Recensioni per
Espiazione
di samek

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/02/11, ore 22:03

Molto bella questa storia, molto hot e scritta bene! Complimenti! Di recente mi sono appassionata a Merlin e tra lui ed Arthur c'è ovviamente del tenero...le scene sono così slash! E questa fic è bellissima. L'espiazione di Arthur, Gwen, poverina!, come copertura al loro legame! Bravissima!

Recensore Master
31/12/10, ore 14:13

Mi piace come scrivi e lo sai.
Ed anche questa tua nuova storia l'ho trovata molto particolare.
Mettendosi nell'ottica della visione della storia, dei prompt che avevi, credo tu abbia fatto davvero un ottimo lavoro.
Paragonato al tf magari mi pare strano pensare che Merlin potrebbe fare seriamente una cosa simile, ma - ripeto - nell'ottica della storia, mi è piaciuta davvero tanto.
E chi ti ha chiesto una storia con Merlin attivo ha fatto proprio bene! *-* Complimenti anche per la scelta, dunque.
Per il resto ho trovato la storia ben scritta e piena di coraggio e forza.
E dico così perché Merlin è attivo in tutti i sensi. Mi spiego... Asseconda Arthur in quella che può sembrare una richiesta strana, ma comunque lo fa e in un certo senso credo che lo aiuti a farlo stare meglio... *Lo so che può suonare un controsenso, ma è così che l'ho vista...* Arthur ha questo bisogno di espiare in qualche modo le sue mancanze alle quali non ha potuto ottenere rimedio e trova nel farsi fustigare una sorta di riscatto, appunto.
E poi Merlin che lo domina. Non l’ho vista come una scena in cui Merlin lo prende con la forza e lo sottomette a sé, ma anzi, mi è parso proprio che Merlin con i suoi baci e con il suo modo di insinuarsi in Arthur lento e bruciante voglia fargli dimenticare ogni problema, ogni preoccupazione.
E poi c’è quel lavoro che tu hai messo in corsivo… che sembra appunto un qualcosa che Merlin fa, perché sa che deve farlo! Però al tempo stesso, lo fa perché vuole farlo… perché quel «Non ho ancora finito con voi» gli soffiò all’orecchio mi è sembrato molto dolce.
Mi è piaciuta davvero molto! E ne sono rimasta piuttosto colpita.
Davvero i miei più sentiti complimenti! *-*
Spero di leggere qualcos’altro di tuo, qui nel fandom!
Brava!

Recensore Master
30/12/10, ore 23:32

Mi associo al pensiero di Izumi.

E non riesco, in tutta sincerità ad inquadrare bene la fic. Provo a spiegarmi: nel senso che una parte di me è convinta che siano OOC, ma, d'altro canto, è pur vero che non lo sono del tutto.

E' innegabile che Arthur si senta responsabile di ogni uomo sotto al suo comando, e ovviamente soffre per ogni perdita avuta, ma procurarsi questa sofferenza mi sembra eccessivo e inutile, non ci è mai dato ad intendere che possa arrivare ad una cosa così.

Merlin, invece, sappiamo che farebbe qualunque cosa per lui, per soddisfare le sue necessità; ma è anche vero che tra i due è sempre stato quello “più sensato” e credo che si sarebbe adoperato per far superare i sensi di colpa del principe in altro modo.

Che gli dimostri, in questa fic, la sua assoluta devozione è innegabile, però.

E che cerchi di “dargli pace” è dimostrato nelle ultime righe, dove un altro tipi di dolore distrae il principe, fino a donargli requie.

L'accenno a Gwen mi ha fatta ghignare:

Ginevra era carina ed era una comoda copertura; se un giorno Artù fosse stato in grado di cambiare le leggi e sposarla, sarebbe stato un evento tanto scioccante da allontanare ogni sospetto sulla realtà.

 

 

Oh, finalmente si ragiona! XD

Lo stile della fic è in ogni caso curato come sempre, e le sensazioni sono vivide e forti nel loro passaggio al lettore. Di questo mi complimento.

Recensore Veterano
29/12/10, ore 00:16

Premetto che trovo il metodo di espiazione, sia da parte di Arthur che lo subisce che di Merlin che lo mette in atto qualcosa che nessuno dei due farebbe mai, però, in fondo, l'idea mi ha colpita in qualche modo. E' decisamente da Arthur soffrire maledettamente per ogni cavaliere che perde ma trovo un po' meno da Merlin l'applicare la violenza, anche se gli viene richiesto. E' però tremendamente vero che l'unico che può comprendere Arthur fino in fondo è Merlin e Merlin solamente (al di là del fatto che io sopprimerei Gwen e l'Arwen se potessi). A questo proposito, mi ha colpita molto che Arthur veda la ragazza come una sorta di pedina, una carta da giocare per raggiungere il suo scopo confondendo le acque, per poter avere quello che vuole davvero. Forse un po' troppo subdolo per quel cuor di leone che è Arthur, ma ammetto che nell'insieme non mi dispiace affatto.
Perfetto il finale: crudo e doloroso, ma in qualche modo liberatorio. Non si parla di amore, ma per me l'amore c'è ed è nel modo in cui Merlin gli concede l'oblio e in cui Arthur si fida di lui. Si donano l'uno all'altro in maniera completa.
Brava, è molto intensa.