ciao cara, ho letto la tua storia sotto consiglio di un'altra scrittrice e devo dire che aveva più che ragione a dire che sei bravissima :D mi coinvolge con le tue -strampalate- vicende, rendendo l'ambientazione, i personaggi e i loro caratteri verosimili alla vita quotidiana.
Aggiorna presto, Morph

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Io AMO questa storia! *_*
Perché è originale, ingarbugliata, comica, romantica e seria insieme, perché i personaggi sono caratterizzati davvero bene, perché tu scrivi da Dio, per questi colpi di scena, per i suoi misteri, per Matteo e Veronica. Soprattutto per Matteo e Veronica.
Perché io credo che per apprezzare davvero una storia romantica, si debbano amare entrambi i protagonisti della vicenda. Questa, infatti, è una delle pochissime storie tra quelle che ho letto su Efp in cui la protagonista femminile è all'altezza del suo "amato".
In questa storia, come si può non amare Veronica? All'inizio, incuriosisce, perché ha tanti segreti quanti ne ha Matteo; poi conquista irreparabilmente, per i suoi comportamenti inusuali, per la sua sensibilità e spontaneità nei confronti degli altri. Nonostante man mano si sveli, non diviene mai banale, vuoi per i misteri ancora non del tutto chiariti (per esempio, il rapporto con la famiglia), vuoi per l'abituale imprevedibilità delle sue azioni e reazioni. Inoltre, non è la classica ragazza romantica che si perde in mirabolanti seghe mentali, il che ti fa guadagnare molti punti in quanto ad originalità.
Poi c'è Matteo. Che fa il duro, ma non lo è davvero. E fin qui sembra come qualsiasi altra storia romantica presente sul sito. Ma Matteo non si tradisce mai, non cambia per amore di Veronica, si svela soltanto un po', solo a pezzi, quando lei riesce a fargli abbassare un po' la guardia. Tuttavia, la "vera" personalità di Teo è sempre evidente, sin dall'inizio, come è evidente che lui si ingarbugli la vita più del necessario, partendo però da un problema di fondo, che si intravede in questo capitolo. Giovanni. Un fratello, un amico, un padre?
Da non sottovalutare, inoltre, tutti gli altri personaggi, che si palesano prepotenti, lasciano subito una forte impressione di sé, che tradiscono e riconfermano sempre con altrettanta decisione. La forza di Cinzia, Lorenzo, Michele è del tutto evidente, nei loro drammi personali che si celano o riemergono continuamente, come in una danza. E non c'è nessuna "persona normale", tranne -forse- Sofia. Diamine, io sono stufa delle "persone normali"! :)
Una commedia romantica, ma non eccessivamente sentimentale, movimentata non da eventi sovrannaturali ma dal continuo intrecciarsi delle relazioni, su cui avrei davvero tanto, tanto altro da dire.
Complimenti, Sara, per questo universo che hai creato. (:
Lucretia

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Una delle storie più belle che abbia mai letto !! Piena di mistero, ma non un giallo .. attira molto !! L'autrice è bravissima nello scrivere e spero che questa storia venga davvero inserita nelle 'Scelte'! Vale la pena di leggere un qualcosa del genere .. Penso che nessuno se ne pentirebbe !!

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Mamma mia, che cucciolo Michele. Eppure dalla tua risposta dovevo aspettarmi un capitolo triste, ma mai così! La stima verso Matteo sale, è riuscito a parlare e soprattutto far parlare Michele, a curarlo e stargli vicino <3
E poi, servirebbe qualcuno che gli dica a Mickey che nessuno ha sbagliato in tutta questa storia, nel torto c'era quel mostro sotto forma di padre che era ubriaco. Tenerone, avrei una voglia di spupazzarmelo, se solo esistesse =)

"Gli ho solo disinfettato il viso, capisci? L’esterno. Le ferite."
"Per il resto, per la parte meno in vista, ecco: non ho potuto fare niente"
Mi ha emozionata e fatto tanta dolcezza Matteo mentre diceva queste cose a Veronica, però queste cose non sono vere, lui a differenza di altri l'ha capito, l'ha protetto, l'ha in qualche modo fatto sentire amato; per le ferite interiori, per me, è solamente Michele che può curarsi, allontanarsi dalla vecchia vita che conduceva, e che tu stessa hai scritto nella OS, fidarsi e confidarsi di più, esternare i suoi pensieri, le paure e, magari, farsi aiutare (non solo con un pezzo di stoffa a curargli le ferite) dalle persone che lo amano veramente.

