Ciao cara. Ho trovato davvero incantevole questa tua storia.
Allora, per cominciare mi piace tantissimo lo spunto. Succede nella vita vera di fare sogni così vividi che sembrano veri, e ti lasciano impressioni talmente forti che a volte non sei così colpita nemmeno da sveglia. Perciò l'idea è carina, plausibile, intrigante, resa molto bene.
Mi ha incantata il salto dalla rupe di loro due insieme. E' bellissimo, tremendamente romantico e anche molto eccitante.
Bella mi fa incazzare come al solito per la sua indecisione, ma è assolutamente IC. Ce la dobbiamo tenere così.
Mi permetto qualche piccolo suggerimento, qualche "secondo me". Allora, non avere fretta di dire tutto subito e non spiegare troppo. Ci sono cose che sono molto più belle se intuite dal lettore che spiegate dall'autore. Vediamo se riesco a farti un esempio:
""Ma dai! Come se ci fosse qualcuno che preferisci più di me... alla fine lo capirai anche tu che mi ami, cara Bells!" Lui disse.
Bella fece un respiro profondo, non poteva negare di amarlo, lui aveva ragione. "Va bene, stiamo insieme oggi."
Lei sentì silenzio sulla linea, probabilmente lo aveva sorpreso.
"Davvero?" Lui chiese con quel suo tono speranzoso che spesso la faceva sentire male.
Sì, si sentiva un mostro a rifiutarlo ogni volta, e lui aveva un cuore tanto grande che tornava sempre da lei anche dopo tutti i no che si prendeva.
Lei rise. "Davvero. Appena Edward arriva, gli chiedo di portarmi al solito posto. Ci vediamo lì tra un’oretta."
"Va bene, a dopo... mia Bells." Lui sussurrò.
Le venne la pelle d'oca alle sue parole. Il modo in cui lui l'aveva chiamata 'mia' aveva scatenato una tempesta nel suo cuore. Era nei guai, in guai seri."
In questo pezzo, io toglierei tutte le "spiegazioni" di quello che pensa Bella mentre parlano al telefono. Non servono. Al limite, darei qualche immagine o qualche sensazione uditiva, il cuore che impazzisce, cose così. Le spiegazioni rallentano l'azione e frenano, secondo me, l'immedesimazione del lettore.
Poi, c'è una cosa che leggo spesso nelle FF e che trovo poco realistica. Bella decide, va da Jacob e le dice "Ho scelto te". Nella vita credo non succederebbe MAI! Non è così semplice tornare sui propri passi. Se uno, dopo avermi massacrato, suonasse alla mia porta per dirmi "ops ho cambiato idea" lo manderei direttamente a pascolare.
Infine, se traduci dall'inglese, non si dice spendere tempo, anche se in inglese è to spend... si dice trascorrere.
Lo so che sono una rompipalle, ma questa storia è proprio bella, ed è per questo che ci ho speso su del tempo, e poi a me piace se mi spiegano delle cose sulle mie storie... Vedi un pò come mi tratta Kukiness, che è la mia preferita :-)))))
Complimenti, e presto arrivo anche sulle altre tue storie. Un abbraccio!
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