Cavolacci amari! non riesco a stare al passo con tutti 'sti postaggi, ma mi impegno XD
Tanti auguri anche se in ritardo, ho saputo che ieri hai compiuto gli anni^^
Allora: partendo dal primo pensiero. Credo che il ragionamento di Merlin sia plausibile. Forse un po' prosaico, ma comunque vero. Rivelare la verità sul suo dono per pulirsi la coscienza, rischiando di fare un errore madornale, è una cosa da valutare bene, e il principe forse non è ancora pronto per sentirsi dire queste cose.
Mi fa tenerezza, comunque, il modo in cui il nostro mago si prende cura di lui e lo copre perchè l'altro si agita nel sonno. Mi ha fatto spuntare un sorrisone!
Secondo pensiero: Mi piace come hai caratterizzato Arthur, meno idiota di come ce lo propinano del TF certe volte. Si vede che anche lui ci tiene molto al legame che ha con il suo servo, e che è un rapporto profondo, di amicizia (neanch'io ci vedo slash, se mai ti potesse interessare) e in qualche modo questa fic bilancia le premure della precedente: il principe si preoccupa, giustamente, della salute del suo valletto/amico ^____^.
Terzo pensiero: interessante il POV di sir Leon, che non interagisce ma osserva la scena e il rapporto dei due pucci. Si adatta bene al suo personaggio, anche io credo che sia un tipo molto riflessivo e giudizioso, e non posso che apprezzare il fatto che lui realizzi quanto la presenza di Merlin, affianco al principe, sia positiva per lui, per la sua maturazione.
Quarto pensiero: questo si discosta un po' dai precedenti, che – pur essendo tre momenti diversi – in qualche modo mi sono sembrati un film in sequenza, tre momenti in evoluzione.
Qui abbiamo un personaggio diverso e i suoi pensieri personali. Gwaine mi è parso IC, sia nel suo criticare le leggi di Camelot, sia nella ritrosia che prova per Arthur e nella simpatia istantanea che lo ha legato a Merlin.
Anche lui, comunque, malgrado le sue riserve, riconosce che il principe sarà migliore del padre, a tempo debito. ^^
Chiudo, dicendo che mi è piaciuta quest'idea e come l'hai sviluppata! |