Questa FF è a dir poco meravigliosa, mi sono commossa. Le parole descrivono perfettamente al lettore freschezza e l'innocenza che costituiscono l'atmosfera della prima parte di questa storia, che contrastano con la pesantezza dell'angoscia che Dubledore prova ripensando alla sorella nell'ultima riga, facendola risaltare ancora di più. Complimenti!

Stupenda, davvero davvero magnifica. Si sente tutta la tristezza di Albus per la sorella, davvero toccante.

"Un sorriso un po' storto gli increspò le labbra mentre guardava quell'inusuale ma gradito dono, e per un istante si sentì decisamente invidioso dell'ingenuità e della spensieratezza di un ragazzino.

“Io? Mi vedo con in mano un paio di grossi calzini di lana.”


Quanto vorrei che fosse davvero così, Ariana."

Qui ho pianto T_T
Bravissima!! Vola nelle preferite.

Assolutamente la storia migliore che abbia mai letto in questo fandom. Non esagero.
E' una flashfic, e può anche essere difficile che le flashfic - così brevi - dicano tanto: la tua ci riesce e ti lascia dentro tutto il suo significato.
Terribilmente tenera l'immagine di Silente che invidia l'ingenuità di Harry. E quella frase finale è un colpo dritto al cuore. Perché dai Doni della Morte sappiamo tutti benissimo che mentì quando disse a Harry dei calzini - ma con quelle parole, con quel ricordo dolceamaro, ripensarci ha un sapore nuovo.
Davvero complimenti.
Fabi

Molto bella,è un pò malinconica ma è originale e stupisce,incuriosisce.Complimenti!

Mi è molto piaciuta questa flashfic. È un’ottima slice of life riguardante Silente: in effetti, ho sempre sospettato che ci vedesse qualcosa di diverso da un paio di grossi calzini di lana. E alla luce di quanto emerso dal settimo libro, il desiderio di Silente potrebbe essere davvero Ariana. Complimenti per l’idea, per l’originalità, per la caratterizzazione del personaggio (a mio avviso, praticamente perfetta), complimenti per la grammatica e per la sintassi.
Storia preferita. A presto,
Effie

Oh caspita *_*
Bella, davvero!! Mi sembra di vederlo, Albus, stringere interdetto quei calzini travolto da una montagna di ricordi.
Triste ma davvero molto dolce e... spontanea, non trovo altri modi per desciverla :)

Dunque, sinceramente ero certa che nessuno avrebbe potuto scrivere sui calzini di Dumbledore senza cadere nel banale e nel già sentito.
Ma tu ci sei riuscita splendidamente!
Sappiamo tutti quello che Albus vede nello specchio, e non sono certo un paio di grossi calzini di lana, ecco!
Ma la maggior parte delle persone che ne ha scritto parlava du Gellert.
Lo so che detto da una fan sfegatata della coppia suona strano, ma non ne posso più.
Finalmente poi mi trovo una fic con un Albus pieno di rimpianti, di dolore, di sofferenza, tutta rivolta verso la sorella e la fine orribile che lui ha contribuito a crearle.
Credo che tu sia stata bravissima: Albus è pieno di dolcezza per Harry, di sincera gratitudine, ma lo guarda dall'alto dei suoi cento anni di vita, desiderando vedere di nuovo quell'innocenza di quando era ragazzino.
E l'idea che Harry abbia fatto un regalo a Dumbledore è splendida, toccante e descritta in modo delicato.
Una fanfiction molto bella, per concludere, che merita veramente di essere letta!
Bravissima!
un bacio.
emme

[Questo commento partecipa a Recensioni d'Autunno 2 @ maridichallenge]

è davvero commovente! Mi è piaciuta molto, complimenti! :)

Oh. ç.ç
E' di una dolcezza unica.
L'atmosfera natalizia, la serenità del momento, spezzati da un dono che, nella sua ingenuità, provoca dolore.
E' davvero incantevole, semplice, descritta con uno stile pulito e senza fronzoli eccessivi.
L'ho adorata, nella sua brevità.
Complimenti! ;)

questa one-shot è bellissima!
mi viene da piangere!
davvero bellissima
complimenti
...nenne...