No, manca solo un capitolo ç____ç
Mannaggia, mi ero affezionata a questa storia!
Devo dire che è veramente bello il modo in cui hai interpretato questo comandamento: Gabriele ha fatto un gran bel gesto d'amore a lasciarla andare.
Non tutti sarebbero stati capaci di fare come lui, ma in questo modo il ragazzo ha dimostrato di tenere veramente a lei.
Brava, bellissimo anche questo!
All'ultimo comandamento ^^

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Credo che questo sia uno dei capitoli che mi piace di più.
Devo dire che c'è un realismo disarmante, un'attinenza alle notizie recenti che mi ha piacevolemente colpita.
Brava, ogni volta mi stupisci. Hai una gran fantasia e sai scrivere bene!
Mi spiace che mancano solamente due capitolo =( Mi ero davvero affezionata a queste storie!
A presto ^^

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Devo dire che le tue storie più si va avanti e più mi piacciono!
Hai tanta fantasia, io non sarei mai riuscita ad inventare sui 10 comandamenti delle storie così belle e reali.
Anche questa non si smentisce: mi è piaciuta la storia di queste due donne e da un lato riesco quasi a capire il gesto di disperazione di May, anche se ha fatto una cosa davvero sgradevole.
Alla prossima storia ^^
 

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E' tristissimo questo capitolo!
Mi ricorda un pò la storia della Monaca di Monza, anche se con un finale molto più tragico.
Io, però, amo le storie più drammatiche (anche se non so bene perchè XD) quindi questa l'ho apprezzata particolarmente.
Complimenti, sei davvero brava.
A presto ^^

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Bellissima!
Mi è piaciuto come tu abbia usato questo comandamento, inteso originariamente come "non uccidere" la gente.
Molto bello il paragone con il non uccidere un proprio sogno.
Complimenti, mi piace davvero come scrivi!
A presto ^^

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Bè si,effettivamente il genere si allontana da quello degli altri tre comandamenti,molto più sarcastici e reali.
Questo,però,è fino ad adesso il mio preferito:mi ha commosso la storia di questo ragazzo che attraverso l'amore per i proprio genitori è riuscito a tirarsi su dal baratro in cui era scivolato.
Complimenti,è davvero bellissimo ^^

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Che atmosfera da campagna inglese che c’è!
Sembra un quadretto di signore d’età, mogli di grandi imprenditori della Londra dell’ottocento che spettegolano come tante comari davanti ad una bella tazza di te, carte alla mano, a commentare tutto ciò che leggono sui giornali e che vengono a sapere dalle vicine senza capirne un tubo e senza che interessi loro veramente.
=.=
Demotivante si…ma “azzeccato”!
Mi è piaciuto, è il secondo in ordine di preferenza, dopo “io sono il signore Dio tuo”
Mi chiedo cosa ti inventerai per “Onora il padre, onora la madre” *_*
Ho già qualcosa in mente ma non ti voglio influenzare ù.ù
Dopo che lo avrai scritto e pubblicato ti farò sapere se era la stessa cosa che mi ero immaginata io.
Intanto come va con il Prof? Sta seguendo il vostro progetto? (se posso chiederlo <.<)
Waiting for the next one!

annie

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Leggere queste rivisitazioni dei 10 comandamenti mi fa sempre molto piacere perchè hanno un realismo intrinseco che mi piace e che fa molto riflettere.
Interessante anche questo comandamento:non saprei come descriverlo se non come hai fatto tu,sarcastico.E' molto ironico,un'ironia decisamente reale e vera.
Brava,questo lavoro mi piace davvero ^^
A presto ^^

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Perché corto dici?
Così si avvicina di più all'aforisma!
Colpisce il lettore, lascia spazio a diverse interpretazioni, e' epico e solenne quanto il tono del comandamento, contando che il titolo dovrebbe bastare a se' stesso.
E adesso faccio un azzardo... :3
Ma le prime due righe fossero una citazione di Ramses dal Principe d'Egitto?!?!
"incrocio le dita"

