Non far caso all'orario! xD
La FF l'ho letta appena l'hai postata ma, purtroppo, non ho avuto molto tempo libero fino ad... ora! XD
Sono contenta di averti ridotta così! Mwahahah! *w* E' bello sapere che essermi fatta il mazzo con la Linkllen Week ha traviato portato sulla buona strada un'autrice ** (e ho visto che anche tu hai mostrato la retta via a un'altra persona... ottimo!*-*).
Per quanto riguarda lo stile da te utilizzato, devo dire che l'ho trovato originale, nel senso che il tuo modo di scrivere non l'ho ritrovato da nessun’altra parte. :3 Unica nota che mi ha fatto un po' storcere il naso è stato l'abuso delle "e" congiunzione, ma se quello è il tuo modo di scrivere non devi certo cambiarlo per me! ^^ Trovo solo che appesantisca un po' la lettura, tutto qui. ^^
Riguardo alla storia hai il 100% dei complimenti! Davvero molto bella, sia per come hai deciso di raccontare la vicenda, che per il ritmo di narrazione, per non parlare dell'introspezione e dell'immaginazione che sembra andare di pari passo con la realtà che sarà in futuro, miscelandosi alla perfezione.
Il punto finale dove tutti i pensieri vengono rotti e Howard "Cade dalle Nubi" ((C) Checco Zalone) è perfetto e rende benissimo l'idea di una persona trascinata alla cruda realtà di tutti i giorni. <3
Peccato che sia una One-sided, ma il rating arancione mi fa ben sperare! *°* Magari Allen, nell’ultimo capitolo, si accorgerà dei sentimenti che prova Link per lui! x3 *seee... credici, XShade!*
Ancora tanti complimenti! attendo il seguito! *^*
XShade-Shinra

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Ohohoh, ecco l'"adorata" HarleyQuinn all'attacco! Non posso credere che tu lo abbia detto sul serio, mi commuovoh! *O*
Ok, mi ricompongo e parlo della fan fiction, che hai finalmente pubblicato. In realtà non ho molto altro da aggiungere rispetto a quanto ti ho già detto in altra sede, ma ripeterlo non farà male a nessuno: questa storia mi piace, e molto anche! Niente da dire sullo stile, per quanto possa essere agli antipodi del mio, scrivi benissimo e nessuno può negarlo (forse solo la nostra Russian-addict MCB, ma sappiamo che lei non segue ragionamenti logicamente accettati dalla comunità umana), quindi liquidiamo questo argomento con un "bravissima" in tal senso. Sicuramente questa fiction è meno ellittica e in un certo senso "oscura" dal punto di vista sintattico-stilistico rispetto al tuo solito, e questo mi è piaciuto tanto, ho apprezzato il modo di evocare le immagini attraverso delle descrizioni decisamente riuscite, capaci di costruire particolari anche molto dettagliati, senza però appesantire la narrazione. Le immagini prodotte dalla mente di Link sono di sicuro, sicurissimo impatto, crude al punto giusto, eppure capaci di rendere la sofferente partecipazione del protagonista alla condizione di Allen che, a ben vedere, è reale solo nella sua immaginazione, perdonami l'ossimoro. Tutto in questa fiction sembra prendere vita, e questa è una delle cose che mi colpisce maggiormente in una storia: la capacità di produrre figure, situazioni. E questa storia lo sa fare, e anche bene. Una cosa che non ti ho detto è che, però, più della parte "immaginata" da Link (comunque squisita), mi è piaciuta la rappresentazione dello scambio "reale" di battute tra i due: una perfetta scena quotidiana che fa sorridere e tratteggia i due personaggi in maniera efficacissima, seppur con pochi tocchi. E poi, Allen è meraviglioso, è lui, è proprio lui. Perfetto.
Che altro dire? Sei stata la prima a citare questa coppia nell'ennesima conversazione assurda su facebook, e hai finito per convertirmi definitivamente! 
Attendo il prossimo capitolo (che ho già letto, ma chissene), e ricorda che Debitto-tama non porta le mutande. U___U
Un bacioh!

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Ti dedico tutto il tempo che vuoi. Davvero. Scrivi benissimo!
Che storia affascinante...Davvero commovente..realistica.
Descrivi le emozioni e sentimenti con realismo.
Leggendo la descrizione della prigione sono riuscita, chiudendo gli occhi (è una cosa che faccio spesso quando leggo; mi aiuta a immaginare luoghi e personaggi di racconti e libri), mi sono trovata nella cella, accanto ad Allen, nello stesso angolino buio. Ed ho potuto vedere gli effetti della prigionia sulla sua persona. Nessun sorriso rassicurante, nessun gesto confortante. Solo il vuoto decretato dalla disperazione e, presumo, dall'ingiustizia di una prigionia imposta senza basi solide, senza le dovute prove.
E immagino anche Link, preoccupato, che va da lui ogni giorno, sperando di notare dei miglioramenti. Me lo immagino anche allo stipite della porta, magari a braccia conserte, a vegliare su Allen, con mille pensieri in testa.

Davvero hai già scritto 4 capitoli su 5 di questa meraviglia?
Non vedo l'ora di leggerli!!!

P.S.: Non preoccuparti della tua passione per le Linkllen...sei in buona compagnia! XD

Spero di leggere presto il seguito. Ancora complimenti! :3

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