Recensioni per
La fede comincia là dove la ragione finisce
di Emily Alexandre
Complimenti, è bellissima, sia nei dialoghi, che nell'introspezione, che nelle descrizioni. Il pezzo dove Carlisle parla del fatto che la scienza non può spiegare tutto è perfetto, lo vedo molto in sintonia col personaggio e da come l'hai scritto, mentre leggevo sentivo l'intonazione appassionata risuonare nella mia testa. |
Ciao cara! Beh, innanzitutto volevo ancora una volta complimentarmi con te per la splendida storia che hai creato, che mi ha appassionata davvero molto! Il tema era molto complicato, eppure lo hai affrontato con grande maestria, e la descrizione dei luoghi mi ha davvero colpita. Sono fermamente convinta che in una storia l'ambientazione e il contesto siano fondamentali, e a maggior ragione in una one-shot, in cui è necessario organizzare e amalgamare tutti gli ingredienti per coinvolgere il lettore e introdurlo nella narrazione. Un bacio, Elisa. Ps: ti ricordo che puoi ancora scegliere due storie che dovrò leggere e recensire, per cui aspetto tue notizie in merito! Un bacio, Elisa |
ciao!! ho letto la tua storia, e mi è sembrata davvero bella! sinceramente non avevo mai pensato a come potesse sentirsi esme dopo la trasformazione, e la tua interpretazione mi è piaciuta davvero molto! un bacio! |
Ciao. |
Ciao, ho letto la storia e l'ho trovata davvero "suggestiva", usando il termine di essebi. La trasformazione di Esme... non l'avevo mai immaginata così. Anche se in realtà non si tratta proprio della trasformazione, ma del momento successivo, quello dell'accettazione della sua nuova natura. Fin dall'inizio ho notato questi sentimenti quasi di resa verso la natura del vampiro via via crescenti. Solo con le parole di Carlisle è riuscita a liberarsi, in maniera quasi involontaria, dei suoi limiti umani. Come se le parole di quell'uomo misterioso fossero le parole che aspettava da tempo per poter tornare a vivere, anche se la perdita per il figlio l'ha danneggiata nello spirito. Il premio per lo stile e l'ambientazione è del tutto meritato; i luoghi si adattano al carattere, quasi fiabesco, dei personaggi, donandogli una sfumatura da personaggi davvero appartenenti alle favole. Sembrano essere avvolti da una strana quanto magica armonia. Mi è piaciuto come hai inserito la citazione all'interno della storia, davvero originale. Trovo azzeccata l'idea di narrare in terza persona, così da inquadrare meglio i personaggi ed i luoghi descritti. |