I miei complimenti. Breve e sintetica, ma molto precisa.
Belle metafore, belle immagini.
Complimenti, e un abbraccio per questo Dom innamoratissimo -come quello reale.

Noto che a volte anche le storie più brevi possono emozionare e, addirittura, commuovere.
Sì, sinceramente un po' mi sono commossa. Non so neanche io spiegare perché, davvero.
Nella sua brevità è riuscita a emozionarmi; complimenti, davvero.
A presto.
Paola.

P.s. La brevità della mia recensione dipende semplicemente dal fatto che non so farle. xD

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Breve e intensa.
E poetica come poche altre.
Hai fatto un bellissimo lavoro, in poche righe trasmetti un sacco di emozioni.
"Mi abbandoni sempre, come il luogo di vacanza di mare, in cui ci stai pochi mesi felice, per poi tornare in inverno alla solita vita.
Ma tu torni da me sempre nel tuo inverno, quando la neve del ricordo diventa ghiaccio impenetrabile, e il flebile sole una lucciola tra stelle." Poesia pura.
Complimenti, davvero.
Alla prossima. :**

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Pare che spesso alcune storie che varrebbe la pena di leggere passino inosservate.
Beh, credo proprio che sia il caso di questa storia.
Nel suo piccolo, nella sua brevità, mi ha colpita.
L'eterno illudersi di un uomo che ancora non è adulto, e mai lo sarà, troppo accecato da un amore che non avrà mai.
Freddo, malinconia e solitudine.
Splendida.

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'Ma tu torni da me sempre nel tuo inverno, quando la neve del ricordo diventa ghiaccio impenetrabile, e il flebile sole una lucciola tra stelle.'


T'ho amata (suppongo tu sia una ragazza, ma non si può mai sapere!) e non credo serva aggiungere altro.
La storia è breve, eppure è permeata da un senso di 'spossatezza' direi.
Bellissima, davvero complimenti!
S.

{Aspettando altri tuoi lavori}

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