The Drabble Awards (adamantina)

Premio Atmosfera:

Cenere alla cenere (bacinaru)

Perché hai descritto la morte di un cavaliere senza cadere nella banalità, evocando immagini suggestive e conducendo il lettore con consapevole scaltrezza attraverso la sua breve agonia.

Non ho mai visto Merlin, a dire il vero ^^ (ho letto la tua Drabble spulciando tra i vari partecipanti al Contest di Adamantina - The Drabble Awards -).
Però, beh, non potevo non lasciarti una recensione :D
Sono rimasta veramente colpita. Pur non conoscendo il fandom l'ho trovata davvero molto bella. Sei riuscita a rendere la scena davvero reale, descrivendola in una maniera davvero molto bella, per quanto possa essere "bella" la morte di un personaggio, s'intende.

"un rancore con cui tentava di colmare il vuoto che il proprio sangue gli stava scavando dentro"

Fantastico. Semplicemente meraviglioso.
Ahah! :) Forse non sono parole molto adatte al contesto, ma spero di essere riuscita comunque a rendere l'idea :)

Complimenti.

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Non ho visto la puntata in questione, ma la tua drabble mi è piaciuta molto. Quel tentativo di lasciare un segno è davero commovente. Complimenti :D

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Eccomi, in ritardo ma arrivo a leggere e a commentare anche questa! ^^
Allora, premesso che odio Valiant e di certo non piangerò per la sua dipartita, la tua fic è riuscita a colpirmi molto. In 100 parole hai saputo esprimere un concetto assai complesso. Dopo morti, cosa resterà di noi?

Semplicemente ci dimenticheremo di chi non c'è più? E andremo avanti?

Del resto, nel suo caso è forse meglio dimenticarlo, che ricordarlo con l'onta del disonore per come si è comportato. Non era un vero, nobile cavaliere, e voleva vincere con l'inganno e la cattiveria.

Il finale, l'ultima riga, è particolarmente significativa, rapportata alla matrice cristiana del suo significato.

“cenere eravamo e cenere ritorneremo” si diceva un tempo, il mercoledì delle ceneri, come forma di pentimento e monito, no?

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Ed ecco un'altra tipologia di rabbia.
Devo ammettere che vista sotto questo punto di vista mi dispiace molto per Valiant (ma durante la puntata è stato così irritante che faccio fatica a provare dispiacere). Sì lo so, ho scritto due idee contrastanti xD Vedi che cosa mi succede...
Comunque sia è davvero ben scritta... L'impossibilità di non poter fare niente per sconfiggere Arthur gli brucia dentro, ed anche moltissimo!
Mi piace l’immagine che hai descritto di Valiant che tenta di affondare le proprie dita nel corpo di Arthur, ma che le sue mani toccano solo l’armatura dell’altro, senza lasciargli neanche un graffio.
E’ davvero molto toccante in un certo senso.
Credo che tu abbia fatto davvero un ottimo lavoro!
Complimenti!!

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Anche se in effetti di Valiant dice ben poco, tra l'altro si tratta di un personaggio piuttosto marginale, devo dirti che questa drabble mi è piaciuta davvero molto in quanto sei riuscita ad esprimere uno degli interrogativi più antichi e profondi per un essere vivente. Cosa c'è dopo la morte? Scomparirò per sempre senza lasciare alcuna traccia della mia breve esistenza? Penso che il gesto che tu hai descritto, quella volontà del cavaliere di lasciare un segno indelebile nel momento estremo della sua vita, sia qualcosa di molto toccante. Infine la triste verità: non è riuscito nemmeno a scalfire la fredda corazza, quasi metafora dell'indifferenza dei vivi, e il suo corpo mortale si muterà in polvere, qualcosa che c'è, esiste, ma che nessuno degna della minima attenzione, calpestato dai vivi. Molto bella. Davvero complimenti.

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Molto carina =) Il personaggio è difficile da trovare e mi è piaciuto molto come hai descritto la sua morte. Soprattutto il finale: molto carino u.u Secondo me, merita un applauso *clap*clap*clap* =) =)
Kiss

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