Sto piangendo come una fontana.
Questa storia non è bella, di più.
Sinceramente al momento non riesco a trovare una parole per descriverla.
Bellissima, stupenda e meravigliosa sono aggettivi troppo inferiori per poterla descrivere.
Questa storia è come quando ti regalano un bel pupazzo, la gioia che provi nel giocarci, nel mostrarlo agli altri.
Poi però il pupazzo si rompe e rimangono solo dei fili di cotone a ricordarti i bei momenti.
Questa storia è un pò così, ti prende fin dalle prime righe, ti fa sorridere e poi ti fa piangere.
Ti dico già che la metterò fra i preferiti perchè ormai mi è entrata dentro e non credo che ne uscirà facilmente.
Scusa per la recensione stile romanzo, ma sinceramente al momento sono queste le parole che mi sento di dire.
Ancora complimenti per questa bellissima storia.
Un abbraccio, Wolfgirl
(Recensione modificata il 15/11/2012 - 10:50 am)

Non so che cosa dire.
Penso di essere arrivata ad un passo dalle lacrime, non lo so. Dio.
Sono giunta alla tua storia in un momento di frustrazione. Ero lì, davanti alla pagina EFP su Reborn, e una sfilza di 8059 si era imposta con aria soddisfatta tra me e la lettura di una buona storia. Di una bella storia. Perché lo sanno anche i bambini: per quanto bene possa esere scritta, se la coppia non ti piace, inizierai a trovarvi ogni difetto possibile - a partire dal fatto che non era la coppia che volevi leggere. Per questo ho cliccato con rabbia - e fingendo di non sentir gemere di dolore il mio mouse ultramartoriato - su "Tsunayoshi Sawada", chiedendomi perché fosse così in fondo. Ho letto una Mukuro x Tsuna. Non ne sono rimasta impressionata. Ho trovato questa, ho letto nella descrizione di accenni alla G x Giotto. Con un sorriso semi-trionfale, ho cliccato. Durante la lettura, il sorriso andava pian piano scemando, fino a lasciarmi male.
E' una delle fic più belle che abbia mai letto, in questo periodo.
Davvero, il rapporto tra G e Giotto è esattamente come me lo immagino io: dolcezza infinita, quell'orgoglio del Guardiano della Tempesta nel proteggere il suo Boss, compito però che non è riuscito a portare a termine. E lo stesso per Gokudera. Inoltre, hai caratterizzato benissimo - per quel poco che sono apparsi - anche gli altri guardiani. Di solito, finiscono sempre per esagerarli, sbagliandoli.
Questa fic lascia dentro quella sensazione di vuoto che deve lasciare una storia in cui, alla fine, il personaggio muore lasciando dietro di sè un cuore spezzato. Anzi, un cuore a cui ha portato via un pezzettino di ciò che lo riempiva. Un cuore incompleto, diciamola così, che è anche peggio.
Mi fa essere fiera di essere una fan della 5927 (e della GxGiotto), coppia che, non ho idea del motivo, ignorano tutti. Un giorno dovrò sopprimere il mio onore e chiederlo a qualche fan 8059: ma cosa vai a pensare a coppie imbecilli, quando l'amore assoluto è lì di fronte a te?! Ogni episodio è un accenno GokuTsuna in sè, dannazione.
Scusa lo sfogo. Davvero, tutti i miei complimenti. ♥

...La disperazione.
Non riesco ancora a decidere se mi abbia fatto più male la 5927 (ti odio per avermi convertita) o la G/Giotto - non è vero, a ben pensarci e per ovvi motivi forse, è stata quest'ultima - ma il concetto di base è che era devastante.
Me la sono cuccata in alcuni pezzi in anteprima, e già non era stato un idillio felice: leggerla nel complesso, non ha migliorato la situazione, no.
L'IC è qualcosa fuori discussione; se proprio devo sbilanciarmi su uno dei quattro, forse Tsuna, ma è qualcosa di così impercettibile che non è forse nemmeno degno di nota.
Ho trovato un solo errore, peraltro di distrazione, quindi nulla che possa intaccare lo scorrere della fanfic; brutalmente di parte, io adoro il tuo stile. Probabilmente perché privo di tutte quelle pecche che invece ha il mio. Un lessico perfetto, un ottimo timing anche nella scelta - graficamente forse non proprio felice, a seconda dei gusti - di impostare la parte G/Giotto sulla destra (che comunque io ho gradito).
Ottimo il parallelismo, privo di una qualsiasi pecca: soprattutto, G-Gokudera. Dire che quei due si colpevolizzano in un modo tale da far male è riduttivo. Ho molto apprezzato le parti in corsivo che li uniscono, la metafora del fiore. Ma sopra qualsiasi altra cosa - per me - va l'introspezione finale: il continuo tornare su una bara, o cercare di ricostruire attraverso i ricordi un'immagine verso la quale non si può nemmeno allungare una mano, sono stati un colpo al cuore.
E come al solito, i tuoi lavori non si smentiscono mai.
Ultimo, ma non meno importante: grazie della dedica, Boss <3

