per bocca di Squalo, con una naturalezza che sfiora l'Amanesimo. Come intendi rispondere di ciò, Mille miglia? Ah? e___e *jiiiii* (?) Ho riso come una scimmia. E tutto questo, per causa tua. Tua. Solo tua. Cosa ne devo fare di te, donna? e_e
[Squalo aveva smesso di piangere anni addietro, dopo che suo fratello se l'era cullato fra le braccia per ore e dopodiché se l'era guardato con un sorriso tanto dolce da fargli perdere la voglia di stare male...]
Qui, al contrario, ho quasi pianto. Mi ha fatto male leggere una cosa simile, perché è stupenda, dolce e dolorosa come non mai. E la cosa fantastica è che tutto ciò è sempre dal punto di vista di Squalo, e non c'è la più piccola traccia di OOC. Nessuna. E infatti l'ho amata.
---------------
Ora dimmi tu, alla luce di tutto ciò, come dovrei reagire.
Sei un mostro. E sono felice che tu lo sia. <3
Questa recensione lunga quanto la lista dei debiti di Paperino è SOLO per te. Per ringraziarti di tutto il bene che mi hai fatto oggi. E poco importa se mi dirai che anche io l'ho fatto a te u_u non c'è assolutamente paragone, fidati. :)
*mette fra le seguite*
|