Bellissima...hai descritto le sensazioni di Merlin in modo così dettagliato..mi hai emozionato molto. |
Altro che se ci sei riuscita!!! |
Questa OS è davvero molto bella. |
Mi dispiace giungere solamente adesso a commentare questa storia. Ma ho piacere a lasciare un commento. |
Aaaaawwwh! Che bella questa storia! |
eccome se ci sei riuscita! mi piace questa storia, è intensa senza essere sdolcinata, rende bene il legame profondo che lega Merlino ad Artù ma senza far parlare davvero nessuno dei due... il fatto che solo la presenza dell'altro, anche se addormentato, sia sufficiente ad illuminare la giornata, a far tornare il respiro, la trovo molto bella! |
Ci sei riuscita in pieno carissima, Mel, davvero, perchè hai esattamente descritto con la tua nota quello che voleva essere il mio commento. Avrei voluto sottolineare il modo in cui sei riuscita a mostrare due immagini differenti, la calma, la, come dire, naturalezza, con la quale Merlin torna a essere tranquillo e respirare nuovamente bene, solo nel momento in cui richiude la porta della camera di Arthur dietro di sé. |
E' molto carina, trovo che il rapporto tra Arthur e Merlin si presti a molte interpretazioni e di sicuro c'è questo bisogno reciproco, anche se Arthur è troppo tonto per accorgersene. Merlin invece è più palese che lo ammiri e dimostra sempre quanto ci tiene a lui, di certo non per una questione di *destino* |
Volevo rendere la differenza fra il risveglio di Merlin (l’oscurità, quella sensazione di pesantezza che lo avvolge, la difficoltà nel respirare) e l’entrata nella camera di Arthur (la luce, la calma, il respiro finalmente normale). Non so se ci sono riuscita. |
L'idea in sè è stupenda, sviluppare una storia su due piani, quello pratico e ripetitivo che è il rituale di corte e quello metaforico, dove il sentimento (o meglio, la mancanza di esso) è come una malattia. *-* Sdilinquisco al solo pensiero, è una concezione molto inquietante dell'amore, dell'attrazione, ma sicuramente è anche immediata. |