Questa storia mi ha sconvolto. In senso buono ovvio. Solo, non riesco mai a reagire bene della morte (presunta o vera) di qualsiasi personaggio di Reborn. Mi traumatizza proprio.
Questo vuol dire che le tue parole mi sono arrivate dritte al cuore. Come poche altre volte mi è successo. E quindi grazie.
E complimenti davvero, è bellissima e scritta bene. Scorrevole e piacevole.
Ed è tutto dire, visto che non amo molto il paring 59/27. Sono una sostenitrice della coppia 80/59 si. Ora puoi odiarmi se vuoi.
Però in compenso adoro G e Giotto insieme. ;)

Ma bando alle ciance.. metto subito la storie tra le ricordate, pronta per essere riletta quando sto giù di morale. Giusto per farsi un pò più male ecco.
Grazie ancora di averla scritta :)

In preda ad uno scleramento totale per la mancanza di Sakura Wars, ho preso pochi giorni fa a spulciare nel tuo blog per sincerarmi che tu non fossi scomparsa (<-*ha appena vissuto questa traumatizzante esperienza*) e, dato che ormai provo un interesse morboso per tutto ciò che scrivi, mi sono subito saltati all'occhio i progetti su cui stai lavorando: Fiore dell'Oblio, tra i titoli mostrati, è quello che mi ha colpito di più; l'ho adorato sin da subito, ragion per cui non vedevo l'ora che pubblicassi la one-shot per scoprirne il significato. Mi è sembrato quasi destino, quando oggi l'ho vista sul sito. Mi risparmio nel domandarti riguardo gli altri titoli, dato che purtroppo la presente sede non è adatta XDDDD.
Dunque, pur non essendo io una fan sfegatata della 5927 (e di tutto ciò che riguarda Tsuna, in effetti), ho apprezzato particolarmente il collegamento che sei riuscita a creare tra loro e la G/Giotto, con i pairing sempre legati l'uno all'altro. Come ha detto la fanciulla prima di me, sei riuscita a mantenere inalterato il parallelismo tra le due coppie, che a parer mio era quasi tangibile. Non amo alla follia leggere sulla destra, ma hai fatto benissimo a scrivere la one-shot così; anzi, oserei dire che la lettura è risultata più gradevole.
Durante il brano sono riuscita a soffrire con i personaggi, e adoro quando succede! Sono rimasta colpita in modo speciale da G e Gokudera (dal primo in maniera maggiore, devo dire): è vero che la lealtà che provano per i loro boss è riconosciuta un po' ovunque, ma piazzata in un contesto così angst l'ho trovata tanto disperata da arrivare a vederla in maniera diversa da come faccio di solito. I luoghi in cui hai posizionato i personaggi, comunque, hanno fatto moltissimo per creare quell'atmosfera che ho gradito.
Ancora, se devo trovare un difetto nello scritto, quello è la brevità della one-shot. Suppongo in ogni caso che il problema sia esclusivamente mio. Leggere questi personaggi in una situazione così disperata e così disperatamente innamorati dei loro boss mi ha fatto desiderare di avere la possibilità di analizzare il tutto più a lungo XDDDDD.
Sullo stile ho poco da dire: per quel che mi riguarda, ti fai leggere perfettamente!
Il brano, dolcissimo, vola dritto dritto tra i miei preferiti!
Alla prossima ^^!

Cathy 

Buonasera :) Mi sono da poco addentrata nel regno delle FF di Reborn, anche perchè consiste soprattutto nello sguazzare nelle yaoi (che non mi piacciono molto). Però ne ho trovate alcune, come questa, che mi hanno affascinata e ammaliata. Perciò volevo lasciarti un commento dicendoti che hai scritto una storia bellissima, dico davvero, curata, e mantenendo sempre inalterato il parallelo fra Giotto e Tsuna, G e Gokudera. Inoltre credo che siamo tutti curiosi di sapere com'è morto Tsuna, o che aspetto avrà dieci anni dopo, e tante altre cosine che il caro sensei ha deciso ben bene di tacere. E tale curiosità si spinge anche verso la famiglia del Primo, visto le somiglianze con quella del decimo. Ancora complimenti dunque, e spero che scriverai qualcos'altro molto presto!