Mi hai fatto venire un infarto quando ho letto del bacio, sappilo! Potevano non farlo dopo una simile discussione? Ovvio che no ù.ù e sono felice così, anche se non tanto per i pensieri di Ronnie, ma chiedo io: in un momento simile proprio alle parole di quella... non so come definirla - ho già detto tutto u.u - doveva pensare? No, magari lasciarsi andare alla passione e buttare giù dalla Torre Eiffel Sof... smetto, giuro! *occhietti dolci, mi peLdoni?*
Eh, così va la vita, perchè loro DORMONO! Invece di coccolarsi ç.ç E io mando ingiurie a tu-sai-chi... avevo promesso di smettere? Nahhhhh
E nonostante Don voglia solo il meglio per quei due... buttiamo giù anche lui, và.
*Cerca di essere seria e scrive una pseudo-lettera, ma non a Babbo Natale*

* Carissimo Matteo,
hai tutta la stima di questo mondo, hai dimostrato di avere coraggio, di avere un organo che, in fondo - molto in fondo - batte per qualcuno, hai provato anche un sentimento vagamente simile ai sensi di colpa, alla delusione, ma questo no!
La droga, assolutamente no! E la delusione affiora, simile, forse meno, a quella provata da Veronica. Lei che resta delusa, ferita - ma come dice, il dolore al cuore più forte delle ferite alla mano - e arrabbiata, ma che, nonostante tutto, cerca di avvicinarti chiedendoti di guidare. Una macchina. Cercando di portarti via da quello squallore, forse proteggerti.
Lei che ha paura che un giorno, tutto questo non ci sarà più, e solo per colpa tua, della droga anche.
Se vuoi tornare ad essere amato, anche dalla sottoscritta, perchè ormai Veronica non può più fasciarsi la testa - in questo caso il cuore - prima della caduta, ma dovrà curare dopo quel dolore allucinante, per colpa tua. Eh si, lei hai spezzato il cuore, pensi di riuscire a tornare ad attaccarlo, senza il bisogno delle garze, ma solamente con tanto affetto?
Questa è una sfida, vincila, non vorrai perdere, giusto?

*Fine sproloquio xD*
Veronica, ma quanto mi hai fatta emozionare? Ogni singola cosa fatta o detta da lei in questo capitolo ha smosso qualcosa in me, portandomi a chiedermi: ma sono normale?
E la risposta è stata: mah, chi lo sa?
Io so per certo una cosa, lo penso di cuore: tu sei una scrittrice meravigliosa, chi non capisce o apprezza i tuoi scritti, non capisce il significato della parola Emozione, Paura (di perdere qualcuno, l'hai fatta provare anche a me) e Amore, che in un modo o nell'altro, sono sempre descritti in maniera reale, come se li stessi vivendo tu quei determinati fatti, nei tuoi capitoli.
Ti chiedo, forse non dovrei, di non pensare mai ad abbandonare la scrittura, perchè tu riesci a mettere su carta (in questo caso su word) sentimenti veri, emozioni fortissime come pochi sanno fare.
Ma soprattutto te lo chiedo perchè grazie al tuo modo di scrivere, sono riuscita a tornare ad amare la scrittura dopo un periodo di depressione.
Avevo perso la voglia di leggere - una delle cose che amo di più fare - non riuscivo più a toccare un singolo libro ne ad aprire EFP, ma grazie a quest'insieme di parole, frasi e fatti scritti da te in modo tanto eccezzionale ed unico, che alle volte mi ha portata a commuovermi - anche a parlare da sola contro lo schermo del cellulare o del pc, incitando i protagonisti a fare qualcosa - sono tornata ad amare la lettura, questo grazie a te.
Ti ringrazio.
Lo farò soprattutto all'ultimo capitolo, sempre che non ci sia un'altro periodo di crisi, quando la finirai.
E se non la finirai, siamo sposate, ricordi?
Sono capacissima di chiederti il divorzio, eh! u.u
Niente albero di Natale, ma questo è un regalo graditissimo *-*
Buone Feste anche a te,
A presto, un abbraccio forte forte <3

P.s. Come regalo di Natale, ma questo non lo chiedo a te, vorrei che questa storia fosse inserita nelle Scelte, chiedo troppo?

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Questa storia ha tutto. Ha una trama interessante, particolare e non segue il solito clichè, penso di aver letto da nessuna parte una storia del genere. Ha personaggi di ogni genere, tanto realistici quanto comici, e l'autrice dà lo spazio giusto ad ognuno di loro. Ci sono Veronica e Matteo che sono i personaggi principali che non si possono non amare, che hanno tutti e due uno strano passato che è ciò che rende la trama di questa storia intrigante, e con ogni capitolo si spera di scoprire qualcosa di più. Ma ci sono anche tutti gli altri personaggi attorno a loro che condiscono perfettamente la storia, donandogli un po' di umorismo ma anche la giusta serietà. Per quanto riguarda lo stile di Miseichan, io lo definirei semplicemente giusto. Perchè è giusto, non usa un linguaggio troppo forbito ma molto alla mano e scorrevole, e non ci sono mai errori che infastidiscono la lettura. Vorrei anche dire che non bisogna mai attendere molto per ogni aggiornamento. Spero che questa storia venga presto messa tra le scelte, perchè lo merita davvero. Complimenti.

