Una volta - mesi fa, ormai, quando era ancora una giovincella :'D - lessi questa tua shot, ma non la commentai.
Facendola meno drammatica, devo dire che allora mi piacque tanto, e ora, beh, anche di più!
Tratti così bene il personaggio di Heracles, e la sua relazione con Kiku - da piccoli accenni a la tua raccolta su loro *ama* - beh, non posso davvero dirti nulla, se non farti i miei complimenti.
Aww, sono così indietro con le recensioni D: Ma non sono brava nell'organizzarmi, quindi XD
Riprendendo, amo il modo in cui tutto alla fine è confluito in quella sigaretta - e il loro significato nascosto *____* anche io sono in fissa con queste cose -, dalle manifestazioni a Kiku, a Sadiq, ai gatti, a Pochi, e tutto ricomnicia in breve, in quella sigaretta che in quel momento è come la vita di Grecia.
Davvero, io sono mi sento mai capace di trattare argomenti attuali con le dovute maniere, ma tu, ragazza, ci riesci! Sì vede in questo Grecia che sì è IC, ma anche cambiato dagli eventi: esempio, dice che la lentezza di Kiku lo porta alla follia, a volte.
Mi piacciono tanto i paragoni, quello con la fenice, il cielo, i lampioni, la sigaretta che diviene cenere e che si lascia disperdere nell'aria.
E poi, come se questo non fosse abbastanza - e non siamo alla fine 8D - _
Benchè il ritorno al presente risultasse ogni volta più faticoso e greve, quei ritagli di giornata trascorsi con una cicca accesa in mano erano riti che ormai erano stati assimilati dal greco come tatuaggi sulla pelle.
E le notte sul prato di Egina *____* Che pucci! Okay, dovevo dirlo :D
Diamine, eccone un'altra:
La sigaretta stava per terminare, la cenere era discesa lenta fin sul pavimento, dove sonnecchiavano le lenzuola sfatte e qualche micio di casa.
Diamine, mi ricorda qualcosa della poesia, quelle lenzuola che sonnecchiano *___* Ma io, ovviamente, non me lo ricordo ç_ç era troppo pretendere di ricordare qualche cosa sulla metrica?? Damn!
Poi: Quanto assomigliava al suo padrone quello shiba, e quanto lui assomigliava ai suoi coinquilini felini.
Ecco, sì, in effetti hai ragione. Questa frase si accorda con quella in cui Kiku dice a Grecia che s'infiamma facilmente. Kiku, un po' come un cane, è fedele - al suo Stato (ricordo di aver letto che durante una decisione nella II Guerra Mondiale, molti erano pronti a sacrificarsi e stavano preparando le armi, ma ovviamente altro vuoto di memoria T_T Perdonne-moi ç_ç) - mentre Heracles è imprevedibile, malgrado il suo aspetto 'dormiente', altra cosa che fa pensare ai gatti :3
Interpretazione che condivido ù_u:
Le sigarette avevano un effetto fenomenale: portavano alla luce talmente tanti ricordi che tutto veniva offuscato da una nebbia bigia, e così non ricordava più nulla nei particolari, solo scorci, qua e là, della sua esistenza.
E poi la fine: le ultime riflessioni con il suo rapporto con Kiku e la nicotina, e le manifestazioni.
Beh, hai scritto davvero bene questa fic e altrettanto bene hai descritto le manifestazioni! :)
Complimenti! Non c'è una virgola che non mi piace XD
Ultima cosa, poi sparisco: questo lavoro mi è piaciuto tanto anche perché mi ricorda il monologo interiore e il flusso di coscienza :) Due stile che mi piacciono molto, decisamente: nei libri all'inizio è un po' caotico, ma non so, tu l'hai reso chiaro - la mia mente sentitamente ringrazia XD ! Dovevo dirlo O__O
Well, non ho altro da dire :3
*fugge*
Ah, ultima ultima nota: WOW, traduci i testi delle canzoni dal greco :D complimenti, jii e continua così! X3
_Ayame_ |