A questo punto ti dirò qual' e' la mia lettura:
Ci sono persone che a questo mondo compiono gli atti più orribili perché si sentono legittimati dalla propria interpretazione di un credo e delle "parole" di un Dio che sembra invece lontanissimo...perché allora scomodarlo e non ammettere semplicemente che si vuole "il proprio nome inciso sulla pietra nei secoli dei secoli"?
E questa ai miei occhi e' una motivazione troppo nobile rispetto a quelle che muovono questo mondo =.=

Per quanto riguarda l'interpretazione vedi se ti suona convincente (e mi aspetto di sentire la versione dell'autore) ma riguardo all'interpretazione <.<
ti sei ispirato alla Bibbia e ala conquista di Canaan dopo l'Egitto.
Ok! Ho sparato abbastanza @.@
*curiooooosaaa*

Alla prossima!!!
Annie
(Recensione modificata il 24/01/2011 - 02:51 pm)

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Credo che quello che hai scritto sia davvero adatto al comandamento citato.
In fondo Dio non vorrebbe la guerra,e se un Imperatore o un comandante di un esercito si paragonasse a lui per essere seguito,lo nomirebbe invano.
Complimenti,anche questo scritto è ben attinente al comandamento!
Al prossimo comandamento,allora ^^

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Ho capito la drabble(!!!) e mi sento in dovere di cambiare il mio giudizio su di essa. L'ho riletta dopo aver capito di cosa trattava, ripensando alla spiegazione che mi hai dato. Quando l'ho letta per la prima volta, ho pensato che, per qualche motivo, stessi parlando di Mosè, della fuga dall'Egitto e dei pochi ricordi che ho dei tempi del catechismo, quindi, effettivamente, in quel contesto non aveva senso. XD Avendo poi letto le tue intenzioni, ho capito che quello che volevi dire e torna tutto.
Ci tenevo a fartelo sapere pubblicamente. :)

Trovo questa storia troppo corta e un po' fuori tema, se proprio devo essere onesta. "Non nominare il nome di Dio invano" come si sposa con il guidare un popolo in guerra? Sono io troppo letterale?

Inoltre vorrei segnalarti la prima frase che hai scritto: “Io sono l’astro del matino (mattino) e della sera, ciò che desidero sarà fatto, se dico che giorno è notte e notte è giorno così evverrà (avverrà).
Credo che siano errori di battitura, ma sono una pignolona. XD
Al prossimo aggiornamento, comunque. ^^
(Recensione modificata il 18/01/2011 - 11:56 pm)

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Mah, magari il tuo prof è molto religioso e questa cosa gli sembra una blasfemia. Oppure... boh, vai a sapere che gli passa per la testa. XD
Io ho trovato un'ironia pungente e usata con intelligenza. Mi è piaciuta molto. :)

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Ciao chiarissimo capitolo e non preoccuparti per la lunghezza che va benissimo perchè hai reso un messaggio molto forte, giustificare la guerra in nome di Dio, a mio parere è la cosa peggiore, il modo più meschino e crudele per utillizzare invano il suo nome!
ok questa raccolta mi piace e quindi alla prossima recensione!
Ps: bell'idea ha avuto il tuo prof! io invece pe un corso ho dovuto scrivere una poesia ^^

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Dio contraddittorio quello della storia, oserei dire massificato come la società dato che non fa differenza tra il ladro e l'assassino, il laico e il peccatore, e la giustizia divina? domanda inutile dato che ormai quella terrena è arbitraria e suppongo che la corruzzione sia arrivata ai piani alti, che commeno blasfemo il mio! Ad ogni modo trovo attuale questa rivisitazione di Dio soprattutto in tutte le sue contraddizzioni.
Un bacio ora vado a leggere il seguente...

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La mia Professoressa lo definirebbe "crudo realismo".
Io invece ti dico che hai scritto qualcosa che mi ha colpito molto.
Devo ammettere che,pur avendo letto il testo con molta attenzione e curiosità,non sarei mai arrivata a capire che stava parlando il Denaro,che nel bene o nel male partecipa attivamente alla nostra vita,condizionandola il più delle volte.
Sono davvero curiosa di leggere i prossimi comandamenti!
A presto ^^

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