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E' una storia intrigante e brillante.
Come minimo dovrebbe essere fra le scelte. :D

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
I protagonisti di questa storia sono speciali perchè rendono viva ogni emozione, dal dolore alla felicità, ed in particolare Matteo e Veronica sono il fulcro della trama. Nonostante intorno a loro girino una serie di personaggi altrettanto importanti e significativi, loro due riescono ad accendere la passione e la voglia di leggere, di arrivare in fondo al capitolo, di sentirti parte della loro storia. Capita raramente che uno stile così fresco ed una sintassi che ti guida verso l'apice di ogni capitolo, siano in grado di resistere così a lungo, non sfuma tutto dopo il secondo capitolo con una trama banale e dei personaggi scontati, non scoppia come una bolla di sapone, anzi più si va avanti, più la curiosità aumenta come la tensione e il desiderio di sapere cosa c'è in fondo alla discesa. E' istintiva la voglia di metterti a scrivere, di completare tu la storia, ti entusiasma a tal punto che non riesci a smettere di pensarci, perchè c'è amore, paura, dolore, pazzia, comicità, tristezza, malinconia, angoscia, gioia, e quella particolare sensazione che ti fa battere forte il cuore e ti stringe lo stomaco in una morsa: la dolcezza. Se dovessi definire questa ff in una parola credo che sceglierei proprio dolcezza, la capacità di raccontare dei sentimenti forti attraverso un tocco delicato e leggero in grado nonostante tutto di lasciare il segno e di condurti in un mondo che solo attraverso una medesima dolcezza si riuscirebbe a capire. Dolcezza e conforto, passione e amore, questo ciò che l'autrice mi trasmette grazie al sorriso tenero di Ronnie e agli occhi sperduti di Teo.

eccomi qui... inizia il mio viaggio... come promesso ieri sera. oggi inizio questa avventura.
è presto per esprimermi. ma una cosa posso già dirla. mi piace il tuo modo di scrivere. semplice e diretto. i personaggi mi sembrano molto complessi. mi sa che ne vedrò delle belle ;)
sono curiosa di sepere. continuo la mia lettura.
ah recensisco quasi sempre capitolo per capitolo. perchè sono rimbambita e se non faccio così dimentico quello che devo dire alla fine. quindi ti sorbirai tante recensioni =)
al prossimo
Clara

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Ci sono rimasta parecchio male quando, dopo aver concluso la lettura del quindicesimo capitolo, sono andata nel menù a tendina della lista dei capitoli e, dopo aver provato più volte a raggiungere il link del sedicesimo, mi sono accorta che... non esisteva. Non ancora, almeno.
Ho cominciato a leggere questa storia domenica notte, intorno all'una. Ed in ogni momento libero della giornata mi sedevo su una comoda sedia, accedevo a EFP e continuavo a leggere. Rapita dal tuo scritto ed avida di conoscere il seguito.
Perché questa fanfiction rapisce. Davvero, a tutti gli effetti. E non puoi fare a meno di chiederti quello che potrebbe accadere dopo. Cosa faranno i nostri Vero e Matteo, ma non solo loro - i protagonisti della storia - è interessantissimo leggere anche di Cicì, Simone, Mickey e di tutti gli altri personaggi secondari ma assolutamente importanti per la storia. Senza di loro non esisterebbe Veronica, d'altronde.
Davvero una storia originale interessante, piena di suspance perché, diciamocelo, tu d'autrice cerchi di lasciarci sempre con l'amaro in bocca. Con frasi dette e non dette. Ma forse è proprio questo il bello.
Mi piace questa storia - non per niente l'ho messa tra le seguite (per ora, probabilmente presto finirà tra le preferite) -.
E' scritta bene, non ci sono errori di sorta se non qualche piccolo errore di battitura. Sciocchezze, davvero.
Per questo motivo oltre ad essere la mia prima recensione alla storia - purtroppo l'ho scoperta tardi - sarà anche una segnalazione per le storie scelte. Perché merita a stare là, tra le scelte... Per lo stile, per l'ironia che è sempre presente nella storia, per la pazzia dei personaggi - personalmente adoro il loro essere strani -, per l'accuratezza con cui riesci a scrivere e ad esprimerti.
Insomma, questa storia... in un modo o in un altro... ti entra dentro e penso che sarà difficile poterla lasciare andare.
Spero di leggere presto il nuovo capitolo! :D
Deb

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia è davvero simpatica, briosa. Si legge così per caso e ci si appassiona capitolo dopo capitolo perché lo stile è frizzante e ti accattiva con la scelta di personaggi particolari. Non so se definirla originale ma sicuramente è una trama sbarazzina come la protagonista del resto. Si, amio avviso merita di essere collocata tra le storie scelte. Complimenti all'autrice

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Hey la,salve! Eccomi qui,a recensire questo primo capitolo.

