E allora mi sono stancata e ho deciso:
la lascerò lì a fare la sgraziata ballerina
sulle punte di vetro.
Se cade, lasciatela lì.
Meglio che non si rialzi.
E' la parte che più mi ha colpita. E' amore? Amicizia? Rancore? Odio? Cosa? Qualcosa esternato con una biro, scrivendo, inchiostro sulla carta, nero (blu? Rosso? Verde? Non so che colore sarebbe stato adatto) su bianco. Eppure continuo a non capire. Non provo emozioni, leggendo, ma solo vuoto. Una voragine che si spalanca e in cui, scorrendo le righe, si rischia di cadere. Fa quasi male - o forse sono io che quando leggo qualcosa che mi piace mi lascio prendere troppo, non so.
Mi è piaciuta, comunque, e anche tanto.
Complimenti. |