Il primo impatto è abbastanza buono.

Parlando di questioni tecniche:

Lo stile mi piace,è abbastanza scorrevole e simpatico e non mi annoia,è fresco e comprensibile,come una boccata d'aria in estate,non ho trovato errori di distrazione e di questo ne sono piacevolmente colpita,spesso gli errori di distrazione sono quelli più odiosi e stupidi e quindi invogliano alcuni lettori schizzinosi a scappare gridando pietà. L'unica pecca e che dovresti soffermarti maggiormente sulle sensazioni dei protagonisti descrivendo minuziosamente quel che provano,ti assicuro che allungheresti palesemente i capitoli e li renderesti più interessanti,ovviamente questo è il mio pensiero sul primo capitolo.

Parlando invece di questioni meno tecniche:

Adoro i personaggi,già sono molto simpatici anche se non si comprende molto bene la loro personalità ma non è assolutamente un difetto,anzi,un pregio ,è sempre bello scoprire i personaggi man mano che la storia si sviluppa. Ho solo da dire povero agente,che dio l'aiuti!

Vado a leggere il secondo capitolo!
Un bacio!

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Be, eccomi qua u.u
Quando dico che leggo una cosa la leggo, cascasse il mondo ò.ò

Il primo impatto è molto buono, amo particolarmente gli inizi in Medias Res, soprattutto quelli che, come in questo caso, presentano un evento che (presumo) si dipanerà nel corso della vicenda.
Lo stile è pulito, semplice e , nonostante io sia terribilmente arcaica quando scrivo (anche troppo alle volte), adoro gli stili di scrittura semplici e scorrevoli.
Non ho trovato nessuna difficoltà a giungere fino in fondo al capitolo, e nonostante il capitolo sia abbastanza nebuloso sugli eventi (non è ancora chiaro il perchè e il percome si sia venuta a creare quella situazione... paradossale, quasi) non lascia confusi, anzi, lascia una piacevole aspettativa e una gran voglia di continuare nella lettura (cosa che spero di riuscire a fare per un paio di capitoli ancora, prima di dover fuggire xD)

La situazione fa sorridere, mi sono ritrovata a pensare "oh, cavoli, non vrrei essere nei panni di quel pover'uomo" XD

Passiamo alla parte che preferisco u.u
I personaggi.
Io già ADORO questi due personaggi.
Potrei stare per ore a parlare dell'importanza dei personaggi nelle storie. Molti li sottovalutano, e molto spesso si avvalgono di stereotipi, rendendoli piatti e noiosi. Io (lo ammetto, spesso passo per pazza u.u") sono dell'idea che, come noi siamo unici, anche i personaggi lo sono. Quindi è moralmente sbagliato stereotiparli (ti cito ad esempio i romanzi per adolescenti che escono in questo periodo, le cui protagoniste sembrano praticamente la stessa persona, gentile, timida e mai con le palle girate a causa del ciclo, ad esempio (Perdona la schiettezza u.u) , o i romanzi americani, dove i mafiosi sono tutti italiani.)
Stereotipare è un errore che fanno in tanti, ed è una cosa che odio. Puoi immaginare quindi quale gioia sia per me trovarmi davanti due personaggi così frizzanti - Lui, strafottente e affascinante ma un po' arrogante e lei decisa e un poco isterica- e già ben caratterizzati. Li adoro, sul serio.

Complessivamente è una gran bella presentazione, come primo capitolo. e dato che il primo capitolo è la vetrina della storia, solitamente, è molto invogliante al proseguire nella lettura.

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Povero agente Ricciardi, se non potesse scaricare la tensione coi sigari chissà che cosa farebbe a questi due! Lei che urla, isterica, sempre la stessa frase; lui che la provoca o risponde alle domande dell'agente a monisillabi... Ce n'è voluto per capire come sono andati i fatti! Anche se poi... la doccia sul balcone? E Matteo si trovava su quello stesso balcone? Mi sa che la risata grassa che ha invaso la stanza in realtà era la mia! XD
Davvero intrigante come prologo (stavo per scrivere "primo capitolo"...!): adoro le storie che si aprono sull'evento conclusivo, o quasi, di una vicenda per poi procedere a ritroso!
Soprattutto, complimenti per la scrittura. E' scorrevole ed adatta all'atmosfera comica, eppure per nulla frettolosa o, peggio ancora, cosparsa di sviste, errori o ripetizioni. Brava!

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mi piace! ahahah
chissà che c'è sotto!

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Bè mi piace, mi ha fatto ridere...povero agente^___^
alla prossima un bacio Se7f.

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